Crostata alla marmellata con Pasta Maker Philips.La crostata alla marmellata è un dolce classico della nonna da sempre. Tutti abbiamo una ricetta speciale della nonna e un modo tradizionale per ...
In questa settimana di sole e di ottimismo si inserisce questo mercoledì. Che posso dirvi? Siamo al giro di boa, a metà della settimana lavorativa, tenete duro che il traguardo…
Ecco una ricetta perfetta per una giornata fredda e piovosa come quella di oggi: tagliatelle con farina di castagne, salsiccia e pinoli. Ingredienti (abbondante per 3 persone): - 150 g di farina 00 - 50 g di farina di castagne - 2 uova - 4 scalogni - 2 salsicce - una manciata di pinoli - whiskey q.b. - latte (un bicchiere e mezzo circa) - 2 cucchiai di panna da cucina - olio q.b. - sale e pepe q.b. - prezzemolo q.b. Procedimento: Unire le due farine, creare la fontana e aggiungere le uova, il sale e un filo d'olio. Impastare bene e mettere a riposare la pasta coperta dalla pellicola in frigo per una mezzora. Nel frattempo prepariamo il sughetto affettando a listarelle gli scalogni e metterli nella padella con un pò d'olio. Prima che siano imbionditi, aggiungere una manciata di pinoli, lasciare soffriggere, unire la salsiccia sbriciolata e continuare la cottura. Sfumare il tutto con un pò di whiskey (o vino bianco), fare evaporare e aggiungere il latte, la panna da cucina e il pepe; lasciare ritirare per 10 minuti circa. Una volta che il latte sarà ritirato, il condimento sarà pronto. Stendere la pasta con il mattarello, lasciarla asciugare, arrotolarla e tagliare le tagliatelle. Unire il sugo alle tagliatelle, amalgamare bene e aggiungere a crudo il prezzemolo tritato.
farfalle di pasta fresca colorate fatte in casa
Gli Scialatielli freschi fatti in casa sono una ricetta casalinga che vi regalerà grande soddisfazione in quanto è piuttosto semplice da realizzare e perfetta per arricchire la vostra tavola di prodotti buonoi e molto genuini. Gli Scialatielli freschi fatti in casa sono una preparazione tradizionale campana molto gustosa, da condire poi con i sughi della tradizione gastronomica mediterranea che preferite anche se sulla costiera amalfitana l condimento prediletto dagli Scialatielli freschi fatti in casa è quello a base di pesce, meglio se frutti di mare. Potete aromatizzare l’impasto degli Scialatielli freschi fatti in casa sia con il basilico che con della scorza di limone.
Un primo piatto con sapori e colori toscani: farina di castagne, olio extra vergine, rosmarino, pinoli e pecorino.
Oh yes. It's beet pasta. Homemade beet pasta that is so easy to make! I've been wanting to make this recipe for a while. I've been pining away and found a few recipes that looked easy enough to take a go at. I will say I have a theory that beets were never as popular
La pasta fresca senza glutine è forse anche più buona di quella con glutine! Mi credete? Dovreste! Perchè mai rinunciare ad uno dei piaceri della tavola migliori del mondo, soprattutto se esistono anche le macchinette casalinghe per la produzione di ogni formato di pasta fresca senza glutine o con! Ho scoperto da poco la Pasta Maker della Philips, non so se le altre macchine o il semplice torchio da applicare alle planetarie funzionino meglio. Mi piacerebbe provarli tutti e chissà se prima o poi non aprirò un laboratorio di Pasta fresca senza glutine. Mio marito farebbe i salti di gioia!!! Io però al momento sto bene così, e penso sia il caso di dedicare il mio tempo alla sperimentazione delle varie miscele e delle altrettanto numerose trafile. La cosa difficile infatti, per le nostre farine senza glutine, è indovinare la giusta consistenza, e la macchina non ci aiuta a farlo perchè è progettata per la farina di frumento. Dobbiamo provare e cambiare idratazione anche in base alla trafila utilizzata. Rispetto ai normali impasti per pasta fresca senza glutine, che vanno ben idratati e con cui puoi giocare aggiungendo acqua o farina al bisogno, nella macchinetta non devi sbagliare! Perchè poi recuperare un impasto troppo morbido è cosa quasi impossibile o comunque non tanto piacevole, ve lo garantisco. SE CERCHI LA RICETTA PER FARLA A MANO CLICCA QUA!!! Se posso essere sincera, dopo i primi tentativi avevo voglia di relegare la macchina nello scantinato. Ma la spesa appena sostenuta per