Snoopy in sunglasses by a surfing board. Graphical illustration of Snoopy on the beach in a red wetsuit, and black sunglasses looking out for the perfect wave, leaning on his green surfboard. Combine this poster with the Snoopy Eating Ice Cream poster and the Snoopy on the Beach poster to create a cute and beachy gallery wall. The poster is printed with a white margin around the image to frame the design nicely.
Oggi la seconda parte dell'argomento acqua. In realtà ci sarebbero un sacco di cose da dire su come rendere le superfici bagnate, le ...
So poco della notte ma la notte sembra sapere di me, e in più, mi cura come se mi amasse, mi copre la coscienza con le sue stelle. Forse la notte è la vita e il sole la morte. Forse la notte è niente e le congetture sopra di lei niente e gli esseri che la vivono niente. (Alejandra Pizarnik) La notte non è meno meravigliosa del giorno, non è meno divina; di notte risplendono luminose le stelle, e si hanno rivelazioni che il giorno ignora. (Nikolaj Berdjaev) I giorni vengono distinti fra loro, ma la notte ha un unico nome. (Elias Canetti) Il giorno ha occhi. La notte ha orecchie. (Proverbio Persiano) Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri… (Bob Marley) Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri? (William Shakespeare) E mi piace la notte ascoltare le stelle… sono come cinquecento milioni di sonagli. (Antoine de Saint Exupery) La notte è calda, la notte è lunga, la notte è magnifica per ascoltare storie. (Antonio Tabucchi) E’ di notte che si percepisce meglio il frastuono del cuore, il ticchettio dell’ansia, il brusio dell’impossibile e il silenzio del mondo. (Fabrizio Caramagna) Chissà perché la notte, come la gomma, è di un’infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato. (Banana Yoshimoto) C’è un punto morto nella notte, dove fa più freddo e il tempo più nero, dove il mondo ha dimenticato la sera e l’alba non è ancora una promessa. Un tempo in cui è troppo presto per alzarsi, ma così tardi per andare a letto. (Robin Hobb) Più scura la notte, più luminose le stelle, più profondo il dolore, più vicino è Dio! (Fëdor Dostoevski) La notte non porta consiglio. Ci promette la luna! (Fabrizio Caramagna) Amo la notte perché non mi dà ragione. Me la toglie. (iBlulady, Twitter) Il giorno ansima nell’urgenza. Solo la notte si lascia respirare. (Fabrizio Caramagna) Notti che sarebbero da camminare e parlare per i vicoli d’un posto qualunque, finché non finiscono parole, vicoli e senso dell’orientamento. (saraturchina, Twitter) Penso spesso che la notte è più viva e intensamente colorata del giorno. (Vincent van Gogh) Attenzione alle paure del giorno. Amano rubare i sogni della notte. (Fabrizio Caramagna) Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre – proprio come sto facendo ora – e lascia il posto ai sogni, che è il motivo per cui la notte è molto più misteriosa del giorno. (Sean Stewart) Era una notte meravigliosa, una di quelle notti che possono esistere solo quando siamo giovani, caro lettore. Il cielo era così pieno di stelle, così luminoso, che a guardarlo veniva da chiedersi: è mai possibile che vi sia sotto questo cielo gente collerica e capricciosa? (Fëdor Dostoevskij, Notti bianche) Courtesy of @nik29th LIFESTYLE AND NEWS: GLI ARTICOLI, LE RASSEGNE, I BLOG, LE FOTO, TUTTO QUELLO CHE ARRIVA DAL MONDO E DALLA RETE. (LIFESTYLE, INCLUDING THE LATEST NEWS, ARTS, ENTERTAINMENT AND TRAVEL, FEATURES AND IMAGES.) Let’s keep in touch! Bloglovin / Instagram / Twitter / Tumblr / Facebook / Pinterest
[RELAZIONE] Traversata Giovo Rondinaio Invernale (PD). Lunga cavalcata in cresta sopra le sponde del Lago Santo Modenese e del Lago Baccio. Grandi scorci, cornici e panorami invidiabili fanno di questo itinerario uno dei più consigliabili di tutto l'Appennino Tosco-Emiliano.
