La zeppole sono una delle tradizioni irrinunciabili per un calabrese DOC, è un impasto lievitato di farina e patate che viene fritto. Si consumano al pranzo della vigilia per mantenersi ''leggeri'' per il cenone di Natale e poi via via si consumano nei giorni seguenti come sostituto del pane oppure quando si ha un languorino. Le zeppole accompagnano tutti i pasti di tutto il periodo natalizio, quindi si usa produrne grandi quantità, durano un paio di giorni e personalmente le preferisco il giorno dopo. Un'immagine simbolo che porterò sempre con me, è la pentola in cui viene messo l'impasto a lievitare vicino ad una fonte di calore. Quando ero piccola la fissavo e non vedevo l'ora che l'impasto fosse pronto, fin quando lo scoperchiavo e vedevo magicamente la pasta che voleva sdrabordare...che emozioni! Gli ingredienti sono per circa 2 kg di prodotto finale, possono bastare per circa 8/10 persone. Colgo l'occasione per Augurarvi a tutti un Felice e Sereno Natale!!!!!!! Ingredienti: 1 kg farina 00 (più circa 200 gr se la patata è troppo morbida ed assorbe troppa farina) 1 kg patate 30 gr lievito di birra acqua 10 gr circa di sale Inoltre abbondante olio di semi per friggere Procedimento Lavate le patate e mettetele a bollire con tutta la buccia. Una volta cotte pelatele e passatele nello schiacciapatate, salatele leggermente. Riempite a metà una tazza d'acqua tiepida, scioglietevi il lievito ed aggiungete il sale. Versate 1 kg di farina in un recipiente capiente, fate un buco nel mezzo e versatevi le patate schiacciate con l'acqua dove è sciolto il lievito; iniziate ad amalgamare con le mani, l'impasto sarà molto appicciccaticcio, lavorate con i pugni per amalgamare bene il tutto. Aggiungete piano piano i 200 gr di farina se l'impasto è troppo molle, che comunque non cambierà di molto. Mettete il composto in una pentola alta almeno 20cm, ecco come si presenta coperchiate, avvolgete in una coperta e fate lievitare vicino ad una fonte di calore. Ecco a lato la mitica scena. Dopo circa 1 ora e mezza, quando l'impasto sarà ben lievitato, quindi arriverà al bordo del recipiente Mettete in una padella abbondante olio, quando sarà abbastanza caldo bagnatevi le mani ed iniziate a fare delle ciambelle prendendo dei pezzi di pasta e modellandoli. Una volta dorate mettete le zeppole su carta assorbente e buon appetito! Con questa ricetta partecipo al Contest di ficosecco uva passa '' Cucinando per Natale''
La ricetta della nonna della crema pasticcera è la base ideale per la farcitura perfetta: cremosa al punto giusto, lucida e golosa!
Quanti dolci squisiti e sfiziosi, semplici, economici e veloci, si possono preparare con un po’ di fantasia? Le Kaiserschmarrn (frittatine dolci tirolesi) sono uno di questi! In passato i dolci erano in tavola solo nelle feste importanti, la domenica, nelle ricorrenze speciali (Pasqua, Natale), e venivano con pochi e semplici ingredienti della dispensa. Oggi, che sono diventati una presenza quotidiana sulla tavola di adulti e bambini (dolcetti, merendine, ecc.), è bello riscoprire il gusto dei dolci fatti in casa, genuini e ricchi come queste Kaiserschmarrn (frittatine dolci tirolesi), che non hanno nulla da invidiare ai dessert della più raffinata pasticceria, e soprattutto non contengono conservanti o coloranti! Le Kaiserschmarrn (frittatine dolci tirolesi) sono dolci che non vi stancheranno mai: soffici e golosissime, sono ottime quando si ha voglia di un dessert sfizioso, ideali per i bambini che ne vanno ghiotti. Se siete in cerca di un’idea irresistibile per la festa di compleanno dei vostri bambini, le Kaiserschmarrn (frittatine dolci tirolesi) fanno sicuramente per voi! Qualche consiglio per la riuscita di questa ricetta: nella preparazione delle vostre Kaiserschmarrn (frittatine dolci tirolesi), gli ingredienti dovranno essere di ottima qualità; se li sceglierete freschissimi, queste piccole delizie, belle da vedere e buone da mangiare, vi conquisteranno al primo morso! E la festa del gusto abbia inizio!
Le treccine sono una soffice colazione o merenda .Un impasto diretto, con lievito di birra e con la patata lessa che dona morbidezza e durata
I Manicotti di Boemia sono un tipico Street Food Cecoslovacco.Considerato il tipico dolce di Praga è una squisitezza tanto semplice quanto antica.