acquistarla mi ha frenato ... e per fortuna mia! Perchè ora che ho trovato la giusta combinazione per la mia miscela preferita, quella a base di farine naturali, preparo pasta fresca quasi ogni giorno e la schiena, prima dolorante per il tempo necessario a farla a mano, ora mi ringrazia per la caparbietà dimostrata! Aggiornerò via via il post con le nuove sperimentazioni, intanto per chi ne avesse bisogno ecco le mie prime riflessioni e consigli sull'utilizzo della Pasta Maker Philips per fare la Pasta fresca senza glutine senza uova o con uova, per tutti i gusti. Ovviamente, manco a dirlo, tengono perfettamente la cottura, non si rompono (nemmeno un pezzo!), non si spezzano e sono elastiche, altrimenti non avrei pubblicato le ricette (perchè quelle che si rompevano le ho cestinate tutte). Cuociono in base allo spessore e alla miscela utilizzata (se la miscela contiene amidi ha un tempo di cottura notevolmente ridotto rispetto ad una miscela di sole farine)... dovrete assaggiarle spesso, la prima volta, e scolarle ancora al dente. La pasta senza glutine se troppo cotta perde elasticità. Vi ricordo che al cambiare di attrezzature per impastare cambia l'idratazione per cui non è possibile traslare automaticamente queste proporzioni se utilizzate altre macchine o altri torchi. spaghetti alla chitarra con farine naturali e senza uova ALCUNE PRIME NOTE - Ogni farina e anche ogni marca della stessa farina assorbe i liquidi in modo differente, per cui bisogna sempre testare l'idratazione ideale facendo un tentativo di estrusione e nel caso fosse troppo secca aggiungere acqua ma, cosa più frequente, se dovesse uscire sfrangiata basta continuare ad estrudere rigettando di seguito la pasta rovinata nel cestello, così facendo alla fine esce benissimo. I miei impasti sono molto idratati: ho notato che sono più elastici e resistenti. Ciò non toglie che esistono mille e mille altre varianti e una volta imparato il metodo si possa sperimentare di continuo. - l'idratazione delle mie ricette è sperimentata per le trafile che troverete indicate, cambiando trafila non è garantito lo stesso risultato. Spesso la pasta esce molto veloce, perchè molto idratata, e poichè dai fori laterali esce sempre più lentamente, per averle tutte della stessa lunghezza quando si taglia si lasciano cadere le più corte e si raccolgono solo quelle centrali, più lunghe. Quelle corte si rimettono subito nel cestello per l'estrusione assieme al resto dell'impasto. - non schiacciate la pasta fresca quand'è cruda, si spezzerebbe. Non sembra elastica da cruda, infatti, soprattutto quella con farine naturali (poichè contiene solo xantano ed inoltre è quasi secca, vista la poca acqua che richiede questa macchina). Stiate certi che in cottura diventerà elastica e non si spezzerà. Voi toccatela e spostatela con molta delicatezza; - non maltrattate la pasta fresca durante la cottura e la mantecatura, giratela sempre con delicatezza; - assaggiate sempre durante la cottura per stabilire quand'è pronta, ogni miscela e ogni trafila e relativo spessore influiscono notevolmente sui tempi di cottura, si passa di due minuti scarsi ai 7-8 minuti, la differenza è notevole; - conservatela coperta, in frigorifero, durerà almeno 24-48 ore; - nel prenderla per gettarla in acqua bollente siate delicati, perchè come dicevo prima da cruda si può spezzare. Io la prelevo a grosse manciate, talvolta con una spatola in acciaio e comunque con il palmo aperto, la spingo ma non la stringo mai. le TRAFILE Quelle in dotazione in genere sono in POM (poliossimetilene, resina acetalica di colore bianco). Lo spessore di alcuni formati a mio avviso è esagerato (tagliatelle, pappardelle) mentre per le lasagne a me hanno allegato la trafila 0.8 che invece è troppo sottile ma se riuscite a trafilare il risultato ripaga. Esistono comunque centinaia di trafile sia in POM sia in bronzo, che potrete acquistare successivamente, una volta in confidenza con l'attrezzo. Anche io sto aspettando, prima di inoltrarmi ad esplorare queste meraviglie. Ricordatevi però che se comprate trafile diverse da quelle in dotazione molto probabilmente ci vorrà anche l'adattatore per poterle utilizzare. I GRUPPI FACEBOOK Vi consiglio l'iscrizione ad alcuni gruppi dedicati alla Pasta Maker e alle trafile, scoprirete un