Линда Миллер Николсон (Linda Miller Nicholson) — художница и кулинар из американского города Престон, которая готовит необычную красочную пасту. По
It’s hard for many of us to imagine better comfort food than pasta. Now imagine devouring a noodle that rather looks like a work of art. Chef David Rivillo is offering exactly that - the pasta he makes seems too beautiful to eat and has earned him almost 40K followers on Instagram.
Che detto così suona un po’ tra l’equivoco e l’incomprensibile per chi non è avvezzo alla cucina piemontese e/o a quella triestina :) Ecco, finalmente è successo… dopo vari esperimenti e contaminazioni è arrivata pure l'idea per una ricetta che unisca due dei territori che più amo. QQuello che mi ha dato i natali e al quale devo tornare almeno un paio di volte all’anno per riconciliarmi con il mondo gettando uno sguardo verso le Langhe dalla mia collina saluzzese. E quello che mi ha ospitato e che mi ha visto crescere, questa terra così strana e di confine, spesso dimenticata dal resto del mondo, che è Trieste. Si attraversa l’Italia, dall’estremo nord-ovest all’estremo nord-est, o viceversa, e si giunge in un mondo diverso. Quante differenze, di storia, cultura, tradizioni. Talmente grandi da far sembrare quasi incredibile che la gente piemontese e quella giuliana possano far parte della stessa nazione. Ma qui si parla di cucina e non è un caso che questa ricetta sia nata per la sfida mensile più appassionante del web, l’MTChallenge, quella che ti fa partire da una “semplice” ricetta e che attraverso un viaggio spazio-temporale - non soltanto culinario ma anche dei ricordi e degli affetti - ogni mese sempre più appassionante e coinvolgente, ti fa giungere alla creazione di piatti che mai più avresti pensato di preparare. Questo mese è la volta della bravissima Elisa, alla sua seconda vittoria, che sforna un capolavoro dietro l’altro e che, ebbene sì, mi ha soffiato l’idea della ricetta che avrei proposto nel caso di una mia ipotetica vittoria dell’MTC :) e cioè gli agnolotti, o ravioli, o raviole del plin, quelli piccolini, caratterizzati dal tipico pizzicotto, che in piemontese - perchè di tipicissima ricetta del Piemonte si tratta - si dice appunto plin. Perché la pasta fresca e la pasta ripiena è quello che in cucina amo fare di più in assoluto. La jota invece è considerata il piatto più tipico della cucina triestina ed è una minestra densa a base di capuzzi garbi (tradotto letteralmente cappucci acidi, che sarebbero praticamente i crauti e cioè il cavolo cappuccio tagliato a listarelle e lasciato con del sale a inacidire attraverso la fermentazione), patate e fagioli, ai quali solitamente si aggiunge per insaporire un osso di prosciutto cotto (a Trieste viene tagliato a mano e quando si arriva quasi alla fine, l’osso con un po’ di carne attaccata non si butta ma viene venduto proprio come ingrediente per le minestre) o in alternativa delle costine di maiale affumicate. Per renderla più spessa, solitamente a fine cottura si aggiunge quello che qui chiamano disfritto e cioè un po’ di farina fatta imbiondire nell’olio o nello strutto, una sorta di roux. La jota, rustica minestra saporita e dalle origini antichissime, incontra il gentile, sofisticato e leggiadro plin, sottile e piccolo scrigno di pasta all’uovo che racchiude delicati ripieni ricchi di equilibrio. La jota si ingentilisce grazie al plin e il plin, a sua volta, per andare d’accordo con la jota deve smettere le sue buone maniere e diventare un po’ villano. AGNOLOTTI DEL PLIN ALLA JOTA Ingredienti per quattro persone per la sfoglia dei plin 200 g di farina 0 1 uovo birra scura al doppio malto (circa 50 ml) 1 cucchiaio di semi di papavero per il ripieno 1 patata piccola (circa 100 g) 50 g di fagioli cannellini secchi 100 g di crauti 1 osso di prosciutto cotto con circa 200 g di carne 1 foglia di alloro 1 pizzico di kümmel sale per il condimento 1 costina di maiale affumicata 1 cucchiaino di farina 1 cucchiaio d’olio Preparate il ripieno. Lessate i fagioli, precedentemente tenuti in ammollo per dodici ore, e a parte lessate la patata. Preparate un brodo portando ad ebollizione dell’acqua in cui avrete immerso l’osso di prosciutto. In un tegame fate cuocere i crauti con un dito d’acqua a fuoco dolce per circa mezz’ora, con una foglia di alloro e un pizzico di kümmel. A fine cottura dovranno risultare piuttosto asciutti. Togliete la carne all’osso di prosciutto e conservate il brodo. Tritate nel mixer il prosciutto, la patata, i fagioli e i crauti (dai quali avrete tolto la foglia di alloro) con un pizzico di sale e fate raffreddare il tutto. Preparate la sfoglia per i