Oggi la seconda parte dell'argomento acqua. In realtà ci sarebbero un sacco di cose da dire su come rendere le superfici bagnate, le pozzanghere, i liquidi nei bicchieri e nei contenitori, i liquidi nei contenitori... Ma sarebbe diventato un argomento a tantissime puntate, per cui ho deciso di inserire in queste due parti le cose che mi sembravano più utili e importanti. Magari in futuro farò approfondimenti sui singoli argomenti! L'altra volta ho spiegato come rendere il mare disegnato, visto dall'esterno, come paesaggio, in sostanza. Ma come si trasformano le ondine sulla superficie se ci avviciniamo fino a guardare ai nostri piedi? L'angolazione da cui le vediamo cambia completamente e così anche il modo di dare luci e ombre. Inoltre, un corpo immerso nell'acqua riceve della luce riflessa del sole, per questo ci si abbronza anche quando si sta in acqua. Il modo di rendere questa illuminazione cambia da sotto a sopra la superficie, per cui nel tutorial di oggi spiegherò questi effetti. Ovviamente STILIZZATI. Che rimane sempre la parola chiave del manga. Quindi andiamo a vedere come in realtà le ondine fatte con le singole pennellate la volta scorsa, siano in realtà forme più grandi, una sorta di ovali informi, che noi vediamo schiacciati, da lontano. Questo disegno direi che rende bene l'idea. Per inchiostrare la parte immersa e quella emersa, ho usato due multiliner diversi, uno nero (0.05, la mia misura preferita) e uno Cobalt (0,3. Sarebbe stato meglio avere la stessa misura ma quelli colorati di solito sono grossini così, quindi ho cercato di ripassare sottile) per far capire che un oggetto è immerso ci sono molti modi di inchiostrarlo. per esempio, tenere come colore della lineart un tono simile a quello del liquido in cui è immerso (come in questo caso, blu), usare un colore grigio, o sbiadito, usare il colore dell'oggetto immerso invece del nero, non usarlo affatto (come le ginocchia nella primissima immagine di questo post) oppure inchiostrarlo tremolante, o con delle piccole increspature in senso orizzontale, per simulare la sensazione di distorsione della vista attraverso il liquido! per prima cosa, segno le ombre degli oggetti, in questo caso i piedi e soprattutto i pesciolini, così daranno l'idea di stare fluttuando, quindi nuotando sospesi nell'acqua. Per ombreggiare uso BG05, e dò piccole pennellate della stessa forma dei pesciolini a poca distanza dagli stessi. Più le ombre saranno lontane dai pesci, più significherà che questi sono lontani dal suolo, quindi si possono anche fare ad altezze diverse La scala che uso è la stessa dello scorso tutorial, cioè B00, B02 e BG05 e BG07 perchè mi piace quella punta di verde che fa sembrare tutto più turchese. Dato che l'acqua non è molto alta e il suolo ha un colore chiaro, uso BG05 perchè sarà il colore più scuro da usare in questa zona, dovrò rimanere tutto molto chiaro èper scurire man mano che l'acqua si allontana verso l'orizzonte ho aggiunto un pò di sfondo, in questo caso un pò di E50/E51, ma può essere il colore che volete, se per esempio il fondo fosse sassoso sarebbe utile una gamma di C. lo sapete che il mare è blu perchè riflette il colore del cielo, in realtà? Ecco perchè allontanandosi il colore diventerà più intenso, mentre ai nostri piedi sarà quasi trasparente, lasciando intravvedere i colori del fondo, ed ecco perchè ho inchiostrato le parti immerse di un colore più chiaro! Ora passo con B00 a dare la base... ci sono due modi in cui potete farlo: la prima è quella di calcolare già a mente dove andranno i riflessi bianchi dei bordi degli ovali, cosa molto difficile che mette in crisi anche me, oppure dare prima la base intera e poi tornare a riflessare col bianco, come l'opaque white della Copic o la penna acrilica bianca Molotow. Per questo tutorial procedo con la versione più semplice. In seguito, con B02 comincio a passare la forma degli ovali deformi, perchè come si vede nello schemino dei livelli qui sopra, le parti luminose, per risaltare, hanno bisogno di un pò di scuro intorno. Non è un vero concetto di luce e ombra quanto più un gioco di contrasti per far risaltare di più le varie parti! Intorno alla gambe mi assicuro di stringere gli ovali fino a farli diventare delle falci, che delineano la forma cilindrica delle gambe immerse.fatto questo, che sembra spaventosamente brutto, torno con B00, o anche con l'aiuto di B01, per chi non si sente sicuro a sfumare tutto. (assicuratevi quindi di avere una carta adatta alla quantità d'inchiostro) Questa è la parte che vediamo dall'alto, una volta sfumata per benino! Già così fa un bell'effetto... Comincio a pensare alla prospettiva, devo passare da questo