Come eliminare le turbe emotive può a prima vista sembrare solo un lavoro adatto ad uno psicologo, ma non è poi del tutto vero. Abbiamo a disposizione uno strumento davvero efficace per contrastarle: l'attenzione. Non avete mai considerato l'attenzione come una forza personale al vostro servizio. Per attenzione intendiamo il semplice atto di dirigere la mente verso un oggetto particolare. Una persona afflitta è una persona distratta da emozioni negative e che si interessa a desideri sterili. Immaginate un uomo sperduto in mezzo al mare su una piccola barca. Egli è bloccato dalla nebbia, ma si ricorda di qualcosa che ha visto prima, quando il cielo era limpido. Ricorda una casetta sull'alto di una roccia a picco sul mare. Allora volge la sua attenzione e la sua barca verso quella direzione. Ogni tanto, attraverso uno squarcio nella nebbia, vede per un istante la casetta. Egli capisce che fissare l'attenzione sulla castta è tutto ciò di cui ha bisogno. In questo modo non puà sbagliarsi. E così riesce a uscire dalla nebbia e a raggiungere la costa. [Immagine mentale 50] Facciamo l'esperienza del potere dell'attenzione. Scegliamo un principio fondamentale e dedichiamogli tutta la nostra attenzione e il nostro interesse. Prendiamo, ad esempio, questo principio: Noi siamo più utili agli altri quando siamo veramente padroni della nostra vita". Quando la nostra automobile non funziona, non pensiamo alla vettura del vicino, noi cerchiamo di riparare la nostra. E poi, se il vicino ha delle noie con la sua auto, noi avremo la competenza per aiutarlo veramente. Il valore personale viene per primo; in seguito lo mettiamo a disposizione degli altri. Questa idea ci dirà che non c'è egoismo nel pensare al nostro sviluppo personale. Questo concetto può esser di grande aiuto per coloro che hanno un falso senso di colpa. Ricordate che nessun sforzo è vano se ci si occupa di ciò di cui necessitiamo. Newton disse: "Le scoperte più importanti le devo ad un'attenzione paziente più che a qualsiasi altro talento".
Perchè le relazioni con il prossimo sono così penose? Quali sono in realtà, le vie da seguire per regolare questi rapporti? Le relazioni umane sono dunque governate da leggi psicologicamente ben definite. Se voi le capite, le applicate e le praticate costantemente, esse saranno in grado di rendere positive queste relazioni. La vita familiare, i rapporti con i figli, il vostro lavoro, saranno illuminati dalla gioia. Così come la primavera rinverdisce ogni cosa, così queste leggi ridanno vita ad ogni settore delle relazioni umane. Noi partiamo da quel principio onnipossente, che emana dalla Psicopittografia: "Per cambiare gli altri, cambiate prima voi stessi". Dimentichiamo gli altri. Siamo noi stessi. Vogliamo essere amati, ma non siamo sicuri di esserlo. Non cerchiamo l'approvazione altrui con tanto accanimento. Siamo cortesi, accondiscendenti, ma non sacrifichiamo l'integrità interiore per ottenere l'approvazione altrui.
Quando sarete in grado di capire la vostra mente, VOI capirete tutto. Immaginatevi di dare a un bambino un canocchiale da marina senza spiegargli a cosa serve. Non saprà cosa fame. Pertanto il canocchiale è in grado di produrre una magia visiva. Ma solo quando lo si usa convenientemente. Se il bambino non ne conosce l'uso, non può godere di .questa magia visiva. Ma se qualcuno gli spiega il funzionamento del canocchiale, il bambino l'avvicina agli occhi e scopre un mondo nuovo e meraviglioso. [Immagine mentale 16] La stessa cosa avviene per la mente umana. Non v'è, nei casi della vita, nulla di erroneo che non possa esser corretto dalla comprensione mentale. Ma la gente non lo crede, non lo vede. L'uomo pensa di cambiare il mondo esterno; non sa che deve utilizzare nel modo giusto la sua mente per guardare il mondo diversamente. Quando guardiamo il mondo attraverso questa magica visione mentale, esso cambia ai nostri occhi. Ogni lato della vita assume un aspetto nuovo. Essendo voi mutati, tutto il resto è mutato. A titolo d'esempio ecco ciò che potete fare: 1. Prendere decisioni ponderate. 2. Esser vigili. 3. Trattate la gente con accortezza. 4. Non sprecare le energie emotive. 5. Utilizzare bene il tempo. 7. Avere un entusiasmo naturale. 8. Prendere gusto al proprio lavoro. 9. Non esser mai melanconici. lO. Essere efficaci. Ogni uomo è un mago mentale. Cambiando la mente, cambia anche il mondo esterno. Non è necessario per voi credere che ciò sia vero, ma è necessario che voi la facciate.
Suppiamo d'alzarci un mattino col pensiero che avremo una buona giornata. Decidiamo di fare solo cose brillanti e costruttive. Poi ci sediamo davanti al televisore dove stanno proiettando un film dell'orrore. Non vi sono che mostri e distruzioni. Certamente noi, di nostra iniziativa, non avremmo proiettato un film simile, dopo aver deciso di passare una giornata in pace. Ma è esattamente ciò che fanno milioni di persone ogni giorno. Si vedono il loro film dell'orrore, ed è un film senza fine che si prolunga nella notte. Il film dell'orrore è nella mente. Noi lo chiamiamo immagine negativa. E' veramente un modo orribile per passare la giornata [Immagine mentale 66] L'immaginazione negativa è un grande ostacolo alla vita creativa. L'eliminazione dell'immaginazione negativa è un contributo capitale al raggiungimento della pace. Si rivela quindi il principio che la felicità nasce da un processo di eliminazione; la tranquillità arriva quando noi perdiamo le attitudini negative e non quando acquisiamo qualcosa. Separiamoci dai nostri pensieri negativi. Ciò ci aiuterà a scacciare i films dell'orrore. Così come il fuoco si spegne quando non è alimentato dal combustibile, allo stesso modo i nostri fuochi emotivi svaniscono quando cessiamo di alimentarli con la nostra immaginazione negativa.
La Psicopittografia, è il metodo delle Immagini Mentali, che è in grado di trasformare un passato noioso. Insegnando agli uomini a vedere sotto un'altra luce gli avvenimenti del passato, questi avvenimenti fastidiosi perdono il loro potere di nuocere. Uno sciocco errore non può sommergere un uomo con sentimenti di rimorso. I sentimenti di colpa e di ansietà spariscono completamente. Come avviene tutto questo? Prendiamo il caso di una persona tormentata da una relazione con qualcuno già sposato, che si tormenta per il sentimento di colpa scaturito da tale relazione. Questo sentimento è un'emozione errata? Generalmente si pensa che è un sentimento di umiltà e di pentimento, ma in realtà è vero l'opposto. La colpa è un'emozione egocentrica basata su ciò che pensano gli altri, sulla reputazione, ecc. Inoltre la colpa impedisce di liberarci da ciò che l'ha originata. La liberazione dalla colpa si ottiene con la separazione dell'Io dall'errore del passato. Non identifichiamoci con l'errore commesso. Guardiamo gli avvenimenti negativi del passato come ad atti irresponsabili del falso Io, che in realtà non ha nulla a che fare con noi. Separiamo il vero Io dal falso Io.
