Cercate un modo originale e sfizioso per preparare l’impasto degli gnocchi e fare un figurone con i vostri ospiti? Ecco quello che fa per voi: gnocchi di barbabietola! Quello che più colpisce di quest
Tanto amato e tanto contestato, il Metodo Ferber per marmellate e confetture. Vi spiego su cosa si basa e perchè vale
braciolinefritteeinsalsa#manzo#pomodoro#aglio#prezzemolo#pangrattato#uovo#
Adoro le ciambelle e in questo periodo quella alle mele è fra le mie preferite! Questa ricetta è davvero leggera senza burro e golosa e lascia assaporare tutta la bontà e la dolcezza delle mele. Al li
Dunque ennesimo Gugelhupf. Questo è tipico della Carinzia dove viene chiamato Reinling o Reindling e vi posso garantire che è davvero molto buono. E' una variante dell'impasto tradizionale, tipico della zona. Si tratta di fare un impasto molto morbido, stenderlo e cospargerlo di zucchero di canna, uvetta e cannella. Lo si arrotola e si mette il rotolo nel tipico stampo. Ingredienti 500 g farina 00 2 uova intere e 2 gialli 100 g burro fuso 50 g zucchero 20 g lievito di birra pizzico di sale circa 125 ml di latte Per la farcia 250 g zucchero di canna 100 g uvetta ( l'ho fatta rinvenire in acqua e poi asciugata molto bene ) 1 cucchiaino pieno di cannella Procedimento Con parte del latte, dello zucchero e della farina preparare col lievito un " lievitino ". Intanto mescolare la farina con le uova, i gialli, il latte tiepido e il burro fuso. Aggiungere il lievitino, ormai cresciuto, il sale e lo zucchero. Si deve ottenere un impasto morbido, ben lavorato, che si lascia lievitare. Su un telo infarinato, lo si stende ad uno spessore di 1 cm circa, lo si spennella con poco burro fuso e lo si cosparge con lo zucchero di canna, la cannella e l'uvetta. Si arrotola con l'aiuto del telo e si adagia il rotolo nello stampo imburrato e infarinato. Si lascia nuovamente lievitare e poi si mette in forno a 170°-180° per un'ora circa, con l'accortezza di lasciare aperto, con l'aiuto di un cucchiaio di legno, lo sportello del forno per i primi 15 minuti .
Colazione…una ciambella semplice, profumata al limone e con l’aggiunta di queste bacche belle colorate che tanto mi incuriosivano! Mi sono piaciute…hanno un sapore particolare, ch…
Franzbrötchen sind Hamburgs Nationalgebäck :-). Wie ihr diese leckeren Dinger macht, zeige ich euch im Rezept, natürlich mit einem richtigen Plunderteig.
Perchè di tipico e buonissimo hanno proprio tutto!
Apriamo una nuova sezione di ricette, quelle di Alex! 16enne studente della scuola alberghiera e aspirante barman. Dopo aver preparato a scuola questo delizioso “beverino”, ha voluto fa…
State cercando un antipasto ricercato e sfizioso per una cena particolare o per le prossime feste? Avete trovato un antipasto perfetto per voi semplice e veloce da preparare ma tanto buono che non avr
fave#carciofi#pancetta#stufato#baccelli
Se decidi di fare la poppy seed citrus cake non omettere i semi di papavero, le danno quel quid in più.
Con molto piacere oggi, prima domenica di quarantena anche per me, vi propongo una ricetta particolare in collaborazione con Bauer. Da tantissimi anni ormai sono gli unici dadi che utilizzo, per insap
Hier findet ihr die Summer Edition von meinem Kardinalspitz. Dem kleinen Bruder der Kardinalschnitte. Sommerlich gefüllt mit Rahmcreme statt Obers!
Questa è senza ogni dubbio la torta più famosa che sta facendo in giro del web. Sia in Italia che oltre oceano ne esistono tantissime versioni. Adorata e reinterpretata da foodblogger e appassionati di cucina! La Torta Magica... Magica perchè si fa come tutte le altre torte ma viene fuori a strati dalle consistenze differenti: quello superiore come un pandispagna quello centrale come una crema la base sembra come un budino Ma la magia più grande è che otterrete tutto questo sporcando solo le fruste elettriche!!! Io ho provato la ricetta base ma se fate un giro su Pintrest ne
Si compie la magia una volta che le avrete adagiate nell'olio bollente.L'impasto si trasforma in un'esplosione di bolle. Bolle che al morso di sbriciolano lasciando in bocca sapore, aroma e piacere. Assorbono pochissimo olio e sono leggerissime!
Ecco qui il riso che avevo preparato per accompagnare il pollo thai... La preparazione è semplice e piuttosto rapida. Ideale con i piatti orientali o esotici, ma gradito anche con altre pietanze più t
…I krapfen di Iginio Massari sono perfetti quando, dopo la cottura, avranno un anello chiaro a metà”(cit)….