A questo in maniera graduale. Per cui come la volta scorsa comincio a preparare una base che sfuma verso il colore più scuro, passando in successione B02 e BG05 E poi proseguo, sempre come nello scorso tutorial, a definire gli ovali con un gradino di colore più scuro della base, solo che stavolta devo assottigliarli sempre di più fino a trasformarli in ondine! E per finire, il bianco! Si vanno a delineare con un pennarellino acrilico a punta fine o con l'opaque white copic col pennellino finissimo, per tracciare i riflessi luminosi Quando avremo in questo modo definito le zone luminose, come abbiamo fatto all'inizio coi pesci, possiamo andare a tracciare la loro ombra a terra, anche approssimativa, in questo caso con B02. Un vero tocco di classe. E così abbiamo finito la parte dell'acqua! Ma! per completare l'illustrazione bisogna colorare le parti immerse, aggiungendo un tocco di E50 nelle parti sott'aqcqua. Non c'è bisogno di passarlo ovunque, basta che stia nelle zone chiare tra un riflesso e l'altro. per quanto riguarda invece gli oggetti immersi, prendiamo come cavia la mia piccola Vileda. Che già non è contenta di avere un nome che indica il suo stato d'animo, figuriamoci quando decido di bruciarla come un gambero per far vedere bene le sue gambette bianche in acqua! per prima cosa, con B00 e G00 sfumo la base. Ho deciso di tenere G00 sopra perchè contiene una puntina di giallo e mi fa pensare che sia più luminoso, che riceva quindi la luce solare. Con B12, sfumo un pò le estremità, in basso e in alto, , mischiandole con la base (quindi in alto blendo con G00 ein basso con B00) poi uso il trucchetto degli ovali, ma senza conferire profondità, dato che in questo caso la zona che sto colorando è una sezione di acqua marina, e non vedo la superfice che si allontana. Purtroppo per stanchezza mi sono scordata di fotografare un passaggio: non era indispensabile, ma almeno vi spiego perchè gli ovali sembrano sovrapporsi in certi punti: in pratica ho disegnato degli ovali su tutta la base, poi ho passato di nuovo B00 e G00 per schiarire un pò, e dopo aver fatto asciugare, ho fatto un'altro giro di ovali, ignorando le forme di quelli sotto, così che andassero a sovrapporsi casualmente, una specie di doppio livello. Verso il fondo vado a scurire gli ovali con un pò di V12 per scaldare il colore e creare una cangianza, ma dato che stacca troppo dal B12 di base lo mescolo blendando con un pò di B32, le gambette ora spiccano un sacco, sono belle rosee perchè il colore dell'acqua verso il fondo vira al V12, quindi ho preferito un tono caldo rispetto ad una pelle giallina che sarebbe sembrata verde. Col viola non mi sembrava un gran accostamento. Insomma, per farle diventare parte integrante del contesto faccio in modo che la luce si proietti sulla pelle attraverso la diversa angolazione della superficie increspata, dando origine ad un motivo a ovali deformati come prima. Tonalizzo le gambe con una base sfumata che parte dal basso con BV00, poi B12 e B00, fino a lasciare un pochino di carne rosea proprio sotto il pelo dell'acqua.(la colonnina di destra dell'immagine qui sopra) e poi faccio gli ovali secondo lo schema della colonna di sisnistra, V12, in basso, B32 a salire, B01 fino alla cima. (nel frattempo ho fatto anche un piccolo fondale, niente più che tre strati piatti di colori a scalare, in questo caso uno piccolino con B95, uno medio che sporge un pò con B23, e uno quasi evanescente con BV00) In questo modo sembrano davvero immerse nell'acqua. Per finire, una parte dei raggi di luce che batte sulle ombre, di solito rimbalza verso l'alto. Per evidenziarle meglio, in alcuni punti della pelle ho aggiunto una piccola sfumatura azzurrina, solo nelle parti del corpo rivolte verso il basso e solo in quelle più vicine all'acqua (quindi niente sul viso) e poi ho tracciato con la penna molotow delle ondine sottili, sempre seguendo la forma degli ovali. e per finire... L'acqua luccica. Quindi un sacco di puntini bianchi stanno bene! Ma solo in cima, non sotto il pelo dell'acqua, perchè sotto la luce bianca e brillante non arriva, al massimo qualche fascio evanescente. questo disegno mi è stato commissionato e i personaggi appartengono alle committenti Decisamente d'effetto! Sperando che vi sia stato utile, saluto tutti e alla prossima! Alice
Edvard Munch, (186-1944), Norwegian painter and printmaker whose intensely evocative treatment of psychological themes built upon some of the main tenets of late 19th-century Symbolism and greatly influenced German Expressionism in the early 20th century. His painting The Scream, or The Cry (1893)🎨, can be seen as a symbol of modern spiritual anguish.