Come divenire il migliore amico di se stessi, nella vita quotidiana, proprio quando siamo in balia di eventi negativi o problemi. e' colpa della nostra mente condizionata. La nostra vita quotidiana, a volte è come quella di un leone in gabbia. Non abbiamo la volontà. Ognuno può venire alla nostra gabbia e obbligarci a comportarci come vuole. Quando si verifica un fatto negativo, noi non sappiamo reagire che con collera e malinconia. Si parla molto della verità liberatrice ma come scoprirla? Una mente condizionata non la può scoprire. Ma noi possiamo renderci conto di esser condizionati, che il mal di testa, le notti in bianco, i nervi tesi hanno le radici nel falso Io, condizionato e acquisito. Non facciamo sforzi diretti per capire le cose. Concentriamoci piuttosto sulla nostra attuale incomprensione. Cerchiamo di guardare attraverso i nostri falsi punti di vista. Supponiamo che andiamo in collera contro qualcuno che ci offende. Il giorno dopo invidiamo l'amico che è più felice di noi. Il terso giorno diveniamo ansiosi. Il quarto ci sentiamo depressi perchè non abbiamo ottenuto qualcosa che desideravamo. Dobbiamo renderci conto degli stati negativi che ci tengono in gabbia. Sappiamo che la collera è falsa, che l'invidia è senza scopo, che l'ansietà è nociva e che la depressione è stupida. Insistiamo su un punto importante: nessun uomo si fa del male coscientemente con le emozioni negative. Lo fa perchè non è cosciente di ciò che si sta facendo; egli è ipnotizzato. Ma quando si risveglia, quando s'accorge di essere il peggior nemico di se stesso, diviene libero. Diventa allora il miglior amico di se stesso.
Minosse, re di Creta, costruì al di sotto delsuo palazzo, un immenso labirinto. Quando un nemico veniva gettato in quel luogo pauroso era perduto senza speranza. Inoltre, Minosse, vi aveva il Minotauro, un mostr mezzo uomo e mezzo toro. Un giorno Teseo principe di un'altra contrada, fu rinchiuso in una cella prima di esser portato nel labirinto. Ma Arianna, la figlia di Minosse, si innamorò di Teseo e cercò di salvarlo. Ella, a mezzanotte, si recò nella celladi teseo e gli diede un gomitolo magico di filo. Gli avrebbe assicurato la possibilità di sfuggire al suo destino. Teseo scivolò nell'oscurità fino all'entrata del labirinto, sfilando il suo gomitolo. Alla fine si trovò di fronte al Minotauro. Si batterono e teseo ne uscì voncitore. Indi seguì il filo magico e giunse all'uscita, tra le braccia di Arianna [Immagine mentale 93] Ecco come la verità guida l'uomo che vuole realmente trovare il suo cammino. Poco importa che i corridoi siano oscuri e la mente confusa; il filo magico della verità ci guida e ci protegge. Esso combatterà per l'uomo quando questi si troverà di fronte ai mostri che deve vincere, e cioè alle proprie illusioni inconsce e alle paure represse. Presto o tardi, ogni eroico avventuriero si troverà egli stesso in possesso del coraggio, della forza e della saggezza necessaria. Non siamo soli. E noi siamo fatti per conquistare!
Perchè insistiamo in un comportamento che è causa della nostra sconfitta? Il cattivo umore, ad esempio. Perchè un uomo annida in sè per anni un'abitudine nociva? Noi manteniamo abitudini disfattiste perchècin realtà non le vediamo come tali. Ricordate questo principio fondamentale che mai un uomo si fa del male coscientemente. Non conserviamo abitudini nefaste perchè ci danno momentaneamente qualche soddisfazione. Un uomo può giustificare il cattivo umore pensando che questo atteggiamento lo faccia sembrare un uomo forte. Questa giustificazione rende incapaci di riconoscere il cattivo umore come un'abitudine nociva. Bisogna respingere l'immagine irreale di questa falsa forza. Così facendo, si ridiventa naturali, e non v'è bisogno di cattivo umore. L'osservazione sarà di grande aiuto per combattere la falsa immagine di sè; e questo, in sè, è un bel progresso. Allo stesso tempo si comincia a pensare su di un nuovo piano. Ecco la riflessione che ne deriva: " Questa condotta è un comportamento autodisfattista. Non voglio più continuare a vivere in questo modo". La strada sulla quale camminiamo non è l'unica. Vi è la grande alternativa della libertà interiore. Ma un uomo mentalmente prigioniero non può vedere il mondo esterno: egli si opporrà ai discorsi di libertà. Teme che la perdita della prigione significhi anche la sua perdita. La sua mente, condizionata dalla prigionia, ragiona in questo modo: "E' senza casa". Non pensa che a lui è riservato un castello. Lanciatevi all'avventura della scoperta divoi stessi.
Il barone Manfred Von Richthofen, l'asso dell'aviazione tedesca nella Prima Guerra Mondiale, era comandante del famoso Circo Volante ed ai suoi piloti parlava in questo modo: « Girate la testa e gli occhi intorno a voi. Fate attenzione a tutto ciò che vedete. Non fatevi mai cogliere alla sprovvista. Ciò non significa che dovete aver paura, ma che dovete essere vigilanti. In questo modo volerete sicuri. [Immagine mentale 15] Allo stesso modo noi non dobbiamo aver paura di nulla, ma dobbiamo esser vigili. Ma su che cosa dobbiamo vigilare? Dobbiamo, per esempio, vigilare sulle nostre reazioni. Prendiamo ad esempio una situazione tipo, quella di una persona che lavora in un ufficio : vi sarà chi vi chiede con urgenza un rapporto, un altro vi rimprovera di esservi occupati di un problema nel modo sbagliato. Oltre tutto ciò, nel locale presso cui fate la pausa pranzo non c'è più il vostro piatto preferito! E cosi via ... Sono tutte cose che ci infastidiscono e ci chiediamo soltanto perché dobbiamo adattarci a questi eccessivi fastidi. In effetti non dovremmo farlo assolutamente . Dobbiamo smettere di reagire come facciamo ora. Non sono gli avvenimenti esterni a infastidirci, ma è la nostra maniera di reagire. Consideriamo che la noia è dentro di noi, non all'esterno. È un segreto importante per ristabilire definitivamente la pace nello spirito.
Per trarre i maggiori vantaggi dalla Psicopittografia possiamo utilizzare una delle tecniche seguenti. Stabilire un programma di lettura di libri della Psicopittografia e di libri che trattano lo sviluppo dell'Io. La ripetizione stessa della verità feconda è utile per imprimere indelebilmente nella mente questa verità. E' raro che una persona si metta a pensare a una verità spirituale per meditarne il significato. Consideriamo questo rpincipio del Nuovo Testamento: "Conoscerete la verità ed essa vi renderà liberi". Non ci siamo mai chiesti qual'è il vero significato di questa frase? E' essenziale scegliere un'idea della Psicopittografia e pensarci giorno e notte. Cerchiamo di vederne il significato profondo e di applicarla personalmente. Vedremo che muterà la nostra vita. In un dramma televisivo, un caporale veniva catturato da due soldati in uniforme nemica. Il caporale tentò di fuggire più volte, ma fu sempre ripreso. Alla fine si rivelò che i due "nemici" erano membri travestiti della sua armata. Una nuova verità è qualcosa di simile a questo. Noi resisitiamo unicamente per scoprire più tardi che ci è amica [Immagine mentale 89] Non opponiamo resistenza alle nuove idee. Siamo ricettivi. Presto o tardi si riveleranno nostre alleate. Unimoci ad altre persone per godere insieme dei principi della Psicopittografia.