plin. Mischiate i semi di papavero alla farina, mettete nella farina a fontana l’uovo e cominciate ad amalgamarlo con una forchetta, quindi unite la birra e lavorate la pasta con i palmi delle mani per una decina di minuti, fino ad ottenere una pasta elastica, liscia e soda. Copritela con della pellicola per alimenti e fatela riposare per circa mezz’ora. Stendete la pasta con il mattarello, ruotandola spesso, fino a farla diventare molto sottile. Tagliate dalla pasta delle strisce larghe circa quattro centimetri. Fate delle palline di ripieno piccole quanto una nocciola e disponetele sulla sfoglia a poca distanza l’una dall’altra. Ripiegate la sfoglia sulle palline di ripieno, premete con le dita lungo tutto il bordo per fare aderire i due lembi di sfoglia, rifinite il bordo con la rotella e quindi con il plin (il pizzicotto) dividete la pasta tra una pallina di ripieno e l’altra. A questo punto tagliate con la rotella la pasta proprio dove è stata pizzicata partendo dalla parte di sfoglia chiusa e verso i due lembi sovrapposti. Preparate il condimento. In una padella fate stufare a fuoco molto dolce la costina di maiale affumicata per circa un quarto d’ora in modo tale da far sì che rilasci un po’ del suo grasso e del suo caratteristico sapore, quindi toglietela dalla padella e deglassate il fondo di cottura con un mestolo di brodo di prosciutto. In un pentolino scaldate l’olio quindi unitevi il cucchiaio di farina, fatela imbiondire e amalgamatela alla salsa (il disfritto non poteva mancare). Lessate gli agnolotti in acqua bollente salata per qualche minuto e conditeli con la salsa. Con questa ricetta partecipo all'MTC di settembre 2013, le raviole del plin di Elisa.
It’s hard for many of us to imagine better comfort food than pasta. Now imagine devouring a noodle that rather looks like a work of art. Chef David Rivillo is offering exactly that - the pasta he makes seems too beautiful to eat and has earned him almost 40K followers on Instagram.
Gestreifte Hechtravioli mit Grüner Weinschaumsauce
Chef David Rivillo diverges from the standard box of spaghetti or penne stocked on most supermarket shelves by adding some flair to his handmade fare. The pasta enthusiast fashions bowties and tortellini with vibrant stripes and heaps of checkered fettuccine that are more evocative of textiles or stained glass than saucy dishes. Behind each printed dough is a study into the best ingredients for structure and color, in addition to an understanding of the chemical relationship between the two that ensures each design retains its pattern throughout the cooking process. More
It’s hard for many of us to imagine better comfort food than pasta. Now imagine devouring a noodle that rather looks like a work of art. Chef David Rivillo is offering exactly that - the pasta he makes seems too beautiful to eat and has earned him almost 40K followers on Instagram.
Explore Afrodita62's 190 photos on Flickr!
Laura Ghezzi, autrice del blog www.cucinareperpassione.it, ci regala questa ricetta e si racconta così: “Sono di origine milanese/pavese e sono cresciuta in un perfetto equilibrio […]
La ricetta e i passaggi per realizzare i tortelli di pasta fresca colorata fatta in casa e un trucco per chiuderli alla perfezione.
Tuesday the 1st of February was Juls’ Kitchen second blogiversary. In these two years I discovered how essential is to blog for me – I would say almost vital – although I had never written a diary before, except for brief moments while I was suffering from a mild form of graphomania. I discovered that,…
It’s hard for many of us to imagine better comfort food than pasta. Now imagine devouring a noodle that rather looks like a work of art. Chef David Rivillo is offering exactly that - the pasta he makes seems too beautiful to eat and has earned him almost 40K followers on Instagram.
Here's another fun project that I want to share with you: polymer clay gradient beads tutorial to use in colorful jewelry! Over time the polymer clay...
My latest "Border" cane and the bicone beads I made from the scraps. They will make a pretty bracelet.
When I first discovered how to create a pattern bar, I was thrilled. To be able to create something out of glass that can have so much potential detail in a single pattern was very exciting because…
La ricetta e i passaggi per realizzare i tortelli di pasta fresca colorata fatta in casa e un trucco per chiuderli alla perfezione.
Скачай это Премиум вектор на тему Италия флаг, сделанный из блестки и открой для себя более 140 миллионов профессиональных графических ресурсов на Freepik. #freepik #вектор #текстурагранж #флагиталии #фонмазок