Oggi la seconda parte dell'argomento acqua. In realtà ci sarebbero un sacco di cose da dire su come rendere le superfici bagnate, le pozzanghere, i liquidi nei bicchieri e nei contenitori, i liquidi nei contenitori... Ma sarebbe diventato un argomento a tantissime puntate, per cui ho deciso di inserire in queste due parti le cose che mi sembravano più utili e importanti. Magari in futuro farò approfondimenti sui singoli argomenti! L'altra volta ho spiegato come rendere il mare disegnato, visto dall'esterno, come paesaggio, in sostanza. Ma come si trasformano le ondine sulla superficie se ci avviciniamo fino a guardare ai nostri piedi? L'angolazione da cui le vediamo cambia completamente e così anche il modo di dare luci e ombre. Inoltre, un corpo immerso nell'acqua riceve della luce riflessa del sole, per questo ci si abbronza anche quando si sta in acqua. Il modo di rendere questa illuminazione cambia da sotto a sopra la superficie, per cui nel tutorial di oggi spiegherò questi effetti. Ovviamente STILIZZATI. Che rimane sempre la parola chiave del manga. Quindi andiamo a vedere come in realtà le ondine fatte con le singole pennellate la volta scorsa, siano in realtà forme più grandi, una sorta di ovali informi, che noi vediamo schiacciati, da lontano. Questo disegno direi che rende bene l'idea. Per inchiostrare la parte immersa e quella emersa, ho usato due multiliner diversi, uno nero (0.05, la mia misura preferita) e uno Cobalt (0,3. Sarebbe stato meglio avere la stessa misura ma quelli colorati di solito sono grossini così, quindi ho cercato di ripassare sottile) per far capire che un oggetto è immerso ci sono molti modi di inchiostrarlo. per esempio, tenere come colore della lineart un tono simile a quello del liquido in cui è immerso (come in questo caso, blu), usare un colore grigio, o sbiadito, usare il colore dell'oggetto immerso invece del nero, non usarlo affatto (come le ginocchia nella primissima immagine di questo post) oppure inchiostrarlo tremolante, o con delle piccole increspature in senso orizzontale, per simulare la sensazione di distorsione della vista attraverso il liquido! per prima cosa, segno le ombre degli oggetti, in questo caso i piedi e soprattutto i pesciolini, così daranno l'idea di stare fluttuando, quindi nuotando sospesi nell'acqua. Per ombreggiare uso BG05, e dò piccole pennellate della stessa forma dei pesciolini a poca distanza dagli stessi. Più le ombre saranno lontane dai pesci, più significherà che questi sono lontani dal suolo, quindi si possono anche fare ad altezze diverse La scala che uso è la stessa dello scorso tutorial, cioè B00, B02 e BG05 e BG07 perchè mi piace quella punta di verde che fa sembrare tutto più turchese. Dato che l'acqua non è molto alta e il suolo ha un colore chiaro, uso BG05 perchè sarà il colore più scuro da usare in questa zona, dovrò rimanere tutto molto chiaro èper scurire man mano che l'acqua si allontana verso l'orizzonte ho aggiunto un pò di sfondo, in questo caso un pò di E50/E51, ma può essere il colore che volete, se per esempio il fondo fosse sassoso sarebbe utile una gamma di C. lo sapete che il mare è blu perchè riflette il colore del cielo, in realtà? Ecco perchè allontanandosi il colore diventerà più intenso, mentre ai nostri piedi sarà quasi trasparente, lasciando intravvedere i colori del fondo, ed ecco perchè ho inchiostrato le parti immerse di un colore più chiaro! Ora passo con B00 a dare la base... ci sono due modi in cui potete farlo: la prima è quella di calcolare già a mente dove andranno i riflessi bianchi dei bordi degli ovali, cosa molto difficile che mette in crisi anche me, oppure dare prima la base intera e poi tornare a riflessare col bianco, come l'opaque white della Copic o la penna acrilica bianca Molotow. Per questo tutorial procedo con la versione più semplice. In seguito, con B02 comincio a passare la forma degli ovali deformi, perchè come si vede nello schemino dei livelli qui sopra, le parti luminose, per risaltare, hanno bisogno di un pò di scuro intorno. Non è un vero concetto di luce e ombra quanto più un gioco di contrasti per far risaltare di più le varie parti! Intorno alla gambe mi assicuro di stringere gli ovali fino a farli diventare delle falci, che delineano la forma cilindrica delle gambe immerse.fatto questo, che sembra spaventosamente brutto, torno con B00, o anche con l'aiuto di B01, per chi non si sente sicuro a sfumare tutto. (assicuratevi quindi di avere una carta adatta alla quantità d'inchiostro) Questa è la parte che vediamo dall'alto, una volta sfumata