Gli imprevisti che la vita pone sul nostro cammino spesso ci provocano degli scombussolamenti, stress, agitazione, che ci impediscono di porci di fronte ad essi nella maniera giusta, anzi mettono in moto un meccanismo di produzione di pensieri negativi. Come fare? Il potere dell'Immagine Mentale consiste nella sua attitudine ad evitare i pensieri negativi e ad instaurarsi nella mente. In questo modo essa procede ad un lavoro di epurazione. Cambia il modo in cui si vedono le cose, compresi i piccoli problemi quotidiani. Si vedono le persone sotto una luce completamente differente. Vi sono persone che non vivono bene i cambiamenti inattesi nel loro quotidiano, magari perché in contrasto con il loro lavoro, ad esempio quello del rappresentante. Se è stato fatto un accurato piano di visite ai clienti basato su un determinato schema, e un cliente disdice l'appuntamento, questo può essere fonte di fastidio per il nostro rappresentante. Che fare per eliminare quel fastidio che rovina tutta la giornata, causa stress e dispendio di energie? Ecco quale Immagine Mentale usare: Un uomo fu invitato ad una festa. Avendo frainteso l'invito, pensò che la festa fosse in costume e si vestì da colonnello dell'esercito confederato. Quando arrivò, s'accorse che la festa non era affatto in costume. Naturalmente si trovò in imbarazzo. Allora tornò a casa, si cambiò e tornò a godersi la festa. [Immagine mentale 42] Ecco il punto. Non vestitevi con falsi abiti mentali. Non vi troverete in armonia con la realtà della situazione. Non cercate che le vostre idee preconcette vengano confermate dall'eventuale realtà della situazione. Lasciate che la situazione sia quel che è.
Come abbiamo già detto, noi possediamo tutta la forza mentale necessaria per conquistare la fiducia, questa forza non ha bisogno di esser liberata per poter agire. Prendiamo ad esempio il "coraggio". Il coraggio non è l'opposto della paura, ma l'assenza di paura. Eliminando dalla mente il senso della paura, il coraggio s'innalzerà naturalmente, senza sforzi, così come il sole al mattino che non è più nascosto dalle montagne, appare brillando ai nostri occhi. Facciamo un esempio: mettiamo che il nostro lavoro sia all'interno in un negozio, nel quale svogliamo una serie di mansioni, ma ad un certo punto, il direttore ci chiede di fare qualche piccolo lavoro di contabilità. Siamo coscienti del fatto che i numeri non sono il nostro forte e lo facciamo presente il direttore, il quale, però, non se ne cura, dicendoci che non gli interessa se abbiamo attitudini per la contabilità, vuole solo che svolgiamo quel lavoro. Queste parole possono aiutare la nostra mente a sbarazzarci dell'idea che non siamo capaci di far quel lavoro. Se un uomo è in grado di distinguere il vero Io dal falso Io, avrà la sicurezza e il coraggio. Egli è superiore a ciò che pensa di essere. Ma poichè non conosce questa verità, non gli è possibile fare l'esperienza della vita nuova che l'attende. Come accresce la sua percezione mentale, egli si accorge che la verità su se stesso è come la desidera realmente. In realtà non desidera esser collerico, ma salvaguardare la propria reputazione. Quando un uomo apre la mente alla verità psicologica, l'errore sparisce. Quindi bisogna utilizzare il potere d'eliminazione, abbandonando le emozioni mentali che non procurano un'autentica soddisfazione. Alla fine scopriremo il nostro Io fiducioso, così come lo scultore ottiene la sua statua all'interno del blocco di marmo.
E' più che naturale chiedersi quando si raggiungeranno i risultati pratici con l'impiego delle Immagini mentali. Quando una persona viene a conoscenza di un principio fondamentale tendente ad una vita più elevata, essa prova una sorta di reazione. Questa reazione all'inizio, può essere qualcosa di vago, ma poi si rivela più chiaramente. Come in uno specchio, voi scoprite chi siete e che cosa potete fare per voi stessi. Ecco una tipica osservazione di un individuo che acquisisce una nuova conoscenza di sè: "Non so bene cosa mi capiti, ma è qualcosa di definitivo e interessante". Il mutamento è certo. All'inizio può manifestarsi con dettagli. Scoprite ad esempio, che non è egoista vivere secondo le proprie tendenze; è egoista esigere che gli altri vivano secondo le vostre tendenze. La vita scorre dall'interno verso l'esterno. La conquista del vostro io interiore si riflette favorevolmente sulle vostre attività esteriori. Vi sarà facile notare i risultati nella vostra vita. Tutto ciò avviene grazie all'unità interiore che produce la massima potenza. Una persona che possiede unità interiore è come un fiume che scorre possente in un unico corso. Supponiamo che siano le sette di sera e voi vogliate vedere un programma televisivo che va in onda alle otto. Tutto ciò che dovete fare è attendere l'ora della trasmissione. POtete rilassarvi in tranquillità, sapendo che il momento verrà. Non dovete preoccuparvi e non avete nessuna responsabilità in relazione alla messa in onda della trasmissione. Alla fine, al momento giusto, ciò che voi attendete apparirà [Immagine mentale 1] Allo stesso modo, quando noi siamo tranquilli, interiormente, non dobbiamo preoccuparci dei risultati; essi si produrranno da soli, con semplicità e naturalezza. Prossimamente tratteremo dell'incomprensione e come questa può essere d'aiuto.
Qualche tempo fa, un inglese di nome J. Wood, si mise in testa di scoprire il perduto tempio di Diana, che era una sette meraviglie del mondo antico. Il museo Britannico lo inviò a fare ricerche ad Efeso, antica città della Grecia. Wood incontrò difficoltà di ogni genere. Il denaro scarseggiava e la pioggia e il fango ostacolavano gli scavi. Non si poteva fidare degli operai e Wood stesso subì un tentato omicidio. Oltre a tutto ciò, nonostante le ricerche assidue, nessuna traccia del tempio di Diana venne alla luce. Ma Wood aveva un carattere dinamico: voleva fermamente dei risultati. Non pensava che a scoprire ciò che sapeva esistere in quel luogo. E lo fece. una trave urtò un pavimento di marmo bianco. Era il primo segno di ciò che Wood aveva sempre affermato. Il tempio di Diana esisteva e fu rivelato al mondo. [Immagine mentale 25] Ecco il tipo di ambizione che dobbiamo avere. Dobbiamo fermamente desiderare di trovare ciò che supponiamo esistere. Nel precedente esempio possiamo scoprire i segreti del comportamento umano. Cerchiamo di scoprire gli individui quali essi sono realmente, e non come crediamo che siano. Ricordiamoci il saggio consiglio di Marco Aurelio: "Riuscirete sempre se cominciate bene, se permettete ai pensieri ed alle azioni di avanzare sulla retta via. Non lasciatevi sfuggire il valore di ogni cosa".