mondo e potrete trovare molti suggerimenti validi! Io faccio parte di Philips Pasta Maker Glutenfree Italy (lo trovate QUA), ma anche di Philips Pasta Maker Italia (QUA) e per le trafile Pasta & Impasti ... by Capo12 (QUA) COME IMPASTO L'impasto deve presentarsi in consistenza di sabbia bagnata (come un couscous o formaggio grattugiato). Nel caso dovesse compattarsi in un solo blocco (quindi se per un errore qualsiasi avrete messo troppa acqua) vi consiglio di aggiungere altra miscela e sgranarlo bene, fuori dalla macchina, sino ad ottenere la corretta consistenza. Poi riprovare ad estrudere, previo uno o più impasti di verifica. Se provate ad estrudere un impasto troppo umido si arriccerà (in questo caso io estrudo tutto, spezzetto molto bene in piccoli frammenti, poi spolvero con poca farina di riso per asciugare l'acqua eccessiva e rigetto tutto nella macchina, per estrudere nuovamente senza più impastare. Se al contrario metterete poca acqua la pasta verrà fuori frammentata o frastagliata, si spezzerà facilmente e screpolerà un po' ovunque (stessa cosa se metterete meno xantano di quello necessario, nel caso stiate impastando con naturali). In questo caso potete recuperare tutti i frammenti di pasta estrusa, spezzettarli, vaporizzarli con poca acqua per farli inumidire in modo omogeneo, e reinserirli nella macchina per farli estrudere, oppure provare ad impastare di nuovo aggiungendo cinque grammi di acqua alla volta, sino a raggiungere la corretta idratazione che varia, come dicevo, al variare della miscela utilizzata. Io faccio sempre due o tre impasti consecutivi, soprattutto con i mix di naturali. Le nostre miscele infatti sono composte da molti ingredienti e necessitano di un po' di tempo in più della farina normale per amalgamarsi e strutturarsi bene. COTTURA Ogni trafila e ogni spessore comporta tempi di cottura diversi, influenzati anche dalla farina usata, dalla quantità di addensante e dall'idratazione della miscela. In linea di massima le mie miscele cuociono pochissimo, anche 1 minuto massimo 2, tranne alcune eccezioni. Assaggiare sempre è buona norma, così come non distrarsi e scolare al dente la pasta, piuttosto che troppo cotta, onde evitare che si rompa a pezzi. Vi esorto a guardare questo mio Video su Facebook, dove seguo un impasto per intero, serve per capire come faccio e cosa intendo quando si parla di più impasti, di sgranare i grumi grossi ecc ecc. la consistenza dell'impasto, durante la lavorazione... sembra formaggio grattugiato umido MISCELE CON FARINE NATURALI Versione senza uova MISCELA 1 - FARINE E AMIDI MISTI ingredienti per 3 porzioni Provata solo per spaghetti tondi e quadri e sedanini-rigatoni in POM in dotazione, con altre trafile viene frastagliata, seguire la Miscela 3 150 g farina di riso finissima 40 g farina di riso integrale (o altra farina di riso finissima) 50 g fecola di patate 40 g amido di riso (o di mais o di tapioca) 20 g farina di quinoa 1 pizzichino di curcuma (mezza lenticchia), facoltativo 6 g xantano 125 g acqua caldissima (portare a 65-70 gradi e miscelarla con l'olio) 20 g olio EVO Fare tre impasti consecutivi e poi estrudere MISCELA 2 - FARINA DI RISO E FARINA DI MANIOCA ingredienti per 3 porzioni provata su trafila POM in dotazione per tagliatelle, linguine cottura 7-8 minuti 150 g farina di riso finissima 150 g farina di manioca (io marca Sarchio)* 6 g xantano 140 g acqua calda (portare a 65-70 gradi e miscelarla con l'olio) 20 g olio EVO Fare tre impasti consecutivi e poi estrudere *attenzione a non confondere la farina di manioca (spesso chiamata anche tapioca) con l'amido di tapioca, hanno caratteristiche differenti e assorbono acqua in modo diverso, quindi nel caso doveste usare un amido o comunque cambiare marca vi consiglio di iniziare con 120 g di acqua e aggiungerne via via, se necessario. MISCELA - FARINA DI RISO INTEGRALE E AMIDO DI RISO INGREDIENTI per 3 porzioni 200 g farina di riso integrale 100 g amido di riso 6 g xantano 120 g acqua calda 20 g olio EVO pessimo risultato, da rifare provando ad aggiungere acqua calda all'inizio MISCELA 3 - FARINA DI RISO INTEGRALE, QUINOA E FECOLA DI PATATE ingredienti per 3 porzioni provata su spaghetti, linguine e pappardelle con trafila POM in dotazione cottura: max 2 minuti 200 g farina di riso integrale* 