Cheesecake Twix un dolce super goloso, fresco e cremoso che richiama il famoso cioccolatino. Ricetta facile con tutti i passo passo per realizzarla a casa.
Ciambellone, ciammella, ciammellotto...qualunque sia il suo nome è forse il dolce più conosciuto ed apprezzato in tutta la regione Marche. Il dolce della domenica, ma una fetta di ciammella profumata col Varnelli non poteva mancare in occasione della trebbiatura; ottimo anche per accompagnare, durante la vendemmia un po' di acquaticcio, era sempre lui, che una volta sfornata una teglia di vincisgrassi e una stanata di carne , la vergara lo preparava per sfruttare il calore residuo del forno a legna. C'è quello dalla forma classica il ciammellone semplice, oppure reso più goloso dall'aggiunta di uvetta, gocce di cioccolato, c'è il ciammellotto rustico, praticamente un biscottone secco da inzuppo, nel latte nel thè ma mi dicono che la morte sua sia con il vin cotto; non può mancare la ciammella morbida che poi diventa, con l'inserimento della ricotta, la ciammella alla ricotta. Quello che vi propongo oggi è il ciammellotto di casa mia, reso goloso grazie ad una generosa spalmata di crema alle nocciole e cacao. Ho semplicemente tolto un po' di zucchero dalla vecchia ricetta per compensare il ricco ripieno. Si tratta veramente di un dolce semplicissimo, ottimo per la prima colazione. Ingredienti 2 uova intere (circa 110 g in totale) 100 g zucchero semolato 100 g di burro fuso ma non bollente 75 ml di latte intero fresco 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semini di una bacca 1 bustina di lievito per dolci 500 g di farina 00 crema di nocciole a piacere ( ma potrebbe essere anche confettura..) latte per la superficie zucchero in granella Preparazione In una ciotola rompete le uova unite lo zucchero e mescolate con una frusta, aggiungete ora il burro fuso, mi raccomando non deve essere bollente; poi di seguito il latte, la vaniglia, sempre utilizzando la frusta affinché l'impasto diventi omogeneo. A parte mescoliamo e setacciamo la farina con il lievito, poi uniamo al resto dell'impasto già preparato. Ne risulterà un composto piuttosto sodo, simile ad una classica frolla, che con l'aiuto di un foglio di carta forno e del mattarello stenderemo allo spessore di circa 1/2 cm cercando di realizzare un rettangolo. Ora non resta che spalmare la crema scelta, in uno strato uniforme lasciando uno spazio libero tutto intorno, considerando che andremo ad avvolgere il tutto. formando un rotolo con la chiusura posizionata sotto. Poi con un po' di latte pennelliamo la superficie e decoriamo con zucchero a granella. Cottura Forno preriscaldato a 170° per 35 minuti circa. Allora che aspettate?
Mochi alla nutella un dolce tipico giapponese arricchito dalla golosità della nutella! Il suo impasto gluten free vi farà impazzire!
I Cornetti Kinder sono delle brioche al cioccolato perfette per la pro colazione con unq golosa crema al cioccolato
Il Kaiserschmarren è un piatto della cucina povera, ma con un nome da nobile. Il dolce dell'imperatore nato per errore
La Sabbiosa un dolce per la colazione e non solo, friabile e morbido allo stesso tempo.
Un classico adatto anche alle cuoche principianti, il salame di cioccolato è il più semplice dei dolci della nostra tradizione, provalo anche senza uova.
A dispetto del suo nome, la torta Elvezia è una torta tradizionale mantovana, golosissima e deliziosa. Difficile descrivere tanta bontà, bisogna assaggiare!
Fritole Veneziane, Dolci di Carnevale: Ricetta, Ingredienti e Preparazione Le fritole veneziane sono un dolce tipico del Carnevale, una tradizione che
Le Brioche col tuppo: soffici brioche della colazione siciliana, farcite col gelato o granita di mandorle. La forma ricorda lo chignon delle donne siciliane
Squisiti dolcetti fritti tipici della tradizione natalizia calabrese. Gli alaci sono dei cordoncini di pasta lievitata dolce al vino bianco... davvero una delizia regionale!