Il fine della Psicopittografia è quello di darvi il potere di pensare ad un livello diverso e più elevato, di mutare i vostri punti di vista e di respingere le idee inutili. Che cosa pensate delle piccole delusioni giornaliere che noi tutti proviamo? Possono essere abolite? Pur non avendo problemi gravi, ma una serie di piccole preoccupazioni. Per esempio: - qualcuno fa una promessa e poi non mantiene la parola. - Noi tutti vorremmo sapere come un nuovo punto di vista possa influire su questo tipo di comportamento. - Se qualcuno non mantiene la sua promessa fatta a voi, ciò che turba non è il fatto della promessa non mantenuta ma la delusione che ne deriva quando la mente aggiunge qualcosa a questo fatto. Il fatto in sé non può turbarvi; è il vostro additivo mentale che rende l'azione deludente. Il fatto in sé non può ferirvi. Siete voi che potete pensare che non c'è stata sufficiente considerazione nei vostri confronti non mantenendo la parola data. Voi potreste pensare che si tratta di un nuovo esempio del modo scorretto in cui la gente si comporta nei vostri confronti. - Consiste in ciò la vanità e l'orgoglio del falso lo? - Ecco una ottima osservazione .. Si, il falso Io esige dagli altri una certa condotta. Quando gli altri non la adottano, esso ne è deluso. Beninteso, chi vive nel falso Io, non ha la più pallida idea del male che fa a se stesso. Adottate questa linea di condotta: considerate il fatto in sé, senza aggiungervi nulla. Scoprirete che non esistono delusioni ma solo avvenimenti. RICORDATE: La via facile la bu na via. La comprensione è una delle più valide forze. Potete divenire la persona che desiderate essere. Ricordate le idee veramente benefiche a proposito del vero lo e del falso lo. Il vero lo conosce la risposta di cui avete bisogno. Sbarazzatevi dei pensieri negativi che vi sottraggono le forze. Siete ora dei milionari mentali. Bisogna vivere nel modo in cui si desidera realmente vivere. Scoprite la tecnica di non fare nulla. Eliminate le delusioni.
Cercate di capire che è il falso Io ad essere insultato, maltrattato, coinvolto nella tempesta. Il vero Io non può esser offeso da alcuno. La tempesta non lo sfiora. Chiediamoci quindi: "Su quale Io, con tutta la sua vanità e suscettibilità, ricadranno i nostri sentimenti. Se cadono sul vero Io, non accadrà nulla- Eliminate il falso Io". Questa non è una teoria vana. Si tratta di idee pratiche e mai espresse. Honoré de Balzac ha scritto: "I miracoli sono dentro di noi, sono fatti naturali che alcuni chiamano soprannaturali". RICORDATE QUESTI CONCETTI I piani esposti nei post precedenti ci danno nuova autorità ed efficacia nelle relazioni umane Operate in armonia con le leggi naturali che regolano le relazioni col prossimo Per addolcire i rapporti umani, considerate la gente quale è realmente e non quale vorreste che fosse L'aiuto più prezioso che possiamo offrire agli altri è quello della nostra forza interiore La comprensione profonda di un'altra persona ci conferisce un grande potere su di lei Il nostro comportamento suggerisce agli altri come trattarci Gli altri hanno più conflitti interiori di quel che non sembri a prima vista Quando avremo scoperto il nostro vero Io, le relazioni umane per noi saranno piacevoli ed efficaci
A volte si è perplessi sull'opportunità di aiutare gli altri. Si pensa di non averne la forza. E' egoismo tutto questo? Un falso senso del dovere nuoce all'armonia umana. Innanzitutto bisogna scoprire ciò che può realmente aiutare gli altri. Non cercare di fare qualcosa per un altro, cercate piuttosto di esser qualcuno per lui. Il prossimo, sia esso la moglie, il figlio, l'amico riconoscerà allora che voi siete differente; avrà il senso della vostra forza interiore; scorgerà in voi l'esempio di un uomo maturo e senza paura. Sarete l'uomo che gli altri hanno sempre sperato d'incontrate, il solo che possa aiutarli veramente. Fin'ora hanno incontrato persone disposte a far qualcosa per loro in cambio di un'altra cosa. Voi siete diversi. Voi offrite loro un amore vero e disinteressato. Non siete tenuti ad aiutare gli altri prima che voi siate in grado di farlo coscientemente. Allora il vostro aiuto sarà spontaneo. sarà qualcosa che desiderate fare naturalmente. E' come il giovane pesco che non fa alcuno sforzo deliberato per dare pesche perchè sa che non è ancora in grado di farne. Esso sa che il suo compito attuale è quello di armonizzarsi con le leggi naturali della crescita, utilizzando le risorse del sole e dell'aria. Al momento opportuno, esso produrrà senza sforzo i frutti che saranno goduti dagli altri esseri. [Immagine mentale 26]
Un uomo vive un certo tipo di vita perché pensa che non ve ne sia uno migliore. Lo scopo della Psicopittografia è quello di mostrarvi come operare un grande mutamento nella vita. Anziché pensare che non vi è nulla di meglio, prendete delle decisioni giudiziose e cercate di vivere in uno stato superiore, cerchiamo di chiarire la stato in cui si trova l'uomo infelice, e le condizioni che lo portano da una crisi all'altra. « Lo stato interiore d'un uomo turbato può esser descritto in diversi modi. Eccone qualcuno: egli ha in sé contraddizioni che non può sopportare né eludere. Ha perduto il contatto col vero Io. Ignora che egli stesso si impone la tortura che subisce. È su di una cattiva strada. Cammina in sonno pieno di incubi! » Analizziamo onestamente le nostre contraddizioni interne. Non pensiamo di non averne. Abbiamo il coraggio di seguire la via che il vero lo vi indica. Basta col conformismo. Non permettamo che le pressioni interne spingano a stolte decisioni. Rinunciamo ai pregiudizi. Andiamo avanti nella certezza che una vita felice ci attende. Analizziamo ora uno dei consigli suggeriti. Esso ha il potere d'impedire una crisi personale: non permettete alle pressioni interne di spingervi a stolte decisioni. Supponiamo di dover prendere una decisione importante. Non dobbiamo mai decidere sotto l'influsso dell'indecisione. È la scelta che molte persone fanno quando cercano una soluzione momentanea e non una finalità ben precisa. Non comportatevi mai in questo modo. Una decisione che mira ad una distensione momentanea è quasi sempre contraria ai vostri interessi migliori. Non solo non è in grado di risolvere la crisi immediata, ma tende a creare nuovi problemi. Peggiora la crisi iniziale e crea nuove complicazioni. L'indecisione è una pressione interna. Non prendete una decisione semplicemente per allentare questa pressione. Siate ragionevoli e calmi. Riflettete, non prendete decisioni impulsive. Non cercate la soluzione più vicina. Lasciate che la soluzione più equilibrata venga a voi. Essa verrà.
Quali sono le cose che cambiano quando ci si innalza ad un livello più elevato di comprensione? Tutte le cose cambiano. Sostituite un mazzo di fiori appassiti con fiori freschi ed avrete colori vivi ed una nuova visione. Questo farà sì da farci stare più in pace con noi stessi e con il mondo? Sì, attualmente il mondo che vediamo è simile a noi. Innalziamo il nostro Io e il nostro accordo con il mondo aumenterà. Cosa pensare delle cose materiali, come il denaro? E' necessario avere le idee chiare su ogni questione finanziaria. Non possiamo spendere scioccamente il denaro perchè sappiamo distinguere le cose utili da quelle insensate. Il denaro avrà il posto che gli spetta. Sia che ne abbiamo o meno non avremo mai crisi a proposito del denaro. Perchè? Perchè noi non ce ne serviamo per soddisfazioni egocentriche, ma semplicemente per fini pratici. Che pensare delle amicizie e delle relazioni sociali? Esse cambiano sempre in meglio. E' una legge psicologica che attira a noi le persone che si trovano allo stesso livello di comprensione. Noi constateremo che progredendo allontaneremo certe persone. E ciò perchè non avremo più interessi psicologici in comune. Le nuove relazioni saranno molto più interessanti. Queste idee possono essere provate? Certamente. Basta notare il miglioramento che avviene in noi come risultato dell'assimilazione di queste idee. Una votla acquisito il gusto della verità, nulla potrà impedirci di approfondirla sempre più.