per benino! Già così fa un bell'effetto... Comincio a pensare alla prospettiva, devo passare da questo A questo in maniera graduale. Per cui come la volta scorsa comincio a preparare una base che sfuma verso il colore più scuro, passando in successione B02 e BG05 E poi proseguo, sempre come nello scorso tutorial, a definire gli ovali con un gradino di colore più scuro della base, solo che stavolta devo assottigliarli sempre di più fino a trasformarli in ondine! E per finire, il bianco! Si vanno a delineare con un pennarellino acrilico a punta fine o con l'opaque white copic col pennellino finissimo, per tracciare i riflessi luminosi Quando avremo in questo modo definito le zone luminose, come abbiamo fatto all'inizio coi pesci, possiamo andare a tracciare la loro ombra a terra, anche approssimativa, in questo caso con B02. Un vero tocco di classe. E così abbiamo finito la parte dell'acqua! Ma! per completare l'illustrazione bisogna colorare le parti immerse, aggiungendo un tocco di E50 nelle parti sott'aqcqua. Non c'è bisogno di passarlo ovunque, basta che stia nelle zone chiare tra un riflesso e l'altro. per quanto riguarda invece gli oggetti immersi, prendiamo come cavia la mia piccola Vileda. Che già non è contenta di avere un nome che indica il suo stato d'animo, figuriamoci quando decido di bruciarla come un gambero per far vedere bene le sue gambette bianche in acqua! per prima cosa, con B00 e G00 sfumo la base. Ho deciso di tenere G00 sopra perchè contiene una puntina di giallo e mi fa pensare che sia più luminoso, che riceva quindi la luce solare. Con B12, sfumo un pò le estremità, in basso e in alto, , mischiandole con la base (quindi in alto blendo con G00 ein basso con B00) poi uso il trucchetto degli ovali, ma senza conferire profondità, dato che in questo caso la zona che sto colorando è una sezione di acqua marina, e non vedo la superfice che si allontana. Purtroppo per stanchezza mi sono scordata di fotografare un passaggio: non era indispensabile, ma almeno vi spiego perchè gli ovali sembrano sovrapporsi in certi punti: in pratica ho disegnato degli ovali su tutta la base, poi ho passato di nuovo B00 e G00 per schiarire un pò, e dopo aver fatto asciugare, ho fatto un'altro giro di ovali, ignorando le forme di quelli sotto, così che andassero a sovrapporsi casualmente, una specie di doppio livello. Verso il fondo vado a scurire gli ovali con un pò di V12 per scaldare il colore e creare una cangianza, ma dato che stacca troppo dal B12 di base lo mescolo blendando con un pò di B32, le gambette ora spiccano un sacco, sono belle rosee perchè il colore dell'acqua verso il fondo vira al V12, quindi ho preferito un tono caldo rispetto ad una pelle giallina che sarebbe sembrata verde. Col viola non mi sembrava un gran accostamento. Insomma, per farle diventare parte integrante del contesto faccio in modo che la luce si proietti sulla pelle attraverso la diversa angolazione della superficie increspata, dando origine ad un motivo a ovali deformati come prima. Tonalizzo le gambe con una base sfumata che parte dal basso con BV00, poi B12 e B00, fino a lasciare un pochino di carne rosea proprio sotto il pelo dell'acqua.(la colonnina di destra dell'immagine qui sopra) e poi faccio gli ovali secondo lo schema della colonna di sisnistra, V12, in basso, B32 a salire, B01 fino alla cima. (nel frattempo ho fatto anche un piccolo fondale, niente più che tre strati piatti di colori a scalare, in questo caso uno piccolino con B95, uno medio che sporge un pò con B23, e uno quasi evanescente con BV00) In questo modo sembrano davvero immerse nell'acqua. Per finire, una parte dei raggi di luce che batte sulle ombre, di solito rimbalza verso l'alto. Per evidenziarle meglio, in alcuni punti della pelle ho aggiunto una piccola sfumatura azzurrina, solo nelle parti del corpo rivolte verso il basso e solo in quelle più vicine all'acqua (quindi niente sul viso) e poi ho tracciato con la penna molotow delle ondine sottili, sempre seguendo la forma degli ovali. e per finire... L'acqua luccica. Quindi un sacco di puntini bianchi stanno bene! Ma solo in cima, non sotto il pelo dell'acqua, perchè sotto la luce bianca e brillante non arriva, al massimo qualche fascio evanescente. questo disegno mi è stato commissionato e i personaggi appartengono alle committenti Decisamente d'effetto! Sperando che vi sia stato utile, saluto tutti e alla prossima! Alice
La fotografia d'arte è un ottimo elemento per arredare con stile. Ma solo se è frutto di ricerca creativa e indagine stilistica come quella di Man Ray.