Per dir la verità, il loro nome completo è: Krapfen degli Ussari alla liquirizia. Cosa abbiano a che fare gli Ussari con questi biscotti rimane per me un mistero. Resta il fatto che sono senz'altro un po' particolari e molto gradevoli- naturalmente se piace la liquirizia- e friabilissimi. La cosa buffa è che hanno la stessa forma dei Krapfen Schmitz, di cui ho già parlato, e pure lo stesso appellativo: "Krapfen". A questo punto mi sono incuriosita e ho cominciato a mettere il naso tra i miei vari libri per capire il motivo del nome; ho fatto così delle simpatiche scoperte, ovvero "non c'è niente di nuovo sotto il sole". Sono andata a ritroso nel tempo: 1) i Krapfen degli Ussari alla liquirizia li ho trovati su un sito tedesco odierno: Essen und Trinken 2) i Krapfen Schmitz ( stessa forma e sempre frollini ) sono precedenti al 1928, data di morte di Italo Svevo, che ha dato loro il suo nome 3) a questo punto vien spontanea una domanda: ci sono, o c'erano, altri Krapfen degli Ussari, o similari? Sì sì sì sììììì !!!!! Trovati: 1923-- su un libro "Wiener Küche", che era la bibbia della scuola dei cuochi viennesi. Sempre frollini, sempre palline con incavo riempito di marmellata, in più erano cosparsi di mandorle tritate e zucchero 1890-- su un testo della Katharina Prato, altra bibbia della cucina mitteleuropea. Frollini identici ai precedenti, addirittura stesso testo. Evidentemente la scuola dei cuochi aveva copiato... ... e le cuoche di casa Schmitz avevano copiato modificando di poco la pasta frolla e togliendo le mandorle... ... e il sito tedesco odierno ha aggiunto alla frolla la liquirizia e sostituito la marmellata con la ganache... forma e nome sempre quelli! [ Per inciso: ho trovato pure un arrosto degli Ussari e un'insalata degli Ussari , 1890. Si vede che all'epoca gli Ussari andavano di moda! ] Ingredienti per la frolla 300 g farina 80 g nocciole tritatissime ( ho usato nocciole tostate e spellate ) 100 g zucchero 4 cucchiaini di liquirizia ( ho messo in mortaio delle piccole caramelline di pura liquirizia ) sale 200 g di burro freddo 2 tuorli Per la ganache 50 g cioccolato fondente 1 cucchiaino burro 60 ml panna liquida Procedimento Mescolare la farina, le nocciole, lo zucchero, la liquirizia, il sale, il burro a tocchetti e i tuorli fino ad ottenere un impasto omogeneo. Coprirlo e metterlo in frigorifero per un'ora. Ganache: fondere il cioccolato con il burro e versarvi su la panna bollente. Mescolare molto bene. Dividere in due parti la frolla, formare due rotoli e ricavare da ciascuno 35 palline. Deporle su teglia rivestita da cartaforno, e formare su ciascuna un piccolo incavo. Rimettere in frigorifero per mezz'ora. Infornare a 180° per circa 15 minuti fino a doratura. Far raffreddare nella teglia. Una volta raffreddata la ganache, ma ancora liquida, riempire gli incavi e lasciarla solidificare. Con queste quantità vengono 70 biscotti. Il loro vantaggio è che durano molto: dalle 6 alle 8 settimane, se ben conservati nelle solite scatole di latta, con cartaforno tra uno strato e l'altro.
Il Fungo di Borgotaro IGP fa parte della categoria dei Funghi Porcini freschi ed essiccati che derivano da crescita spontanea delle quattro varietà di funghi eduli boletus pinophilus,boletus edulis, boletus aestivalis e boletus aereus. Il boleto chiamato fungo di Borgotaro IGP è considerato superiore per qualità organolettiche, olfattive e aromatiche…
Più calorica della panna italiana e non meno golosa, si fa col latte fresco intero e il burro fuso ed è un ottimo aiuto in cucina per conferire umidità ai dolci e morbidezza e gusto alle salse
Finalmente sono riuscita a preparare per benino questi dolmadakia, proposti dalla bravissima Irene nel suo blog di cucina greca. Li a...
Le castagnole di Iginio Massari: sembra di rompere la magia di una bolla di sapone!
Η ημερομηνία λήξης των προϊόντων που αναγράφεται στις συσκευασίες, υπάρχει για να προσδιορίσει πότε τα τρόφιμα δεν είναι κατάλληλα για κατανάλωση. Όπως έχει αποδειχθεί, οι ημερομηνίες γράφονται κατά προσέγγιση και δεν σημαίνει ότι αν περάσει περισσότερος καιρός δεν μπορούν να καταναλωθούν οι τροφές. Σύμφωνα με έρευνες, υπάρχουν τρόφιμα που επιτρέπεται η κατανάλωσή τους και μετά …
Che soddisfazione farsi a casa la ricotta ed è anche facile e veloce! In realtà il termine più appropriato per questa preparazione sarebbe cagliata perchè il formaggio, così come lo conosciamo, si prepara con il siero del latte che viene ri-cotto... da qui appunto il nome. Questa ricotta home made è comunque molto simile a quella che conosciamo ed è squisita! Ottima per accompagnare un insalatona, una tatin o come dessert con della frutta oppure semplicemente con del miele. Non buttate il liquido rimasto (latticello)... vi mostrerò come riutilizzarlo nella prossima ricetta! Mettere il latte con il sale in
Ciao, oggi vi dirò come fare le palline fritte di formaggio, tipiche del Brasile. Lì è molto tipico mettere questo tipo di cose fritte nei compleanni...