Soffermiamoci su alcune considerazioni. Facciamoci alcune domande e proviamo a rispondere. Chi vive la nostra vita per noi? Probabilmente saremmo portati a rispondere che nessuno vive la nostra vita per noi, noi viviamo la nostra. Cosa è che ci fa vivere il genere di vita che viviamo? Come sappiamo che ci fa fare quel che facciamo? Le nostre abitudini, i punti di vista, le convinzioni. Evidentemente il modo di pensare determina il modo di agire. Da dove abbiamo preso queste abitudini? Perchè pensiamo e agiamo in questo modo? Da dove traiamo le nostre opinioni sulla politica, la religione, il sesso, la vita? Le abbiamo imparate dagli altri nel corso della nostra crescita. Allora forse esse non fanno parte del nostro Io originale; ma in parte sono acquisite. Quindi viviamo secondo abitudini e opinioni che altri ci hanno comunicato. Dunque non viviamo realmente la nostra vita. E se le attitudini acquisite son cattive, chimeriche, nocive? Supponiamo di pensare che è impossibile abbandonare l'ansia per la felicità. Allora paghiamo il prezzo per la nostra falsa idea. Ci piace pagare questo prezzo? Non credo. Dobbiamo sempre mantenere i falsi punti vista? No. E perchè no? Perchè possiamo disfarcene, poichè essendo essi semplicemente acquisiti, possiamo gettarli, come facciamo con i vecchi abiti. E poi? E poi per la prima volta vivremo la nostra vita. Domani affronteremo "Come tornare ad aessere noi stessi".
Il vostro livello di conoscenza mentale attira ii modo di vita che conducete. Questa verità merita di essere approfondita. Essa può farvi risparmiare anni di sforzi sterili. È un carattere misterioso nascosto negli insegnamenti di Cristo, di Budda e nei messaggi di Socrate e Platone. Cercherò di esporvelo il più chiaramente possibile. Nel Medio Evo, durante una battaglia, la moglie d'un re, fu salvata da un semplice arciere, Il re riconoscente dichiarò' al soldato: «Sali lungo questo sentiero per sei ore e tutto ciò che scorgerai dall'alto sarà tuo. Piii in alto salirai epiù possiederai. L'arciere cominciò a salire, fermandosi a intervalli per riposarsi. Ad ogni pausa gli ufficiali del re osservavano il paesaggio annotando i confini più lontani. Più il soldato saliva, più gli uomini del re gli attribuivano 'proprietà. Finalmente il soldato divenne il proprietario d'una vasta distesa di territorio con tutte le sue ricchezze naturali. [Immagine mentale 22] Il soldato agì secondo l'invito del re e divenne ricco. Anch'io vi rivolgo un invito simile. Innalzate il livello della vostra conoscenza mentale e diverrete ricchi. Attirerete a voi una grande varietà di beni. Voi riceverete ciò che percepite. Nelle dottrine esoteriche, vedere qualcosa è la stessa cosa che possedere qualcosa. Sappiate che vi sono più livelli di conoscenza e di comprensione. Più alto sarà il vostro livello di conoscenza, maggiori saranno i beni della vita che conquisterete. Alcuni pensano che questa sia una saggia filosofia, ma voi dovete fare di più. Dovete lavorare fino ad essere riccamente ricompensati. La vostra comprensione sarà aiutata se ricorderete che, psicologicamente, i simili si attirano.
Quale sarebbe il nostro stato d'animo nei confronti di una persona crudele per definizione? Non vi è che un solo modo di pensare che serva al nostro migliore interesse; è la comprensione. Se noi capiamo interamente un individuo crudele o cattivo o vendicativo, siamo completamente indipendenti da lui. Egli non può ferirci in nulla. Quando fissiamo la nostra attenzione su un individuo negativo, noi proiettiamo su lui le nostre emozioni negative. Non è la sua crudeltà a ferire, ma è la nostra reazione negativa che lo ferisce. Ma se ci poniamo ad un livello elevato di conoscenza noi non reagiamo mai con paura, con collera o con l'ingiuria nei confronti di chi è crudele. Supponiamo di osservare una tigre in uno zoo. Noi sappiamo che è un animale crudele e cattivo. Ci ammazzerebbe se lo potesse. Noi comprendiamo la sua ferociae non ne abbiamo paura; la sua crudeltà non ci turba. Perchè non abbiamo paura? Perchè sappiamo che non può nuocerci; infatti è ben chiusa in una gabbia [Immagine mentale 28] Comportiamoci allo stesso modo con un individuo crudele. La sua crudeltà non può assolutamente nuocerci. Così come la tigre è trattenuta dalle sbarre, la persona ostile non può farci del male perchè è impedita dalla comprensione che avremo di lei. Il discernimento costruisce solide sbarre. Ma se noi ci turbiamo, se conferiamo erroneamente del potere a questa persona, le sbarre s'indebiliscono. Allora essa si getterà su di noi. La crudeltà di un altro individuo non è un problema nostro; il problema nasce quando noi indeboliamo la sbarre della nostra percezione. Se lavoriamo ad edificare comprensione nessuno potrà mai ferirci.
La frustrazione continua indebolisce la fiducia dell'uomo. Ecco perchè molti si chiedono: "Perchè gli sforzi per raggiungere uno scopo prefisso non giungono a nulla?" Per fare qualcosa, noi dobbiamo dobbiamo innanzitutto esser qualcosa. Per poter fare di più, bisogna essere qualcosa di più. L'uomo che opera con questi principi riuscirà a superare gli ostacoli che precedentemente lo frustravano. Dobbiamo cambiare noi stessi, il modo di vedere le cose, di pensare e di sentire, le nostre abitudini e i punti di vista. Mano a mano ci eleviamo, ci poniamo all'altezza dei compiti che ci siamo prefissi. E' come un alpinista che ha scalato una cima ma che vorrebbe andare più in alto. Per far ciò, egli deve modificare il suo pensiero nei confronti di se stesso, e non nei confronti della vetta più elevata. Deve allentare i muscoli in vista di un'ascensione più lunga, deve preparare le provviste, l'equipaggiamento speciale ecc. Se cerca di scalare la vetta più alta equipaggiato per una scalata normale, il fallimento e la frustrazione saranno inevitabili. [Immagine mentale 42] E' troppo facile incolpare la vetta invece che analizzare le nostre capacità di alpinisti. Qualcuno potrebbe chiedere: "Potreste indicarmi un buon piano per innalzarmi?" Smettiamo di cercare i mezzi per fare le cose, cominciamo semplicemente a farle.
La noia, uno stato penoso: uno stato che svuota la vita della sua ricchezza. Si narra la storia di un uomo eternamente seduto al piano a suonare lo stesso tasto. Ogni giorno si sedeva al piano e suonava unicamente quella nota. Ciò l'annoiava a morte. Quando i parenti gli chiesero perché suonasse sempre quella nota noiosa rispose: "Non so perché lo faccio, ecco tutto". Quando i vicini si lamentavano, diceva: "Sono dolente, ma è così. Mi auguro che qualcuno mi dica come suonare un'altra nota": Fu chiamato alla fine un noto insegnante di pianoforte. Egli esaminò il problema e decretò: "La ragione per cui suona unicamente quella nota sta nel fatto che non si accorge che vi sono altre note da suonare. Egli è ipnotizzato da quell'unica nota". L'uomo che era presente replicò: "Ma è sciocco. Io posso vedere tutte le altre note. Le vedo chiaramente". "No", spiegò il professore, "se lei vedesse realmente quelle note, cercherebbe di suonarle. Lei suona un'unica nota perché pensa che non ne esistano altre. Lei deve scoprire le altre note. Non deve spaventarsi per i suoni strani che produrranno. Più suonerà e più diverranno familiari. In seguito questa familiarità si trasformerà in armonia. Ed allora non sarà più spaventato ed avrà la chiave per suonare". La noia è indice di mancanza di penetrazione nel vasto campo della vita. Noi suoniamo ipocritamente l'unica nota che vediamo, quella della preoccupazione e della depressione, e non ci accorgiamo che tali note non possono dare l'armonia. Il nostro primo scopo è quello di divenire individui liberi. Impariamo allora le nuove note che producono varietà ed armonia. Chi si entusiasma per la verità nei confronti della vita, non ha mai bisogno di preoccuparsi per il proprio entusiasmo, nei confronti della vita.