Fare una fotografia vuol dire allineare la testa, l’occhio e il cuore. È un modo di vivere. (Henri Cartier-Bresson) 𝒟𝒶𝒾𝓁𝓎 𝐼𝓃𝓈𝓅𝒾𝓇𝒶𝓉𝒾𝑜𝓃 Things That Inspire Me Everyday. Spero che abbiate tutti una bella giornata! 𝓁𝑜𝓋𝑒, 𝒙𝒙 𝑺𝒕𝒆𝒇𝒂𝒏𝒊𝒂 p.s. more daily inspiration ︵‿︵‿︵‿︵‿︵ Snow Polo a St Moritz sul lago ghiacciato di St Moritz. 🐎 @coolchicstylefashion 39TH SNOW POLO WORLD CUP ST. MORITZ 2024 26-27-28 January 2024 Ogni ultimo fine settimana di gennaio St. Moritz si trasforma nella capitale mondiale del polo: dal 1985, quando qui ha avuto luogo la prima mondiale dello snow polo, squadre provenienti da tutto il mondo si sfidano per la Snow Polo World Cup St. Moritz sul lago ghiacciato di St. Moritz. Please let me know if you know the photographer @snowpolostmoritz Chic People-Men. Elegance • Style • Culture • Quando l’eleganza è uno stile di vita. @coolchicstyletodressitalian Certo, ci saranno sempre quelli che guardano solo alla tecnica, che chiedono “come”, mentre altri di natura più curiosa chiederanno “perché”. Personalmente, ho sempre preferito l’ispirazione all’informazione. (Man Ray) Le tue prime 10.000 fotografie sono le peggiori. (Henri Cartier-Bresson) Se le tue foto non sono abbastanza buone, non sei abbastanza vicino. (Robert Capa) Per me, la macchina fotografica è un libro di schizzi, uno strumento di intuizione e spontaneità. (Henri Cartier-Bresson) Quando le persone guardano le mie foto, voglio che si sentano come quando vogliono rileggere una riga di una poesia. (Robert Frank) La fotografia è l’arte di mostrare di quanti istanti effimeri la vita sia fatta. (Marcel Proust) Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta, se devi spiegarla vuol dire che non è venuta bene. (Ansel Adams) Se sapessi come si fa una buona fotografia, la farei sempre. (Robert Doisneau) Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura. (Henri Cartier-Bresson) L’occhio vede ciò che la mente conosce. (Johann Wolfgang Goethe) Sono un voyeur e chi come fotografo non lo ammette è un cretino. (Helmut Newton) Consultare le regole della composizione prima di scattare una fotografia è come consultare la legge di gravità prima di fare una passeggiata. (Edward Weston) Non potete fare affidamento sui vostri occhi se la vostra immaginazione è fuori fuoco. (Mark Twain) Fotografare è assaporare intensamente la vita, ogni centesimo di secondo. (Marc Riboud) L’occhio dovrebbe imparare ad ascoltare prima di guardare. (Robert Frank) Un fotografo è come un merluzzo, che produce un milione di uova prima di raggiungere la maturità. (George Bernard Shaw) La cosa migliore del fotografare è di non dover spiegare le cose con le parole. (Elliott Erwitt) Scambierei volentieri tutte le immagini dipinte di Cristo con una sua foto. (George Bernard Shaw) Un’immagine vale più di mille parole. (Confucio) Imparare a vedere, è il tirocinio più lungo in tutte le arti. (Edmond De Goncourt) Le immagini non sono figlie della realtà, ma sono figlie dell’uomo. Casomai sono nipoti della realtà. E sono parenti di Dio. (Leonardo Da Vinci) Quello che mi piace delle fotografie è che catturano un momento che è finito per sempre, impossibile da riprodurre. (Karl Lagerfeld) La fotografia è l’arte di non premere il pulsante. (Frank Horvat) Daily Inspiration ogni giorno per scoprire cose belle. Click to see other daily inspiration with love Stefania Fashion, Family, Lifestyle & Entertaining Ideas that celebrates everyday life. La ricerca quotidiana di cose belle: stile, moda, arredamento, bellezza, curiosità, viaggi, living e ricette 🌹 𝓍𝓍 𝒮𝓉𝑒𝒻𝒶𝓃𝒾𝒶 Chic People-Men. Elegance • Style • Culture • Quando l’eleganza è uno stile di vita. @coolchicstyletodressitalian
Eguisheim, un villaggio sulla Strada dei Vini – tra i più belli di tutta la Francia – presenta, attorno al castello, strade disposte in cerchi concentrici... --------------------------- View awards count
Deze grote bruine beer begroet je altijd met open armen. Hij is heel knuffelig en heeft een heerlijke, reusachtige buik waar je lekker op kan uitrusten.
Tons vivos de amarelo e pinceladas expressivas, que podem ser sentidas ao toque na superfície vinílica deste modelo, lembram uma pintura de Van Gogh. Os campos de trigo que o pintor holandês capturou na tela apresentam uma intensidade e um movimento inerente similares. Este magnífico modelo traz o calor e a luminosidade do final do verão para a decoração do seu ambiente. A superfície vinílica e lavável também é adequada para banheiros.
