Dopo vari esperimenti, prove ed errori, sono riuscita a trovare la formulazione giusta e a districarmi tra la marea di materiale che si trova sui libri o su internet, riguardo questo argomento. Prima cosa importante da fissare bene a mente, è che il sapone di Marsiglia, anche quello autoprodotto, non può essere utilizzato da solo per il lavaggio in lavatrice. Sono molte le ricette che propongono di rendere liquido il sapone di Marsiglia, di aggiungere a questo del bicarbonato di sodio o della soda Solvay e di utilizzare il composto come detersivo liquido lavatrice. Anche io ho seguito questi consigli ed il risultato non è stato soddisfacente. Innanzitutto il bucato non viene pulito e con l'andare del tempo si ingrigisce e prende cattivo odore. Dopo questa esperienza ho cercato di approfondire le mie conoscenze al fine di trovare soluzioni alternative. Il sapone sciolto in acqua si lega al calcio e al magnesio, sali normalmente presenti nelle acque e forma dei sali insolubili che si depositano sugli abiti. Per questo motivo tendono ad ingrigirsi e a puzzare. Più l'acqua delle vostre case è dura (ovvero ricca di sali di calcio e magnesio), maggiore sarà questo fenomeno. Questo non significa che non potete utilizzare il vostro Marsiglia auto-prodotto. Al normale sapone liquido di Marsiglia auto-prodotto, perchè funzioni davvero in lavatrice occorre aggiungere un sequestrante naturale, il citrato di sodio, che cattura i sali di calcio e magnesio ed un efficace tensioattivo, ottimo in questo caso il detersivo piatti. La ricetta che condivido oggi, è tratta dalle informazioni che ho trovato sul forum "Biodizionario: cosmetici e prodotti biodegradabili" ideato da Fabrizio Zago, un chimico molto competente in materia. Ricetta per il detersivo liquido lavatrice 400 g di detersivo ecologico piatti (oppure 300 di quello tradizionale) 30 g di soda Solvay 200 g di sapone di Marsiglia liquido 370 g di acqua demineralizzata o distillata 100 g di citrato di sodio Come si prepara il Marsiglia liquido Frullate con il mixer 20 gr di sapone di Marsiglia da bucato e versate 180 g di acqua. Lasciate in ammollo tutta la notte (per un risultato ottimale), poi portate a bollore l'acqua e spegnete il fuoco. Nel giro di poco tempo si scioglierà. Come si prepara il citrato di sodio Prendete 180 g di acido citrico anidro (lo trovate nei negozi di prodotti biologici, su internet, oppure nei negozi che vendono prodotti per l'agricoltura), aggiungete 750 ml di acqua (in un contenitore molto capiente dai bordi alti) e fate sciogliere. Unite 320 g circa di bicarbonato di sodio, poco per volta poiché si verificherà una forte effervescenza. Lasciate riposare qualche ora. La soluzione è pronta! Ed è ottima anche come anticalcare naturale, la vostra lavatrice ringrazierà! (Potete preparare anche metà dose se vi sembra eccessiva, basta dimezzare tutte le dosi). Appena il Marsiglia liquido è tiepido unite il detersivo piatti, l'acqua in cui avrete versato e fatto sciogliere la Soda Solvay, infine il sodio citrato. Agitate bene ed ecco il vostro detersivo è pronto. Questo detergente si conserva a lungo, senza problemi. Se avete timori, aggiungete 25 g per litro di alcol buongusto (conservante) La quantità di detersivo e di citrato da utilizzare, varia a seconda della durezza dell'acqua della vostra città. Per acque dure (ricche di sali ) occorre aumentare la quantità di citrato di sodio aggiungendone una tazzina o due al normale bucato all'interno di una pallina dosatrice o direttamente nel contenitore del detersivo. Proprio per questo motivo vi consiglio di partite dalla ricetta che vi propongo, aggiustandola però in base ai risultati che otterrete. Se vedete in lavatrice troppa schiuma, diminuite la quantità di detersivo piatti ed autementare la dose di citrato di sodio (che funziona anche da anticalcare). E ricordatevi di pre-trattare con sapone di Marsiglia le macchie più evidenti. Bagnate il capo, passate il sapone, strofinate e infilate in lavatrice. Io di solito mi comporto in questo modo per i colletti delle camicie, per i polsi delle maglie, i pantaloni dei bambini nella zona ginocchia e così via. I risultati sono davvero molto soddisfacenti e l'impatto ambientale ridotto al minimo. Io vi consiglio di alternare il detersivo liquido (autoprodotto o acquistato) al detersivo in polvere che è più concentrato e di certo più efficace sullo sporco. Un tecnico della lavatrice mi disse, qualche tempo fa, che è importante alternarli anche per mantenere pulita al meglio la lavatrice. Ricordate che è fondamentale, sia per l'efficacia del pulito ma anche per tenere lontani i cattivi odori dalla lavatrice, fare regolarmente lavaggi ad almeno 60 gradi. Lavare costantemente a basse temperature e con detersivi liquidi può nel tempo non essere un valido metodo nè per il bucato nè per la lavatrice. Se avete dubbi o domande, lasciate un commento, sarò felice di rispondere. Per non perdere i prossimi articoli ISCRIVETEVI ALLA NEWSLETTER QUI *** [VIDEOCORSO] Fai da te i tuoi detersivi: corso completo I DETERSIVI FAI DA TE FUNZIONANO DAVVERO, ma occorre conoscerli e realizzarli nel modo giusto. Ecco perchè ho realizzato questo videocorso! Voglio offrire la possibilità a tutti quelli che lo desiderano di sperimentare ricette davvero efficaci, a basso impatto ambientale e con un costo decisamente contenuto. Sì perchè gli ingredienti che andremo ad utilizzare sono davvero una manciata!!! 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