80 g fecola di patate 20 g farina di quinoa 7 g xantano 30 g olio EVO 130-150 g acqua molto calda (portare a 65-70 gradi e miscelarla con l'olio. Iniziare con la minima quantità e provare ad estrudere) Fare due impasti ed estrudere. MISCELA 4 - FARINA DI PISELLI ingredienti per 3-4 porzioni provata solo su sedanini-rigatoni, trafila POM in dotazione 350 g farina di piselli bio 8 g xantano 30 g olio EVO 130 g acqua molto calda (portare a 65°C e miscelare con l'olio) Tre impasti, sgranando a mano i grossi grumi ogni qualvolta si formino) una estrusione (i primi se escono male vanno rigettati dentro, continuando ad estrudere) MISCELA 5 - FARINA DI RISO A PIETRA, LENTICCHIE E QUINOA ingredienti per 3-4 porzioni provata solo su tagliatelle, trafila POM in dotazione 250 g farina di riso macinato a pietra Alce Nero 25 g farina di lenticchie rosse 25 g farina di quinoa 7 g xantano 140 g acqua a 65°C (oppure 58 g di albume + 90 g acqua tiepida) 30 g olio EVO Due o tre impasti e una o due estrusioni in base a come esce MISCELA 6 - FARINA DI SARACENO, RISO E FECOLA ingredienti per 3-4 porzioni provata solo su spaghetti, trafila POM in dotazione 120 farina di grano saraceno (io marca molino rossetto, farina chiara non integrale, con quella probabilmente può cambiare idratazione) 100 g farina di riso finissimo 80 g fecola di patate 7 g xantano 130 g acqua molto calda 30 g olio evo Tre impasti (con una pausa di 10 minuti fra il primo e il secondo impasto; il terzo impasto potrebbe anche non essere necessario) sgranando spesso con le mani. Unica estrusione MISCELA 7 - FARINA DI RISO, FECOLA E BASILICO ingredienti per 3-4 porzioni provata solo su linguine, trafila POM in dotazione 220 g farina di riso finissima 80 g fecola di patate 7 g xantano 30 g basilico fresco 30 g olio EVO 140 g acqua molto calda Frullare benissimo il basilico con l'olio, riducendolo in crema. Miscelare questa crema con l'acqua calda e impastare come sempre. Uno o due impasti, sgranando spesso con le mani. Se escono troppo arricciate, estrudere tutto, spezzettare bene, spolverare con poca farina di riso e ri estrudere. MISCELA 8 - FARINA DI RISO INTEGRALE E FECOLA ingredienti per 3-4 porzioni provata solo su spaghetti, trafila POM in dotazione 190 g farina di riso integrale 30 g farina di riso venere integrale 80 g fecola di patate 7 g xantano 30 g olio evo 140 g acqua calda (130-150, in base alle farine) Tre impasti con pause di 5-10 minuti e sgranamento a mano continuo. Unica estrusione. Spaghetti perfetti MISCELA 9 - FARINA DI RISO INTEGRALE, QUINOA E FECOLA DI PATATE ingredienti per 3 porzioni provata su sedanini con trafila POM in dotazione cottura: max 2 minuti 200 g farina di riso integrale 20 g farina di quinoa 80 g fecola di patate 7 g xantano 125-130 g acqua caldissima 30 g concentrato di pomodoro 30 g olio EVO Portare quasi ad ebollizione un po' d'acqua, poi pesarne 125 g e sciogliervi l'estratto di pomodoro, emulsionare con l'olio (queste operazioni abbasseranno al punto giusto la temperatura dell'acqua) e impastare: un impasto, sgranando con le mani di tanto in tanto + pausa di 10 minuti + secondo impasto, sgranando con le mani di tanto in tanto + estrusione Lasciar asciugare distesi a temperatura ambiente per qualche ora, poi conservare coperti in frigorifero. MISCELA 10 - INTEGRALE ingredienti per 3-4 porzioni provata solo su spaghetti, trafila POM in dotazione 100 g farina di riso integrale 60 g farina di teff integrale 60 g farina di sorgo integrale 80 g fecola di patate 7 g xantano 130 g acqua molto calda 30 g olio evo Tre impasti (con una pausa di 10 minuti fra il primo e il secondo impasto; il terzo impasto potrebbe anche non essere necessario) sgranando spesso con le mani. Unica estrusione MISCELA 11 - MIGLIO E MAIS provata solo su sedanini (o rigatoni), trafila POM in dotazione 100 g farina di miglio bruno integrale 100 g farina di mais finissima 100 g fecola di patate 7 g xantano 30 g olio EVO 90 g acqua 65 g albumi (oppure altri 50 g di acqua) Tre impasti, con pausa di 10 minuti fra il primo e il secondo, sgranando spesso con le mani, e una estrusione MISCELA 12 - RISO, SARACENO, MIGLIO BRUNO, AVENA, QUINOA, FECOLA Ingredienti per 3-4 porzioni per trafila al bronzo modello Mafalde marca Capo 12 (attenzione: con le trafile al