La steatosi epatica, termine medico che sta ad indicare il fegato grasso, è una patologia molto diffusa legata all'accumulo di trigliceridi nelle cellule del fegato (metabolismo lipidico=steatosi). I trigliceridi, lipidi presenti nel nostro organismo svolgono una funzione importantissima in quanto forniscono i nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno per il suo corretto funzionamento. Le molecole lipidiche in eccesso, cioè, quelle che non vengono "spese" per il fabbisogno giornaliero, si accumulano nelle cellule adipose. Ormoni specifici faranno in modo che queste molecole vengano rilasciate nel circolo sanguino nel momento in cui diventa necessaria una fonte energetica da spendere durante la giornata. Senza queste molecole di grasso che ci garantiscono moneta energetica da spendere durante la nostra quotidianità saremmo costretti a nutrirci di continuo, per non rischiare di rimanere privi di forze. Purtroppo la nostra alimentazione, povera di nutrienti essenziali come gli acidi grassi, vitamine e sali minerali ma ricca di carboidrati e grassi, di cui molti saturi, causano un'immissione abnorme di questi alimenti che diventano molto difficili da smaltire causando un accumulo nelle arterie e nel fegato di trigliceridi (Ipertrigliceridemia). Questo può comportare una serie di danni poiché il fegato non solo è particolarmente sensibile ai processi steatosici in quanto organo preposto al metabolismo dei lipidi, ma è anche responsabile dell'inattivazione di numerose sostanze tossiche la cui circolazione è prevalentemente venosa. L'espulsione dei lipidi nel fegato avviene grazie all'azione di due lipoproteine: le VLD e le LDL costituite da proteine e fosfolipidi. La principale è la Fosfatidilcolina, la colina, suo precursore svolge un'azione fondamentale per il trasporto del grasso dal fegato ai muscoli e al tessuto adiposo. La colina o Vitamina B7 aiuta l'equilibrio delle cellule adipose depositate nel fegato. gli alimenti ricchi di colina sono: tuorlo d'uovo, merluzzo, fagioli, germe di grano, spirulina, pappa reale, lecitina di soia, spinaci. Le cause di steatosi epatica possono essere: 1)Aumentato apporto lipidico (grassi) 2)Da ridotto smaltimento di grassi 3)Steatosi dovuta all'uso di barbiturici oppure da consumo di alcool. 4) Uso continuato di farmaci antinfiammatori CURA La corretta alimentazione è la base per evitare o migliorare la situazione di steatosi, che di per sè può non essere una vera e propria malattia se non si persiste in un comportamento scorretto ai danni del fegato. Importante sarebbe: 1) eliminare il consumo di alcool, 2) un regime alimentare corretto, diminuire i cibi industrializzati, diminuire l'uso di carne rossa, latte e latticini, 3) consumo di frutta e verdura, 4) fare attività sportiva o semplicemente movimento, come una passeggiata veloce, nuoto, ciclismo 5) effettuare controlli periodici delle transaminasi. N.B. non è provata l'azione curativa dei farmaci per la steatosi epatica. PER DEPURARE IL FEGATO Depurare il fegato è molto importante se si vuole perdere peso e ristabilire correttamente le sue funzionalità. Si sa che per la maggior parte dei rimedi per il fegato se ne consiglia l'assunzione al mattino a digiuno. La Medicina Tadizionale Cinese, invece, considera che la funzioalità maggiore si concentri tra l'1 e le 3 del mattino. Acqua tiepida e limone Bere il succo di un buon limone di Sicilia in un bicchiere di acqua tiepida mezz’ora prima di andare a dormire per 3 settimane. Il limone apporta vitamina C e svolge azione diuretica e depurativa. Zenzero e succo di limone La combinazione perfetta per perdere peso e disintossicare il fegato. Lo zenzero contiene, come il limone, grandi quantità di vitamina C ed altri nutrienti importanti per il fegato, è un antiossidante e antinfiammatorio, oltre a promuovere la funzione metabilica. Portare ad ebollizione una tazza d’acqua, togliere dal fornello e aggiungere un pezzo di zenzero e il succo di mezzo limone. Far riposare e bere. Questo per 3 volte a settimana, prima di andare a dormire. Acqua e menta La menta facilita la digestione, il mentolo contenuto nelle foglie di menta oltre alla clorofilla costituiscono un ottimo deputativo , aumentando la capacità del corpo di eliminare le scorie depositate in fegato e colon. Bollire un bicchiere d’acqua, poi aggiungere qualche foglia di menta e levare dal fuoco. Bere per 3 settimane prima di andare a dormire. In commercio ci sono fitoterapici molto validi per la cura di questa diagnosi. Per informazioni :[email protected]