Edward Hopper (Nyack, 22 luglio 1882 – New York, 15 maggio 1967) è stato un pittore statunitense famoso soprattutto per i suoi ritratti sulla solitudine nella vita americana contemporanea. Click su…
Oggi la seconda parte dell'argomento acqua. In realtà ci sarebbero un sacco di cose da dire su come rendere le superfici bagnate, le pozzanghere, i liquidi nei bicchieri e nei contenitori, i liquidi nei contenitori... Ma sarebbe diventato un argomento a tantissime puntate, per cui ho deciso di inserire in queste due parti le cose che mi sembravano più utili e importanti. Magari in futuro farò approfondimenti sui singoli argomenti! L'altra volta ho spiegato come rendere il mare disegnato, visto dall'esterno, come paesaggio, in sostanza. Ma come si trasformano le ondine sulla superficie se ci avviciniamo fino a guardare ai nostri piedi? L'angolazione da cui le vediamo cambia completamente e così anche il modo di dare luci e ombre. Inoltre, un corpo immerso nell'acqua riceve della luce riflessa del sole, per questo ci si abbronza anche quando si sta in acqua. Il modo di rendere questa illuminazione cambia da sotto a sopra la superficie, per cui nel tutorial di oggi spiegherò questi effetti. Ovviamente STILIZZATI. Che rimane sempre la parola chiave del manga. Quindi andiamo a vedere come in realtà le ondine fatte con le singole pennellate la volta scorsa, siano in realtà forme più grandi, una sorta di ovali informi, che noi vediamo schiacciati, da lontano. Questo disegno direi che rende bene l'idea. Per inchiostrare la parte immersa e quella emersa, ho usato due multiliner diversi, uno nero (0.05, la mia misura preferita) e uno Cobalt (0,3. Sarebbe stato meglio avere la stessa misura ma quelli colorati di solito sono grossini così, quindi ho cercato di ripassare sottile) per far capire che un oggetto è immerso ci sono molti modi di inchiostrarlo. per esempio, tenere come colore della lineart un tono simile a quello del liquido in cui è immerso (come in questo caso, blu), usare un colore grigio, o sbiadito, usare il colore dell'oggetto immerso invece del nero, non usarlo affatto (come le ginocchia nella primissima immagine di questo post) oppure inchiostrarlo tremolante, o con delle piccole increspature in senso orizzontale, per simulare la sensazione di distorsione della vista attraverso il liquido! per prima cosa, segno le ombre degli oggetti, in questo caso i piedi e soprattutto i pesciolini, così daranno l'idea di stare fluttuando, quindi nuotando sospesi nell'acqua. Per ombreggiare uso BG05, e dò piccole pennellate della stessa forma dei pesciolini a poca distanza dagli stessi. Più le ombre saranno lontane dai pesci, più significherà che questi sono lontani dal suolo, quindi si possono anche fare ad altezze diverse La scala che uso è la stessa dello scorso tutorial, cioè B00, B02 e BG05 e BG07 perchè mi piace quella punta di verde che fa sembrare tutto più turchese. Dato che l'acqua non è molto alta e il suolo ha un colore chiaro, uso BG05 perchè sarà il colore più scuro da usare in questa zona, dovrò rimanere tutto molto chiaro èper scurire man mano che l'acqua si allontana verso l'orizzonte ho aggiunto un pò di sfondo, in questo caso un pò di E50/E51, ma può essere il colore che volete, se per esempio il fondo fosse sassoso sarebbe utile una gamma di C. lo sapete che il mare è blu perchè riflette il colore del cielo, in realtà? Ecco perchè allontanandosi il colore diventerà più intenso, mentre ai nostri piedi sarà quasi trasparente, lasciando intravvedere i colori del fondo, ed ecco perchè ho inchiostrato le parti immerse di un colore più chiaro! Ora passo con B00 a dare la base... ci sono due modi in cui potete farlo: la prima è quella di calcolare già a mente dove andranno i riflessi bianchi dei bordi degli ovali, cosa molto difficile che mette in crisi anche me, oppure dare prima la base intera e poi tornare a riflessare col bianco, come l'opaque white della Copic o la penna acrilica bianca Molotow. Per questo tutorial procedo con la versione più semplice. In seguito, con B02 comincio a passare la forma degli ovali deformi, perchè come si vede nello schemino dei livelli qui sopra, le parti luminose, per risaltare, hanno bisogno di un pò di scuro intorno. Non è un vero concetto di luce e ombra quanto più un gioco di contrasti per far risaltare di più le varie parti! Intorno alla gambe mi assicuro di stringere gli ovali fino a farli diventare delle falci, che delineano la forma cilindrica delle gambe immerse.fatto questo, che sembra spaventosamente brutto, torno con B00, o anche con l'aiuto di B01, per chi non si sente sicuro a sfumare tutto. (assicuratevi quindi di avere una carta adatta alla quantità d'inchiostro) Questa è la parte che vediamo dall'alto, una volta sfumata per benino! Già così fa un bell'effetto... Comincio a pensare alla prospettiva, devo passare da questo A questo in maniera graduale. Per cui come la volta scorsa comincio a preparare una base che sfuma verso il colore