bronzo ogni trafila, più che mai, necessita di idratazioni molto diverse, consiglio di fare delle prove e impastare fuori macchina, come appresso indicato) 150 farina di riso finissima (io termotrattata) 80 farine integrali e non miste (saraceno chiaro, miglio bruno, avena, quinoa) 70 fecola di patate 7 xantano Acqua caldissima qb (130-150 g in base al tipo di farina usata) 30 olio Impastare in planetaria con gancio a foglia, fare un riposo molto lungo (almeno mezzora, coperto), quindi re impastare, poi sgranare con le mani (ridurre a pezzettini o meglio se possibile passare in uno sminuzzatore elettrico, un poco alla volta, per ridurre in granuli tipo couscous molto grumoso) e estrudere. Se necessario (nel caso dovessero uscire molto frastagliate) re impastare (sempre in planetaria) e re estrudere sino a che non escono fuori perfette. Versione con uova MISCELA 3/U - FARINA DI RISO INTEGRALE, QUINOA E FECOLA DI PATATE ingredienti per 3 porzioni per lasagne con trafila POM in dotazione 200 g farina di riso integrale 80 g fecola di patate 20 g farina di quinoa 7 g xantano 170 g uova 20 g acqua a t.a. 10 g olio EVO Fare due impasti ed estrudere. Coprire i fogli man mano con carta pellicola per non farli asciugare. MISCELA 3/U.2 - FARINA DI RISO, AVENA E FECOLA DI PATATE ingredienti per 3-4 porzioni per trafila al bronzo modello Gigli marca Capo 12 (attenzione: con le trafile al bronzo ogni trafila, più che mai, necessita di idratazioni molto diverse, consiglio di fare delle prove e impastare fuori macchina, come appresso indicato) 180 g farina di riso finissima 50 g farina di avena 80 g fecola di patate 7 g xantano 170 g uova 40-50 g acqua 10 g olio Impastare in planetaria con gancio a foglia, fare un riposo molto lungo (almeno mezzora, coperto), quindi re impastare, poi sgranare con le mani (ridurre a pezzettini o meglio se possibile passare in uno sminuzzatore elettrico, un poco alla volta, per ridurre in granuli tipo couscous molto grumoso) e estrudere. Se necessario (nel caso dovessero uscire molto frastagliati) re impastare (sempre in planetaria, non nella macchina, è troppo morbido l'impasto si formerebbe un blocco unico) e re estrudere sino a che non escono fuori perfetti, che sembrano di semola. ... ti presento i miei libri di cucina: PROCEDIMENTO (per qualsiasi miscela) 1) Miscelare bene tutti gli ingredienti secchi prima di inserirli nella macchina. 2) Quindi avviare l'impasto e versare lentamente ma senza pause l'acqua, che prima avrete miscelato bene con l'olio (nel caso degli impasti all'uovo, miscelare uova, acqua e olio preventivamente, molto bene). Eseguire uno, due o tre impasti (in base alla ricetta) di seguito (spegnere qualche secondo prima del termine della fase d'impasto e riavviare ogni volta la macchina. Basta selezionare il tipo di impasto, con uova o senza uova, e poi tenere pigiato per 5 secondi il tasto avvio. Partirà di nuovo l'impasto saltando la fase del peso). 3) Sgranare sempre con le mani eventuali grumi che dovessero formarsi durante le fasi di impasto, è importantissimo e dovrete sempre guardare l'impasto, senza distrarvi. Terminato l'impasto (in base al numero di impasti indicato in ricetta o in base al vostro giudizio) estrudere senza fare pausa intermedia, se non necessario o indicato. 4) In base alla trafila e alla miscela utilizzata potrebbe essere necessario fare più estrusioni. Estrudere più volte comporta che, man mano che la pasta esce, se si presenta troppo sfrangiata o se si spezza va tagliata, se lunga frammentata con le mani e reinserita subito nella macchina, assieme al resto dell'impasto, per farla estrudere di nuovo, sino a che non uscirà perfetta. Pertanto, se dovesse verificarsi tale inconveniente (molto probabile con le farine naturali e negli impasti senza uova) non scoraggiatevi, non aggiungete acqua o farina, non re impastate, ma gettate i ritagli nel cestello e continuate ad estrudere, piano piano la pasta si raffinerà. NOTE: Ungere con poco olio la trafila, prima di montarla, può servire ad evitare imperfezioni, ma io lo dimentico sempre! Mettersi accanto farina di riso finissima e spolverare la pasta, man mano che esce, per non farla attaccare. Conservare in frigorifero, coperto con un panno pulito, sino a 24-48 ore. FOTO DI ESEMPI REALIZZATI Gigli, trafila