Sofficissime brioche farcite con crema e frutti rossi da preparare con bimby o in planetaria.Brioche dalla morbidezza infinita
La cubbaita è un croccante siciliano fatto di miele, zucchero, mandorle intere e, soprattutto, sesamo che viene sagomato a forma di rombo o rettangolo come la petrafennulla. Il suo nome deriva da un termine arabo che significa “mandorlato” e nel dialetto siciliano è usato spesso anche come sinonimo di torrone. Nella Sicilia orientale la cubbaita viene chiamata anche giuggiulèna, termine siciliano anch’esso di origine araba che sta a indicare proprio i semi di sesamo. Come la petrafennula, la cubbaita viene consumata nel periodo natalizio, soprattutto dopo i pasti. Per via della sua elevata durezza è d’obbligo lasciarla sciogliere pazientemente in bocca.
Semplicissima golosità, fresca e profumatissima, la Charlotte alla panna con alchermes e miele è il dolce ideale per ogni occasione. Ricetta di "Cucinando con Anna".
Questa semplice torta ha una particolarità: scoprilo nella ricetta!
La ricetta facile per una colazione super
Vuoi stupire i tuoi ospiti con una torta semplice e golosa? Prova a realizzare la torta kinder cereali seguendo la mia ricetta. Conquisterà tutti! :)
La Dacquoise è una base biscotto dalla consistenza leggera e dal gusto raffinato. Si presta bene a sostituire il pan di Spagna in preparazioni come charlotte, millefoglie e dolci al cucchiaio. Dal momento che è molto buona anche da sola, è un'ottima soluzione per recuperare gli albumi quando avanzano da altre preparazioni.
La treccia con uvetta e' un dolce di pasta lievitata perfetto per la colazione, ottimo anche per la merenda. E' tipico dell'Alto Adige. Ecco la ricetta.
Sofficissimo e davvero deliziosi il ciambellone alla ricotta e limone. Sarà ideale per la colazione o la merenda di tutta la famiglia e potrà ulteriormente essere arricchito con glasse di zucchero. Scopriamo insieme come procedere e tanti consigli utili
Ingredienti: 540 g di farina (metà 0 e metà manitoba) 80 g di acqua tiepida 110 g di latte tiepido 70 g di zucchero semolato 3 tuorli Scorza di limone grattugiata (o un cucchiaino di scorza di limone essiccata e ridotta in polvere) 1 cucchiaino di sale fino 15 g di lievito di birra fresco 120 g di burro morbido + 20 g per sfogliare 1 tuorlo e poco latte Preparazione: sciogliere il lievito fresco nell’acqua tiepida con un poco di zucchero e intanto cominciare ad impastare unendo poco alla volta gli altri ingredienti ed lievito sciolto prima. Impastare bene a lungo : l’impasto dovrà risultare morbido ed elastico. Far lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio. Riprendere l’impasto e sgonfiarlo, stendendolo sottile in un grande rettangolo, ungere la parte centrale con una parte dei 20 g di burro, piegare sopra questo un lembo d’impasto ed ungere anche questo con altro burro. Piegare infine l’ultimo parte di impasto a chiudere ed ungere la superficie con l’ultima parte del burro. Piegare infine in due, chiudendo all’interno la superficie imburrata e mettere in frigo per circa mezz’ora, 40 minuti. Intanto preparare la crema pasticcera. Per 22 pezzi di brioches basta una dose fatta con 2 tuorli, 200g di latte, 20 g di frumina (amido di frumento), 40 g di zucchero e qualche goccia di estratto di vaniglia. Scaldare il latte ed intanto lavorare i tuorli con lo zucchero, la vaniglia e la frumina. Aggiungere poi a filo il latte caldo, ma non bollente, continuando a mescolare e mettere a rapprendere sul fuoco per qualche minuto. Riprendere l’impasto ormai lievitato, stenderlo in un rettangolo e da questo ritagliare circa 22 strisce alte circa 2 cm e di circa mezzo cm di spessore. Attorcigliare ogni striscia ritorta e con questa formare una chiocciola. Posizionare ogni chiocciola man mano sulle placche del forno ricoperte di carta forno, tenendole ben distanziate perché lieviteranno di nuovo. Passarle delicatamente con un pennellino per lucidarle, usando un tuorlo ed un poco di latte mescolati insieme. Esaurito l’impasto far lievitare per altri 30 minuti e intanto accendere il forno a 180°. Riprendere le brioches ormai lievitate, schiacciare leggermente la parte centrale e mettervi la crema precedentemente preparata. Infornare per circa 20 minuti, fino a doratura della superficie. Quando saranno pronte ed ancora calde cospargerle di zucchero a velo. Farle raffreddare su di una gratella.
I bomboloni alla crema sono delle squisite frittelle gonfie e morbide da farcire con golosa crema ideali per una merenda sfiziosa.
La Crema diplomatica è una vera golosità ed è una crema di base essenziale in pasticceria. Utilizzatela per farcire bigné, torte e dolcetti!