Dans la recette initiale, le chef Emily Kydd, utilise de la sauce hoisin. Inutile de vous précisez qu’il est pratiquement impossible d’en trouver dans mon petit coin de campagne. Je commence à fatiguer de devoir courir dans Paris…
Che buon odore! Stai cucinando col Marsala, Mommy? (What a good odor! Are you cooking with Marsala, Mommy?) My son greeted m...
Questa ricetta l'avrete già vista ieri sul blog delle belle Pellegrine -le veline- che tra un tacco 12 ed un bigodino sfornano delizie nelle loro cucine. Ho avuto la fortuna di avere la ricetta in anteprima via sms da Simona non ho resistito... l'ho cucinato subito! Vista la facilità di esecuzione del dolce ho impiegato giusto qualche minuto per prepararlo... il più lo ha fatto la pentola in cottura. Inoltre si presta a tante varianti: caffè, arancia, cioccolato e quello che più vi suggerisce la fantasia. Preparate il vostro latte alla portoghese poi fatemi sapere come lo avete personalizzato! Procedimento:
Neulich las ich in einer Zeitung, dass ein Bäcker in Berlin sich jeden Morgen um drei Uhr morgens selbst einen kleinen Vanillekuchen backte, bevor er mit der Arbeit in der Backstube begann. Er brühte sich einen starken Kaffee auf, aß von dem Kuchen und las in der Zeitung. Es war sein Ritual. Sein Arbeitselixier. Für den Kuchen verwendete er eine sehr edle Bourbon-Vanille aus Madagaskar.
Originali frittelle di fiocchi di latte, soffici e cotte in padella. Velocissime da realizzare, troppo buone !
Le panelle sono il “cibo di strada” per eccellenza di Palermo: non c’è vicolo della città che non vi dia la possibilità di gustare queste prelibate, piccole frittelle realizzate con la farina di ceci condite con sale ed a piacere qualche goccia di limone. Le panelle rivestono un ruolo importante nella storia della gastronomia palermitana. L'origine della pietanza è da far risalire agli Arabi, dominatori in Sicilia tra il IX e l'XI secolo, ingegnosi in cucina ed avvezzi alla sperimentazione gastronomica, i quali utilizzarono per primi la farina ricavata dai semi di una particolare pianta: i ceci. Questa farina veniva
Il birramisu': delizioso e imperdibile versione al bicchiere, e un piccolo trucco per renderlo adatto anche ai più piccoli!!
Italian: Nessuno conosce che cosa sta cucinando nella vaschetta meglio di chi fa la mescolatura. English: No one knows what is cooking in the pan better than the one doing the stirringAs I …
I bomboloni alla nutella sono morbidissimi gustosi e irresistibili. Impasto senza strutto, burro e latte.Provateli.
Lenticchie e salsiccia: un piatto della tradizione contadina, rustico e sostanzioso. Scopri la ricetta, perfetta per Capodanno e per tutto l'inverno!
INGREDIENTI: 1 Lt di latte fresco intero 2 Barattoli di latte condensato 8 Uova Vaniglia PREPARAZIONE: . Frullare t...
Those little pillow like dumplings are called 'kopytka' in Polish, which literally means 'little hoofs' because of their sha...
Un dolce che arriva direttamente dalla cucina di mon petit bistrot , lei è Claudia una blogger che io adoro per la sua raffinatezza ed eleganza che traspare dalle sue foto. Un dolce tutto cioccolatoso senza burro e farina, ma con la mia amata ricotta...... Con pochi gesti otterrete una goduria allo stato puro. Ingredienti per uno stampo di 20 cm 200gr. di ricotta 30gr. di amido di riso 75gr. di zucchero 40gr. di gocce di cioccolato 160gr. di uova 150gr. di cioccolato fondente al 70% sale Maldon burro e cacao in polvere per lo spolvero della teglia Preparazione Separare i tuorli dagli albumi, montare con le fruste elettriche i rossi d'uovo con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la ricotta precedentemente setacciata, il cioccolato fuso e fatto intiepidire, l'amido di riso e le gocce di cioccolato. Amalgamare bene il tutto e per ultimo aggiungere le chiare montate a neve mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare l'impasto. Accendere il forno a 180°, imburrare lo stampo e cospargerlo con il cacao in polvere avendo cura di togliere la quantità in eccesso. Versare il tutto nella teglia e infornare a 180° modalità del forno statica e cuocere per 35/40 minuti Far raffreddare il dolce lasciandolo nel forno spento. Servire con una leggerissima spolverata di sale Maldon