al bronzo Capo12, miscela 3/U.2 Gigli, trafila al bronzo Capo12, miscela 3/U.2 maxi rigatoni con farine naturali, senza uova, miscela 1 spaghetti con farine naturali, senza uova, miscela 1 linguine con farine naturali, senza uova, miscela 1 (mostrano evidenti frastagliature che con la miscela 3 più idratata e con più xantano non si verificano) tagliatelle di riso e manioca, senza uova, miscela 2 lasagne all'uovo con farine naturali, miscela 3/U linguine all'acqua con farine naturali, miscela 3 pappardelle all'acqua con farine naturali, miscela 3 maccheroni con farina di piselli, miscela 4 ravioli all'uovo, miscela 3/U tagliatelle all'acqua con farine naturali, miscela 5 tagliatelle all'acqua con farine naturali, miscela 5 spaghetti al saraceno, miscela 6 linguine al basilico, miscela 7 spaghetti integrali, miscela 8 sedanini al pomodoro, miscela 9 sedanini al pomodoro, miscela 9 Mafalde trafilate al Bronzo, miscela 12 Mafalde trafilate al bronzo, miscela 12 spaghetti integrali, miscela 10 ESEMPI CON MISCELE INDUSTRIALI MIX FABIO IOBBI PASTA FRESCA versione agli albumi, trafila spaghetti in dotazione INGREDIENTI per 3 porzioni 300 g mix Fabio Iobbi per pasta fresca 128 g albumi + 37 g acqua 15 g olio EVO Tre impasti (come sopra) ed estrusione spaghetti agli albumi con mix Fabio Iobbi pasta fresca MIX L'ALTROGUSTO PASTA FRESCA versione all'uovo, trafila pappardelle in dotazione INGREDIENTI per 2-3 porzioni 250 g mix L'altrogusto per pasta fresca 110 ml uova + 35-40 g acqua (tagli lunghi) Tre impasti (come sopra) ed estrusione Pappardelle all'uovo con L'altrogusto pasta fresca MIX-IT SCHAER (ricetta di Monia Curti) versione all'uovo, trafila tagliatelle in dotazione INGREDIENTI per 4 porzioni 400 g Mixit Schaer 4,5 g xantano (ci vuole perchè questa miscela non è specifica per la pasta e non terrebbe in elasticità) 200 ml liquidi (3 uova il resto acqua) Tre impasti (come sopra) ed estrusione tagliatelle all'uovo con MixIt Schaer MIX NUTRIFREE PASTA FRESCA + FARINE NATURALI A SCELTA trafila usata: spaghetti, POM in dotazione 200 g mix Nutrifree Pasta 100 g farine naturali miste (io: riso integrale, miglio, sorgo integrale) + 2 g xantano 175 g albumi + 1 cucchiaino di acqua se necessario 2 cucchiai di olio EVO Tre impasti, sgranando spesso, e estrusione spaghetti agli albumi con Nutrifree pasta + farine naturali a scelta Altre ricette, altre miscele, altre prove verranno a breve! Come sempre non mi permetto di suggerire nulla se non l'ho personalmente sperimentato ed approvato, ecco perchè con me si va piano, ma chi va piano va sano e va lontano!!! ;) Queste paste, cotte e condite, sono state pubblicate nel tempo nel mio profilo Facebook e nella mia pagina, Oltre che spesso anche nel mio gruppo Facebook. Vi invito a raggiungermi ed a seguirmi, per restare sempre aggiornati! Se vi è piaciuta questa ricetta seguitemi sulla mia pagina Facebook, mettendo il Mi piace o iscrivendovi riceverete le mie nuove creazioni! ... ti presento i miei libri di cucina: Iscrivetevi anche al mio gruppo, Pizza, Pane & C. ricette senza glutine, dove potremo scambiarci ricette e suggerimenti, ogni giorno! Baci, Bimba Pimba
I Ravioli con piselli, formaggio e speck sono un primo piatto semplice e salutare. Un goloso piatto unico perfetto in questi giorni grigi e freddi
Ricetta e procedimenti fotografati per realizzare una pizza in casa come in pizzeria. Con una lunga lievitazione e cuocendo la pizza su pietra refrattaria
Gnocchi di patate con pasta maker PhilipsIo da grande appassionata della Pasta Maker Philips ho realizzato tanti tipi di pasta divertendomi e sorprendendomi ogni volta. Certo ci vuole un po' di pra...
La pasta matta è una preparazione base in cucina, che vi sarà utile per la realizzazione di torte salate e strudel salati di vario tipo. Vediamo insieme come prepararla e come poterla utilizzare in cucina
Con la Pasta maker Philips, oltre che ottima pasta, possiamo preparare anche squisiti biscotti, semplici o farciti . All’inizio ho...
Homemade trofie with vegan basil pesto is our take on a traditional Italian dish made for centuries on the Ligurian riviera in Genova. We show you how to make trofie at home like in Italy with just two ingredients. Then we make a delicious, creamy basil pesto sauce that is 100% plant-based.
