I supplì al telefono sono una pietanza tipica della cucina romana, che si presenta sotto forma di crocchè di riso, e che contengono un cuore filante di mozzarella. Il termine supplì deriva dal francese surprise, che significa appunto sorpresa, con riferimento al cuore filante di mozzarella che è nascosto al loro interno. Quando inoltre si apre il supplì, dividendolo in due parti, il cuore di mozzarella crea un filo di collegamento tra le due parti, come il collegamento del telefono. Il supplì al telefono è una specilità romana che si gusta anche come street food, venduto ache in strada dai venditori ambulanti. Sembra che i supplì siano nati nella Trattoria della Lepre, nel 1847. La ricetta originale dei supplì, sebbene sia stata rivisitata nel tempo in base a delle sfumature legate a gusti ed esigenze personali, di base utilizza riso carnaroli cotto e poi condito con sugo arricchito da carne macinata e pecorino. Il riso viene poi lasciato riposare prima di procedere alla formazione della polpetta che prima di essere fritta, viene rivestita con battuto d'uovo e pangrattato.