Qualunque cosa vi capiti, non dovete reagire con emozioni che impoveriscono la forza vitale in vostro possesso. Lo scopo principale delle nostre riflessioni è quello di rieducare la mente in modo che essa pensi in maniera nuova. Ottenuto ciò, le energie naturali vengono conservate per scopi costruttivi. La forza e l'energia non sono che due esempi di ciò che si può avere per nulla. Potete esperimentare eroicamente questa verità rifiutando di cedere alla tentazione di essere negativo. Provate, provate subito. Scprirete che avete realmente la possibilità di non predere la vostra forza .
Quando incontriamo un'altra persona, il nostro comportamento le suggerisce come trattarci. Per comportamento intendiamo tutto ciò che di noi può esser osservato da parte di un'altra persona. L'espressione del viso emette segnali che indicano la forza e la debolezza che noi abbiamo. I gesti e l'andatura sono segni rivelatori del carattere e della personalità. Ciò che diciamo e come lo diciamo sono dati importanti per chi ci osserva. Sono centinaia le impressioni che emanano da noi, e grazie ad esse l'interlocutore ci giudica. La gente osserva più di quanto non crediamo, e si chiede che tipo di persone siamo, e come deve trattarci. Ed eccoci al punto essenziale: l'insieme del nostro comportamento può dare un'impressione di forza o di debolezza. Se l'impressione è di debolezza negativa gli altri non saranno calorosi nei nostri confronti. Nessuno ammira la debolezza negli altri, perchè ciò richiama la propria debolezza. Quindi non possiamo permetterci di dare un'impressione di debolezza o di negatività. Sviluppando il vero Io, innalzando il livello della conoscenza, noi appariremo diversamente agli altri. Non è necessario forzare questo mutamento esteriore: in realtà non possiamo nulla lavorando dall'esterno. La forza procede dall'interno all'esterno. Mano a mano che l'Io interiore guadagna in potenza, esso si esprime automaticamente in tutte le forme del comportamento esteriore. La gente ci vede allora come individui diversi e ci tratterà con un rispetto nuovo. Costruiamo dunque un Io interiore che si esprimerà esteriormente e saremo trattati e considerati nel modo migliore dagli altri.
La Psicopittografia ha un obiettivo vitale: cambiare e cambiarsi. Ciò avviene sempre quando ci applichiamo sinceramente. Cambiare se stessi, avere un nuovo modo di pensare, è uno degli scopi delle Immagini Mentali. E' un fine che non dobbiamo perder di vista. E' strano come una persona possa studiare un sistema verace per anni interi e ciò nonostante rimanere interiormente lo stesso individuo. Una simile persona ha fallito il punto essenziale, quello della trasformazione interiore. Quest'uomo si sente a disagio perché ha sempre le stesse preoccupazioni, ma non si chiede perché rimane sul vecchio sentiero. Egli deve destarsi e lottare. Non è sufficiente intravedere la verità, bisogna farla nostra. Con il possesso della verità noi ci rinnoviamo e così le nostre azioni. Questo rinnovamento è ben visibile, ci scopriremo meno ansiosi di prima. Affronteremo le crisi con decisione. Ci comporteremo in modo diverso e migliore. Pensiamo di salire le scale di un palazzo di dieci piani. Ci fermiamo al quinto, e guardiamo attraverso la finestra. Dal quinto piano abbiamo una certa visione della città. Se saliamo fino al decimo la visione si allarga. Sapremo di trovarci ad un livello superiore perché possiamo paragonare le due visuali. Avendo cambiato posizione, aumentiamo il campo visuale sulla città; e questo è un successo evidente. [Immagine mentale 37] Se insistiamo nello studio della Psicopittografia, noteremo dei cambiamenti immediati. Le cose che un tempo ci turbavano, perderanno il loro potere negativo. L'apprensione cederà il posto alla tranquillità. Per la prima volta forse vedremo le cose andare realmente bene.
Considerare il proprio comportamento significa riflettere sulle nostre abitudini che, spesso, sono negative e di riflesso, ci fanno vivere una vita chiusa e decisamente negativa. Una vita chiusa è conseguenza delle cattive abitudini. Allora perché persistere nelle attitudini auto-distruttive? Perché non ci accorgiamo che esse sono contro di noi. In un modo o nell'altro le giustifichiamo. Perché è così difficile cambiare le nostre attitudini? Perché ci identifichiamo con esse. Pensiamo che abbandonandole ci possiamo svuotare. Dobbiamo respingere le false idee della mente senza bisogno di sostituirle subito con altre. All'inizio, questo vuoto ci lascerà perplessi. In seguito sarà colmato dalla verità, così come avviene per un lago che dev'essere dragato e poi riempito con acqua fresca. Si può farne esperienza nella vita quotidiana? Sì, e con ottimi risultati. Cerchiamo di avere il coraggio di respingere un sentimento che proviamo nei confronti di un'altra persona. A suo tempo la luce verrà. Questo sentimento negativo sparirà completamente. Noi siamo schiavi di coloro nei confronti dei quali nutriamo sentimenti negativi. Eliminiamo questi sentimenti e quelle persone spariranno dalla nostra vita emozionale. E così sparirà la nostra pena. Questa regola può essere applicata ad altre situazioni quali la depressione? Naturalmente. E' il nostro comportamento nei confronti di una situazione che provoca la depressione, e non la situazione. Facciamone esperienza e vedremo. Qualsiasi depressione è assolutamente inutile.
La sincerità verso se stessi può aiutarci. Facciamo un esempio, prendendo in considerazione il problema della paura. Ognuno è molto più pauroso di quanto non voglia sembrare. La gente ama far bella figura, ma ciò non basta a nascondere le ansietà segrete. Cerchiamo in noi stessi e diciamoci onestamente ciò che ci spaventa. Per esempio: paura di prender delle decisioni, problemi fianziari, sentimento di colpa e di paura per errori del passato, paura delle malattie, dell'avvenire, sentimento d'impotenza, di non essere amati, ansietà in generale. In questo elenco non vi è un tipo di paura che non possa essere cancellato. Quando siamo spaventati per qualcosa, ricordiamo innanzitutto che esiste ssempre un rimedio. Non importa che lo conosciamo o meno; il rimedio esiste. Eccone uno: quando temiamo qualcosa chiediamoci "chi ha paura? chi è questo Io pauroso?". E la risposta è questa, è sempre il falso Io che è vittima della paura o della disperazione, ma in realtà noi non siamo il nostro falso Io. Riconsideriamo il caso. Noi abbiamo un vero Io e un falso Io. E' il falso Io condizionato che ha paura delle bombe atomiche, della disapprovazione altrui, degli errori del passato. Quando un uomo si affida a questo falso Io, ha paura di tutto. Noi dobbiamo cominciare a considerare le nostre paure basate sulle illusioni, le chimere, le sporcherie e le sciocchezze del Falso Io. Cominciamo a distinguere il falso Io che ha sempre paura, dal vero Io che non ha mai paura. Non identifichiamoci con i nostri pensieri, con le emozioni, con il nostro corpo. Non cerchiamo di scoprire chi siamo in realtà. Cerchiamo di vedere chi non esiste. Una volta trovato chi non siamo, proveremo una pace interiore completamente nuova.