Il krapfen è un dolce tipico tedesco (conosciuto come Berliner Pfannkuchen ) a forma di palla appiattita fatta di pasta lievitata dolce,
La macedonia in barattolo è un'originale e freschissima soluzione per fare un goloso pieno di frutta: provala e non lascerai più la ricetta!
E' un tipico dolce reggiano , molto diffuso in Emilia Romagna e non solo, anticamente occupava un posto di prim'ordine sulla tavola, pe...
Oggi è il turno della ricetta turdilli alla calabrese. Dolcetti somiglianti nella forma a degli gnocchi e tipici del Natale.Buoni con il miele d'api o di fichi
Brioches soffici per la colazione sono delle morbidi e semplici brioches che ho preparato per la colazione di oggi. Non sono molto dolci così potete
It’s Friday! Arriva una nuova ricetta: pronte a pasticciare con la nostra Pastry Blogger? Questa settimana ha revisionato una ricetta deliziosa, una dolce diverso che conquista e ispira anche le meno brave in cucina: il Panpolenta. Questo dessert è preparato con pochi ingredienti ha origini antiche e la sua ricetta solitamente è tramandata da mamma...
Voglia di Tiramisù ? Chi potrebbe dire di no a una porzione di questo golosissimo ma calorico dolce ? Golosità vegan: praticamente il peccato
Bomboloni al Forno: nel vasto panorama della pasticceria italiana, questi dolci emergono come un’irresistibile tentazione, con il loro guscio dorato e invitante, offreno un’esperienza gustativa che abbraccia il cuore e il palato di chiunque li assaggi. Tuttavia, la frittura spesso scoraggia la scelta di questi dolci, ed è qui che entra in gioco una soluzione altrettanto allettante: i bomboloni al forno. Una versione leggera, ma non meno deliziosa, che consente di concedersi un piacere dolce senza sensi di colpa eccessivi. Perfetti per una colazione abbondante, una merenda o una pausa golosa, i bomboloni al forno celano al loro interno un cuore cremoso di confetture o creme, un’abbondante farcitura che invita a gustare ogni morso con piacere. Prepararli anche durante il Carnevale, come alternativa alle classiche frittelle fritte, sarà un modo per deliziare il palato senza rinunciare alla leggerezza e al benessere. Bomboloni al Forno: Informazioni Nutrizionali I bomboloni al forno rappresentano un’opzione più leggera rispetto alla loro controparte tradizionale fritta, ma vanno consumati con attenzione, considerando la loro composizione nutrizionale. Ricchi di carboidrati, principalmente semplici, e con una modesta quantità di grassi, prevalentemente saturi, i bomboloni al forno forniscono anche una buona dose di proteine. Tuttavia, sono carenti di fibre e possono contenere quantità significative di colesterolo. Non sono adatti all’alimentazione di persone sovrappeso o affette da malattie metaboliche come il diabete. È importante consumarli con moderazione, limitando le porzioni a non più di 45 calorie (120 calorie) ciascuna.
Ricetta bomboloni - La ricetta per preparare, insieme ai bambini, i bomboloni fritti: una volta pronti farciteli con tanta marmellata o crema di nocciole.
La Gubana è un dolce friulano a forma di chiocciola a base di pasta lievitata con un ricco ripieno a base di frutta secca.
L'angelica alla nutella è uno dei dolci che conquista tutti, morbido e goloso è facile da fare e bello da vedere. Si può anche farcire con altre creme
Belli, profumati e golosi: sono i Pasticcini morbidi al cocco, dolcetti irresistibili per chiunque. I sapori più genuini e tradizionali sono sempre quelli più amati: niente crea un’atmosfera festosa e calda come il profumo inebriante dei dolcetti appena sfornati che dalla cucina invade tutta la casa richiamando grandi e piccini. I Pasticcini morbidi al cocco, veloci e facili da preparare, sono ottimi per la prima colazione (che non si può chiamare tale senza un dolcetto sulla tavola) e perfetti per accompagnare il tè del pomeriggio o la merenda dei bambini. I Pasticcini morbidi al cocco sono perfetti per presentare sulla tavola qualcosa di creativo e appetitoso, da servire in occasioni speciali, per dare al buffet un tocco goloso e… friabile! Potrete preparare i vostri Pasticcini morbidi al cocco insieme ai bambini che saranno felici di improvvisarsi piccoli chef insieme a voi. E non dimenticate: nella preparazione dei vostri Pasticcini morbidi al cocco le uova dovranno essere freschissime! Belli da vedere e buoni da mangiare, i Pasticcini morbidi al cocco vi conquisteranno al primo morso!