Prima di cominciare con il post, voglio ringraziare tutte le persone che negli ultimi due giorni hanno partecipato alla discussione, virtuale, che ho
Casoncelli bergamaschi freschi appena fatti Non è proprio un piatto estivo, è vero, ma a volte anche a luglio vengono certi nuvoloni da streghe e pentoloni... e allora ci può stare che per una di queste sere da 17 gradi si decida per un buon piatto tradizionale. Io non li avevo mai fatti e, cosa da non credere, mi sono anche guardata un video su youtube, dove un bravo cuoco -chiedo scusa se non ricordo il nome- li realizzava in diretta. La ricetta invece è mia e mi spiego: girano in rete ricette dove si dice che il ripieno nasceva per riciclare gli avanzi.. non è proprio così. Questo piatto della tradizione bergamasca nasce con ingredienti poveri e molto tipici della zona, non sono avanzi, sono alimenti del nostro territorio. Il fatto che nelle valli non si potessero fare grandi coltivazioni di frumento, fa si che la farina usata per la pasta fosse considerata assai preziosa, come anche le uova impiegate, centellinate attentamente... la pasta è molto più chiara di quella usata per i tortellini. Erano il piatto delle feste. Il ripieno utilizza molto pangrattato, molto prezzemolo, un po' d'aglio, poco parmigiano grattugiato -poco, perché anch'esso era prezioso-, le uova e la salsiccia fresca, quella che viene impiegata per fare i "cotechini" e la "loanghina", ovvero salsicce, salamelle, luganiga e via così a seconda dei luoghi. Nel casoncello della mia zona non c'è altro, piacendo ci si aggiunge della mortadella tritata. In rete si trovano specificati anche ingredienti come uvetta, amaretti o pinoli.. che proprio non sono tipici del nostro territorio! Se invece volete un'alternativa sempre molto bergamasca, potete vedere anche gli Scapinocc di Parre. Casoncelli della Valseriana, con la pancetta il burro e la salvia croccante Pasta fresca 300 gr. farina 1 uova 120 gr. acqua 1 cucchiaio d'olio Ripieno 200 gr. salsiccia o luganiga fresca 100 gr. mortadella 80 gr. pangrattato 20 gr, parmigiano 1 uovo aglio, prezzemolo, sale La pasta l'ho impastata col bimby... ma per le puriste, va messa una fontana di 500 gr. di farina sulla spianatoia e, dentro la fossetta centrale, vanno messi uova, acqua, olio e sale, "sbattuti" con la forchetta che man mano allarga il cerchio e incorpora viavia la farina. Quando l'impasto non si può più gestire con la forchetta, iniziare a lavorarlo con la punta delle dita fino a farne una pallottola dalla consistenza piuttosto morbida, sul genere della pasta per la pizza. Allontanare allora l'eccesso di farina, pulire bene con una spatola il piano di lavoro, infarinarlo ed iniziare a lavorare l'impasto a mano per legare bene gli ingredienti. Poi si parte di mattarello. Io invece ho usato la cara vecchia Marcato; ho tagliato l'impasto in cilindretti grossi come due pollici e li ho tirati uno per uno, per avere delle strisce. Lascio alle foto il compito di spiegare i semplici passaggi per realizzare il casoncello: un buon coppapasta del diametro di 5 cm. ed un pennello con l'albume da passare quando si chiudono, perché tengano in cottura. Tirare fino al n. 6 ed ottenere delle strisce larghe circa 10 - 11 cm. Formare delle ciliegie di ripieno e disporle distanti circa 5-6 cm. tra loro Questo è il ripieno, di consistenza pastosa: se avanza ottime le POLPETTE! Si cuociono in acqua bollente salata, un po' alla volta e man mano si scolano, vanno tenuti in una bella pentola saltapasta, dove avrete fatto dorare della pancetta a dadini, insieme al classico burro e salvia. Un'ultimo salto prima di impiattare e una manciata di parmigiano. Li hanno mangiati anche i miei figli così schifiltosi, quindi sono proprio un buon piatto.. Non sono la bellezza né la perfezione, ma sono rustici e tanto gustosi! PS... un commento doveroso: dopo due giorni di pubblicazione, inaspettatamente, questa ricetta ha ricevuto molte più visite di quel che pensavo per dei rustici casoncelli, che comunque sono un piatto veramente amato nella nostra zona, non c'è ristorante che non li proponga di routine. Questa cosa mi fa tantissimo piacere, soprattutto perché "smonta" la mia convinzione che sono i dolci a spadroneggiare nei blog. Invece piacciono anche le ricette vere, semplici e tradizionali. Grazie! Questa ricetta è stata tra le selezionate tra le vincitrici contest della Molino Chiavazza per le paste regionali, a cui partecipava: Grazie!
La Pasta broccoli e noci è un primo piatto sfizioso e gustosissimo, ideale da proporre nel menu di tutta la famiglia. Questo primo accontenta bambini e adulti ed è un’idea ottima se volete realizzare un piatto di pasta ricco e saporito, che rispetti la tradizione italiana. La Pasta broccoli e noci è la pietanza perfetta per chi vuole mettere a tavola il gusto tradizionale e genuino della dieta mediterranea, e come piatto è un ottimo ambasciatore della migliore cucina italiana nel mondo. La semplicità della Pasta broccoli e noci, unita al profumo, alla genuinità e alla bontà del condimento, avranno un effetto sicuro sulla vostra famiglia o sui vostri invitati, che potranno gustare questa ricetta a pranzo o a cena nel menu settimanale, o durante il pranzo della domenica. La Pasta broccoli e noci è una ricetta semplice nella preparazione, che accontenterà anche i palati più difficili e si presta ottimamente a essere inserita tra le vostre migliori ricette. Seguite i consigli per la preparazione della Pasta broccoli e noci, e procuratevi degli ingredienti di prima qualità: il successo di questo primo di pasta è garantito!
Oggi vi presento la mia raccolta di ricette con la Pasta MakerLa Pasta Maker philips è diventata una parte essenziale della
Macchina per Orecchiette e formati regionali. Dai 40 ai 200 kg/h di pasta fresca, capunti, fusilli, trofie, strascinati, cavatelli, foglie d'Ulivo.
Le Tagliatelle sono un formato di Pasta all'uovo tipico dell'Emilia. Ecco la Ricetta passo passo da fare in casa dall'impasto alla cottura
I culurgiones di patate e formaggio sono un piatto della tradizione agropastorale della provincia Ogliastra, che negli anni si è diffuso in tutte le provincie
Yes, that’s right. KitchenAid now has an attachment for their mixers that lets us make shaped pasta at home. We’re talking fresh spaghetti, fusilli, and rigatoni, folks. We couldn’t believe it when we saw it either! We don’t know about you, but we’re nursing a pretty serious crush on this one.This attachment is technically a pasta extruder.
Ricetta con farina di castagne ravioli ripieni con ricotta e speck - chestnut flour tortelli recipe
Preparare i biscotti con Pasta Maker e' davvero molto facile e veloce, si realizzano con molta semplicita' senza sporcare niente, senza impastare a mano. Tu versi gli ingredienti e la Pasta Maker i...
I pisarei e fasò sono un piatto tipico della cucina piacentina, molto diffuso. Piatto conviviale gustoso composto da ingredienti poveri, ma completo.
Oggi i supermercati sono pieni di pacchi di pasta di tutti i tipi, ma in passato fare la pasta fatta in casa era una pratica quotidiana.
I Ravioli ai Broccoli sono un gustoso primo piatto di magro condito con Burro Fuso e Formaggio, ma che potete servire con il sugo che preferite!
Ricetta con farina di castagne ravioli ripieni con ricotta e speck - chestnut flour tortelli recipe
Oggi prepariamo la tagliatelle all'uovo con pasta makerMa quanti tipi di pasta si possono fare con Pasta Maker?Oggi mi sono divertita a creare delle bellissime e buonissime tagliatelle all'uovo co...
Gli gnocchi di castagne facilissimi sono diversi dal solito, potete usare la farina di castagne o le castagne fresche. perfetti anche per amici vegetariani.
Buongiorno a tutti! Oggi sembra essere una bellissima giornata: il cielo è sereno e le temperature tiepide! Ma l'autunno, quello vero, quando arriva??? Il programma della giornata promette comunque, per iniziare, una bella pila di panni da stirare! Tanto varrebbe farlo con l'acqua che scorre lungo i vetri delle finestre e il vento che scuote le persiane, piuttosto che con un tempo che ispira a farsi una bella passeggiata! A proposito...mi sono appena ricordata che oggi c'è il mercato....mi sa che ho trovato la scusa per uscire! Vi lascio alla ricetta! Raviolini di barbabietola al Praga con burro al papavero Ingredienti per 4 persone per la pasta 150 g di semola 150 g di farina 0 1 uovo + 1 tuorlo 100 g di barbabietola rossa già cotta 1 cucchiaio d’olio per il ripieno 180 g di ricotta di pecora 180 g di prosciutto affumicato tipo Praga 2 cucchiai di Parmigiano grattugiato 1 mazzetto di erba cipollina 1 chiara d’uovo sale, pepe e noce moscata per il condimento 60 g di burro 1 cucchiaio di semi di papavero Parmigiano grattugiato Procedimento Iniziamo preparando la pasta: disponiamo la farina a fontana sul piano da lavoro, raccogliamo al centro l’uovo e il tuorlo, la barbabietola frullata, l’olio e il sale. Impastiamo bene e a lungo e formiamo un panetto che lasceremo riposare coperto tra due piatti. Ora prepariamo il ripieno: lavoriamo la ricotta con una forchetta fino a renderla cremosa, tritiamo il Praga col coltello e lo uniamo alla ricotta; aggiungiamo il Parmigiano, il sale, l’erba cipollina, il pepe e la noce moscata. Mescoliamo bene e lasciamo riposare anche il ripieno per una mezz’ora. Riprendiamo l’impasto e lo stendiamo in una sfoglia sottile, ritagliamo dei dischi con una formina e farciamo con il ripieno. Chiudiamo bene i ravioli e mettiamo a bollire acqua salata per lessarli. Li condiremo con burro fuso con semi di papavero e una spolverata di Parmigiano. Note - Ho preparato questi raviolini vari mesi fa per l'e-book "Navigando in cucina - le migliori ricette dei nostri blog" (andate qui per scaricarvelo). Nella preparazione mi sono fatta guidare dall'accostamento cromatico della barbabietola e del prosciutto affumicato tipo Praga e dal voler utilizzare prodotti che mi ispirassero profumi e sapori nordici. Il gusto finale mi ha stupito ed è stato molto apprezzato oltre che da mio marito anche dal nostro piccolo ospite, il mio nipotino buongustaio! - Se preferiamo possiamo tostare i semi di papavero in un padellino antiaderente per pochi minuti prima di aggiungerli al burro. Ora ringrazio Stella per avermi girato questo riconoscimento: Grazie cara Stella e un saluto a tutti!
I 've never met anyone who didn't like pasta. Have you? Actually I've never met anyone who didn't fall in love wi...
Blog di Lucia Arlandini - La cucina è il luogo dove si incontrano felicità, bellezza, magia, creatività, provocazione
Grissini di grano duro con la pasta maker Philips