Elevate i vostri pensieri e i vostri punti di vista. Volgetevi ad un livello più alto di conoscienza. Volgete lo sguardo al mondo superiore. Perché questa esortazione a innalzare voi stessi, anziché agire sulle circostanze che vi circondano? Perché siete voi a determinare le circostanze quali che esse siano. Vivete in un mondo materiale e psicologico creato da voi stessi. Ciò significa che potete crearvi un mondo nuovo, esente da crisi e difficoltà! Potete vivere una vita senza preoccupazioni. Eccone un esempio perfetto: Gli abitanti di un villaggio situato in una vallata profonda erano preoccupati per le continue inondazioni. Vi erano frequenti e rovinose frane. Il raccolto e il bestiame erano costantemente minacciati. Era una vita dura, ma era l'unica che essi conoscessero. Ma un bel giorno capitò nel villaggio un uomo dotato di discernimento e disse loro: «Il problema non è nelle inondazioni, le frane, le paludi. Il problema siete voi che vivete ad un livello troppo basso senza alcun motivo. Cercate di capire, il vostro basso livello vi porta ad una crisi dopo l'altra. Finché abiterete qui avrete delle noie. ELEVATEVI e i vostri problemi cesseranno. - Come? - Chiesero quelli. Allora l'uomo dotato di discernimento mostrò loro come costruire case al di sopra della vallata sui versanti delle montagne. Alcuni costruirono nuove case appena sopra il livello della valle. Altri piu saggi, costruiron le case più lontano , sui versanti della montagna. - Ora disse l'uomo dotato di discernimento, farete l'esperienza d'una vita senza preoccupazioni. Spostando le vostre abitazioni, avrete eliminato ogni problema. - Si, risposero, ora è tutto chiaro. - Mi domando - aggiunse qualcuno -perché non abbiamo fatto ciò molto prima. [Immagine mentale 13]
Le immagini mentali distruggono le penose illusioni e rendono caduche le contraddizioni del Falso Io. Prendiamo un esempio pratico di una immagine mentale positiva: Tempo fa, in un villaggio sudamericano, fu eretta una statua di un eroe nazionale. Vennero tempi neri e il villaggio fu abbandonato. I rampicanti coprirono e nascosero la statua. La sua esistenza fu dimenticata per molti anni. Infine, qualcuno se ne ricordò. Il valore della statua fu discusso e verificato. Fu organizzata una squadra per recuperarla. Per settimane gli uomini si aprirono una via con l'ascia attraverso la fitta vegetazione. I loro sforzi furono ricompensati. La statua fu ritrovata, ripulita e restaurata. [Immagine mentale 21] . Ogni uomo è un po' come quella statua. Nulla è mai definitivamente perduto. Nessuna giungla mentale può resistere a una persona determinata a scoprire il vero Io. Prendiamo ad esempio l'irritabilità quotidiana. Non dobbiamo mai aver paura della nuova verità messa in Psicopittografia. Una volta conquistata la verità, di un'Immagine Mentale, cercate d'imprimerla nella mente, segnatela in un taccuino. Riflettetevi per tutto, il giorno. Essa diverrà un'immagine permanente con un potere persistente.
Che cos'è esattamente la personalità? Che ruolo ha nel piano per il raggiungimento del successo? La personalità è l'espressione esterna di ciò che siamo interiormente per migliorare il comportamento esteriore. Ne risulta una fisionomia più attraente, una voce piacevole, un equilibrio generale e più ancora. Inoltre, chi ha conquistato il suo mondo interiore possiede un fascino misterioso. Per crearci una nuova personalità dobbiamo conquistare pienamente la nostra integrità personale: Non dobbiamo fare cose per altre persone sforzandoci di farle come se fossero per noi Non abbiamo alcun obbligo di considerare un'idea come vera finchè non ll'abbiamo controllata Dobbiamo liberarci da ogni forma di paura e di ansia Assumiamo con gioia le nostre responsabilità Non sacrifichiamo le nostr eopinioni ad un'altra persona solo perchè questa dimostra sicurezza
Il valore di un sistema di sviluppo personale può essere valutato in relazione all'arricchimento costante di chi lo applica. Un uomo ha il diritto, non il dovere, di attendersi dei risultati pratici dal sistema che ha scelto. Ogni uomo deve chiedersi con coraggio e franchezza se i piani che messo in opera lo aiutano realmente a trovare se stesso, se lo rendono più libero e più felice di prima. Ci sono persone molto abili e molto pratiche nel trattare gli affari finanziari, e, cosa strana, non vanno oltre nella ricerca di benefici superiori. La ragione di questa timidezza è che essi credono di esser delusi chiedendo troppo. Un uomo deve imparare a diffidare della propria timidezza e cominciare a chiedere ciò che gli occorre. Se egli persevera non sarà deluso. La verità della vita non delude nessuno. Solo le illusioni provocano costernazione. L'uomo è troppo pauroso, egli deve domandare di più. Deve osare anche se ha paura delle conseguenze. La riuscita è sicura, ma non l'otterremo se non rischieremo. Nagli Stati dell'Est, vi era una caverna sconosciuta. Un capolavoro della natura la cui bellezza sorpassava l'immaginazione. Ma nessuno andava a vederla. Nessuno approfittava di questo spelndore. Era una pura perdita. Perchè? Perchè nessuno la conosceva. UN giorno un cowboy capitò da quelle parti e scoprì l'ingresso della caverna. Ed è così che le caverne di Carlsbad, nel Nuovo Messico, sono diventate un centro di attrazione per migliaia di visitatori. [Immagine mentale 40] Dobbiamo esplorare le nostre risorse naturali. Se sconosciute, sono perdute per noi. Dobbiamo discorrere con noi stessi; ci capiremo certamente.
E per ricapitolare ecco i dieci punti essenziali: Le abitudini nocive possono essere sostituite da abitudini positive Non identificatevi con un'abitudine indesiderabile essa non fa parte dell'Io reale Assimilate le Immagini Mentali. Fatele lavorare a vostro profitto L'atteggiamento mentale determina il genere di vita che conduce Non opponetevi alle nuove verità, esse vi renderanno la libertà Innalzate il livello di conoscenza Otterrete magnifici risultati trasformando le abitudini di vita da negative in positive Siete legati ad un triste passato per mezzo di catene mentali: spezzatele Non attaccate mai frontalmente un'abitudine per sconfiggerla. E' solo con la comprensione che potete eliminarla Ascoltate il messaggio segreto dell'esperienza. Lasciate che esso vi aiuti a formare abitudini che vi saranno utili
Possiamo formare un gruppo di studio di Psicopittografia, ma come fare? ecco un piano specifico per permetterci di fondarne uno. Luogo di riunione: il nostro gruppo può riunirsi nella casa di uno dei membri, in un locale pubblico o in un club. Più tardi quando il gruppo si svilupperà, potremo scegliere una sede sociale Reclutamento membri: usiamo i mezzi a nostra disposizione per far conoscere il nostro gruppo di studio. Serviamoci della pubblicità, del telefono, dei bollettini, di avvisi sui giornali, dei socialnetworks Orario delle riunioni: è consigliabile tenere riunioni settimanali che possono esser regolate secondo i desideri della maggioranza del gruppo Programma: conferenza di circa mezz'ora, seguita da domande e risposte che portano a una discussione generale Ecco un piano base valido per la maggior parte dei gruppi di studio.