più scuro, passando in successione B02 e BG05 E poi proseguo, sempre come nello scorso tutorial, a definire gli ovali con un gradino di colore più scuro della base, solo che stavolta devo assottigliarli sempre di più fino a trasformarli in ondine! E per finire, il bianco! Si vanno a delineare con un pennarellino acrilico a punta fine o con l'opaque white copic col pennellino finissimo, per tracciare i riflessi luminosi Quando avremo in questo modo definito le zone luminose, come abbiamo fatto all'inizio coi pesci, possiamo andare a tracciare la loro ombra a terra, anche approssimativa, in questo caso con B02. Un vero tocco di classe. E così abbiamo finito la parte dell'acqua! Ma! per completare l'illustrazione bisogna colorare le parti immerse, aggiungendo un tocco di E50 nelle parti sott'aqcqua. Non c'è bisogno di passarlo ovunque, basta che stia nelle zone chiare tra un riflesso e l'altro. per quanto riguarda invece gli oggetti immersi, prendiamo come cavia la mia piccola Vileda. Che già non è contenta di avere un nome che indica il suo stato d'animo, figuriamoci quando decido di bruciarla come un gambero per far vedere bene le sue gambette bianche in acqua! per prima cosa, con B00 e G00 sfumo la base. Ho deciso di tenere G00 sopra perchè contiene una puntina di giallo e mi fa pensare che sia più luminoso, che riceva quindi la luce solare. Con B12, sfumo un pò le estremità, in basso e in alto, , mischiandole con la base (quindi in alto blendo con G00 ein basso con B00) poi uso il trucchetto degli ovali, ma senza conferire profondità, dato che in questo caso la zona che sto colorando è una sezione di acqua marina, e non vedo la superfice che si allontana. Purtroppo per stanchezza mi sono scordata di fotografare un passaggio: non era indispensabile, ma almeno vi spiego perchè gli ovali sembrano sovrapporsi in certi punti: in pratica ho disegnato degli ovali su tutta la base, poi ho passato di nuovo B00 e G00 per schiarire un pò, e dopo aver fatto asciugare, ho fatto un'altro giro di ovali, ignorando le forme di quelli sotto, così che andassero a sovrapporsi casualmente, una specie di doppio livello. Verso il fondo vado a scurire gli ovali con un pò di V12 per scaldare il colore e creare una cangianza, ma dato che stacca troppo dal B12 di base lo mescolo blendando con un pò di B32, le gambette ora spiccano un sacco, sono belle rosee perchè il colore dell'acqua verso il fondo vira al V12, quindi ho preferito un tono caldo rispetto ad una pelle giallina che sarebbe sembrata verde. Col viola non mi sembrava un gran accostamento. Insomma, per farle diventare parte integrante del contesto faccio in modo che la luce si proietti sulla pelle attraverso la diversa angolazione della superficie increspata, dando origine ad un motivo a ovali deformati come prima. Tonalizzo le gambe con una base sfumata che parte dal basso con BV00, poi B12 e B00, fino a lasciare un pochino di carne rosea proprio sotto il pelo dell'acqua.(la colonnina di destra dell'immagine qui sopra) e poi faccio gli ovali secondo lo schema della colonna di sisnistra, V12, in basso, B32 a salire, B01 fino alla cima. (nel frattempo ho fatto anche un piccolo fondale, niente più che tre strati piatti di colori a scalare, in questo caso uno piccolino con B95, uno medio che sporge un pò con B23, e uno quasi evanescente con BV00) In questo modo sembrano davvero immerse nell'acqua. Per finire, una parte dei raggi di luce che batte sulle ombre, di solito rimbalza verso l'alto. Per evidenziarle meglio, in alcuni punti della pelle ho aggiunto una piccola sfumatura azzurrina, solo nelle parti del corpo rivolte verso il basso e solo in quelle più vicine all'acqua (quindi niente sul viso) e poi ho tracciato con la penna molotow delle ondine sottili, sempre seguendo la forma degli ovali. e per finire... L'acqua luccica. Quindi un sacco di puntini bianchi stanno bene! Ma solo in cima, non sotto il pelo dell'acqua, perchè sotto la luce bianca e brillante non arriva, al massimo qualche fascio evanescente. questo disegno mi è stato commissionato e i personaggi appartengono alle committenti Decisamente d'effetto! Sperando che vi sia stato utile, saluto tutti e alla prossima! Alice
Irlanda, Cork, Cobh, Estate 2014 Cobh, in precedenza nota come Queenstown, si trova sulla costa sud della contea di Cork, in Irlanda ed è uno dei principali porti irlandesi. E' stato il punto di partenza per 2,5 milioni di irlandesi emigrati in Nord America tra il 1848 e il 1950. L'11 aprile 1912, Cobh fu l'ultimo porto di scalo per il Titanic. Un'altra nave tragicamente associata con la città, è il Lusitania che fu affondata da un U-boat tedesco al largo della Old Head di Kinsale contribuendo all’ingresso in degli Stati Uniti nella Prima Guerra Mondiale. Su un punto alto della città sorge St Cattedrale di Colman, uno degli edifici più alti in Irlanda. Le case di Cobh sono storicamente piene di colore, ma le più note sono sicuramente le cosiddette case a "mazzo di carte". