Ofra Amit es una ilustradora israelita. Primero estudió Arquitectura, luego se graduó en Comunicación Visual y estudió Diseño en Haifa, Israel. Trabajó en diferentes cosas pero con el tiempo se co…
"Fico sempre surpresa quando ouço as reações das pessoas com relação às minhas obras."- Ofra Amit
Filled with fantasies and oh so delicate… I love every single illustration created by the hands of Ofra Amit. Based in Tel Aviv, Ofra Amit graduated in Visual Communication in Haifa, Israel. After working as an animator she eventually became an illustrator in 2000. With her works she has achieved various awards and many of them appear […]
Ofra Amit, israeliana, è l’illustratrice del libro Bruno. Il bambino che imparò a volare (Orecchio Acerbo), scritto da Nadia Terranova e dedicato allo scrittore polacco Bruno Schulz. *** La b…
Blog sobre literatura infantil y juvenil.
"Fico sempre surpresa quando ouço as reações das pessoas com relação às minhas obras."- Ofra Amit
Un viatge en bicicleta pel món... de la imaginació, de Francesca Carabelli La bicicleta, reina de l'estiu. Quin goig! Il·lustrant la bicicleta / Ilustrando la bicicleta /Ilustrando a bicicleta/ lllustrant la bicyclette / Che illustrano la bicicletta / Illustrating the bicycle Cursa de bicicletes, il·lustració de Nathaniel Mather Un passeig per la ciutat amb bicicleta, il·lustració d'Ofra Amit En línia recta, il·lustració de Chris Haughton Una nova invenció de bicicleta, il·lustració de Jam-San Un difícil viatge en bicicleta, il·lustració de Wilfredo Alicdan Un tàndem a ratlles, il·lustració de Martín Eito La bicicleta... millor en companyia, il·lustració de Miguel Ángel Sánchez Tot es veu diferent dalt d'una bicicleta, il·lustració d'Andrea d'Aquino Millor en bicicleta que a peu, il·lustració d'Alina Chau A punt d'iniciar la cursa de bicicletes, il·lustració de Paula Núñez
Danuta Imielska-Gebethner, 1963, thanks to hipopotamstudio After the meeting in the forest, here is the second part of Animalarium's iconographic celebration of one of the most popular and enduring folk tales. Walter Crane, 1875 Arthur Rackham, 1902 Emanuele Luzzati, 1988 Wohlfahrt Rotkäppchen stamp, 1960 Christian Roux Edward Gorey, 1972 Ofra Amit Marion Duval William Wegman Andrea Rauch Raymond Briggs, 1972 Jean Claverie Lisbeth Zwerger Fabian Negrin The tension is building... We'll be back soon with the scariest scene! By the way, I have to say that my idea is in no way original! There are many nice Red Riding Hood picture collections around the web, for example you can find them here, here and here.
http://ofra-amit.blogspot.com/
"Fico sempre surpresa quando ouço as reações das pessoas com relação às minhas obras."- Ofra Amit
Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria e ne abbiamo parlato in un precedente post. Qui diamo, senza alcuna pretesa né di esaustività né di completezza, una piccola guida bibliografica dei libri e degli albi illustrati usciti in Italia negli ultimi anni sulla Shoah, le persecuzioni razziali, i campi di sterminio. Una guida piccola, piccolissima, per uso di memoria... ---------------------------- Judith Kerr Quando Hitler rubò il coniglio rosa Illustrazioni di Gianni De Conno Rizzoli, 2008 Hitler ha rubato, non solo metaforicamente, il coniglio rosa di Anna. Le ha portato via anche la casa e la vita conosciuta fino ad allora. Adesso lei e la sua famiglia dovranno partire, ma per andare dove? Il romanzo di Judith Kerr è la storia di un viaggio in uno dei periodi più bui della storia d’Europa. ---------------------------- Rachel Hausfater-Douieb Il Bambino stella Illustrazioni di Olivier Latik Pisani editrice, 2007 Il Bambino è affascinato da quella stella che gli è spuntata sul petto, ma presto arriva la notte e con essa arrivano i “cacciatori di stelle”, con i loro grandi stivali neri... Per fortuna il Bambino Stella riuscirà a nascondersi e non dovrà salire su uno di quei treni che vanno lontano lontano... ---------------------------- Lorenza Farina Il volo di Sara Illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini Fatatrac, 2012 Nel campo di concentramento Sara incontra un piccolo pettirosso che deciderà di portare con sé, in alto, questa nuova amica dal nastro azzurro tra i capelli, perché la Shoah e i campi di concentramento sono cosa troppo crudele per una bambina. ---------------------------- Cristophe Gallaz, Roberto Innocenti Rosa Bianca La Margherita, 2005 Il dramma di Rosa Bianca e dei bambini del campo di concentramento si consuma tra le brume cupe di un inverno acquoso e innevato, nei gas di scarico delle colonne militari che passano frenetiche avanti e indietro per la città, nella tetra disperazione degli sfollati, sotto i cumuli di macerie dei bombardamenti. ---------------------------- Ruth Van der See La storia di Erika Illustrazioni di Roberto Innocenti La Margherita, 2005 Il racconto di Erika, la bambina salvata da Auschwitz dalla madre che l’ha lanciata fuori dal treno della morte, è fatto tutto di domande a cui la protagonista non sa né può dare risposta. Quando sono nata? Qual è il nome che mi aveva dato mia madre? Avrà sofferto e pianto prima di lanciarmi fuori dal treno? Mi avrà baciato per l’ultima volta? ---------------------------- Lia Levi La portinaia Apollonia Illustrazioni di Emanuela Orciari Orecchio acerbo, 2006 Ma sarà proprio vero che la portinaia Apollonia è una strega che ingrassa i bambini per poi mangiarseli. Daniel, nella città in guerra e occupata dalle truppe tedesche, ne è sicuro e ne ha una grande paura. Ma a volte anche le streghe possono salvarci… ---------------------------- Irène Cohen-Janca L'albero di Anne Illustrazioni di Maurizio A. C. Quarello Orecchio acerbo, 2010 Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di Amsterdam. Ha più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una ragazzina, Anne il suo nome, il ricordo più vivo. Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in cortile a giocare. Si vedeva appena, dietro il lucernario della soffitta del palazzo di fronte… ---------------------------- Nadia Terranova Bruno Il bambino che imparò a volare Illustrazioni di Ofra Amit Bruno Schultz è un bambino, ebreo. Curioso e attento a ogni cosa che lo circonda, è affascinato dalle eccentriche stravaganze del padre e farà rivivere nei suoi disegni e nei suo scritti la straordinaria capacità paterna di riconoscersi e identificarsi in ogni oggetto, in ogni animale, in ogni persona. Fino a una giornata d’autunno del 1942, quando un ufficiale nazista lo ucciderà per strada... ---------------------------- Tomi Ungerer Otto Mondadori, 2003 Un orsacchiotto e due bambini tedeschi: compagni di gioco inseparabili, vengono improvvisamente divisi perché un giorno David è costretto a cucirsi sugli abiti una stella gialla ed è portato via da misteriosi uomini in uniforme. Poi la guerra trascina via anche l'orso Otto, finito nella vetrina di un rigattiere americano, lontano dai suoi due amici… ---------------------------- Illustrazioni di Matteo Gubellini Nessuna differenza?! Prìncipi e Princìpi, 2011 Riuscite a vedere le differenze tra i disegni e le foto? Sono le stesse situazioni, bambini che alzano le mani e bambini che salgono in treno... Simili però solo in apparenza. Sono situazioni a confronto, che impongono l'uso della memoria. Sta a noi riconoscere, oggi come ieri, qual è la differenza!
Ofra Omit
Edition limitée à 100 tirages signés et numérotés Encre d’archives sur papier d’art UltraSmooth de 325gr
From the book "A Wolf, a Princess and Seven Dwarves" (Kinneret Books) Limited Edition of 100 prints signed and numbered Archival Ink on 325gr UltraSmooth Fine Art Paper
#DonneinArte @alecoscino @asllaneras tra tanti visi sconosciuti io dondolo appesa alla schiuma Blu della Luna.