Come si può aumentare la forza personale con cui raggiungere i successi interni ed esterni? La forza proviene dall'unità interiore e questa unità è uno degli scopi a cui miriamo servendoci delle Immagini Mentali. Esse ci aiutano a unire le forze interiori cosicchè le lotte quotidiane si trasformano in vittorie. L'unità individuale offre molti vantaggi, prima di tutti la concentrazione. Quando l'uomo possiede l'unità personale è rilassato, come un gatto che sonnecchia davanti al fuoco; è in uno stato mentale tale che non vede nulla al di fuori di sè. Non si rende nemmeno conto che è in uno stato di rilassamento. Annibale, il condottiero cartaginese, mentre marciava su roma, decise di chiedere aiuto alle tribù vicine. Inviò cavalieri in tutte le direzioni per invitare letribù a seguirlo alla conquista di Roma. I cavalieri non perseverarono nella ricerca di possibili alleati e quindi Annibale non ebbe mai tutte le forze che avrebbe potuto avere. [Immagine mentale 35] Dobbiamo perseverare nella ricerca delle forze nascoste. Esse ci sono e noi sappiamo che si ottengono con lo studio e l'analisi di sè. Mano a mano percepiamo la loro volontà di aiutarci, noi ce ne serviamo. Esse si riuniscono dentro di noi e ci portano alla vittoria.
Eccovi una delle immagini mentali più stupefacenti. Questo passo deve esser letto e riletto con attenzione. Scoprirete che voi siete milionari dal punto di vista mentale. Immaginate un uomo in piedi davanti ad una banca. Conversando con altri uomini egli afferma di possedere un milione di dollari depositato in quella banca. In realtà egli cerca solamente di convincere se stesso e gli altri che è veramente milionario. L'uomo entra nella banca per pagare qualche piccola tratta e il cassiere gli dice che sul suo conto vi è un milione di dollari. Si tratta di un'eredità che aveva ignorato per anni. Egli scopre che è veramente il milionario che pretendeva di essere! [immagine mentale 10] E' la strana situazione dell'uomo nel mondo. Egli si dice felice, saggio e tranquillo, ma segretamente pensa che tutto ciò non è che una maschera. Ogni uomo è un milionario mentale; egli possiede realmente la felicità, la saggezza, la pace. Ma non sa farne l'esperienza personale perchè si lascia andare a quell'atto dominato dalla fantasia che consiste nel pretendere di essere ciò che è realmente! Ciò rivela la necessità di disfarsi di ogni pretesa per trovare il vero Io. Ogni uomo è un milionario mentale, basta ch'egli cessi di pretendere e cominci a esigere.
Vediamo un esempio pratico. Supponiamo che il sistema attuale del nostro pensiero includa l'idea che gli altri possono nuocerci o turbarci. Se pensiamo in questo modo, possiamo essere certi che il fatto negativo si realizza. E' ciò che ci attendiamo che attira quei fatti nel cerchio della nostra esperienza. Ma, supponiamo che noi decidiamo di pensare partendo da una nuova idea, quella che solamente il falso Io può nuocerci. Pensiamo che il vero Io non può esser turbato da nessuno in nessun modo. Smascheriamo la furfanteria del falso Io. Cominciamo fin da ora a cambiare interiormente. Ecco cosa scrive il Dottor Rollo May: "E' compito nostro rafforzare la coscienza di noi stessi, di scoprire in noi i centri di forza che ci danno la possibilità di marciare sicuri in mezzo alla confusione e alla perplessità che ci circonda". Non v'è nulla di più incoraggiante del vedersi più forti e vigorosi.
L'Io interiore, il vero Io conosce tutte le soluzioni, e non si sbaglia mai. È un fatto indiscutibile. Trovate il saggio vero Io e non dovrete più affrontare alcuna crisi di decisione. Ecco come il Dott. Fromm spiega il modo in cui procedere: «Solamente le qualità derivanti dalla nostra attività spontanea danno forza all'Io e quindi costituiscono la base della sua integrità. L'incapacità ad agire spontaneamente, a esprimere ciò che si sente veramente, e la necessità che ne deriva di presentare agli altri e a se stesso uno pseudo-Io sono all'orizine dei complessi d'inferiorità e di debolezza.» Siate voi stessi e non il risultato dei vostri pensieri ordinari e abituali. Vi è grande differenza tra questi due modi di essere. II terremoto è causato da un assestamento interno della terra. La stessa cosa capita all'uomo scosso da una crisi personale. Gli strati sub-coscienti della mente poggiano su fondazioni difettose, cosicché una crisi improvvisa provoca un terremoto che scuote l'individuo e lo fa comportare in modo abnorme e nefasto. Fortunatamente vi è molta differenza tra un terremoto fisico e uno psicologico. Il terremoto nell'uomo ha un rimedio sicuro. L'uomo non può vivere nel timore di continui sussulti. Egli deve ancorarsi alle fondamenta della realtà psicologica. [Immagine mentale 12] Ve ne darò un chiaro esempio. Si tratta di una questione di moralità personale. Nessun'altra crisi può causare tanta dolorosa ansietà e vani sentimenti di colpa. Ne deriva questo quesito: «Sono perplesso a proposito della moralità. Quale è esattamente il bene e quale il male? Ho un grande desiderio di mutare la mia vita abituale. Che pensare di questo mio impulso? È immorale? » - Perché non mutare vita? Perché non vivere come desiderate realmente? - Lo vorrei, ma ... - Vorreste sapere perché non lo fate? Molte persone rispondono SI! » - Il vostro senso della moralità è falso. La società vi ha imposto i suoi prototipi ipocriti di comportamento. Essi vi indicano ciò che dovete loro. Attenti! Non lasciatevi trascinare. Voi dovete qualcosa unicamente a voi stessi alla vostra libertà interiore. » A questo punto una donna chiese: «Quale atteggiamento dobbiamo assumere nei confronti di coloro che hanno inculcato nella nostra mente le idee false, e si servono di noi per i loro scopi egoistici? - Non preoccupatevi per loro. Qualcuno li ha indotti in errore. Non dovete biasimare nessuno. Reagite unicamente contro le idee false. Allora qual'è la vera' moralità? Come comportarci? - Non fate nulla che possa nuocere a voi stessi o agli altri. Questa idea è più profonda di quel che pensate. Chi dorme non si rende conto del male che fa a sé stesso. Un uomo deve risvegliarsi per poter raggiungere la felicità.
Vi sono persone che non hanno problemi economici, ma il fatto che possano aver molta disponibilità economica non significa che vivano una vita felice. Non è un grosso problema guadagnare denaro per vivere una vita confortevole, ma è molto difficile prender gusto alle proprie attività remuneratrici. Che senso c'è a lavorare otto ore al giorno per un breve riposo serale? Senza soddisfazione alcuna? Perché non essere sereni tutta la giornata? Questa osservazione ne richiama un'altra: perché si parla spesso di emozioni negative? Esiste il mezzo di sbarazzarci di ogni emozione negativa abituale? È il motivo per cui siamo qui, per trovare questo mezzo. Che pensare della depressione? Come uscirne? Quando ci sentiamo depressi non dobbiamo identificarci con questo stato. Quando ci sentiamo depressi, non ammettiamo automaticamente che noi siamo la depressione. Non diciamo: «Sono depresso. » Non ci identifichiamo con questo stato. Consideriamolo come qualcosa di separato da Noi. Ciò interrompe il processo d'identificazione e annulla lo stato depressivo. Solo il falso Io è soggetto alla depressione, al vero Io non capita mai. Non identifichiamoci con la depressione consideriamola come il vento che ci sfiora il viso senza arrestarsi.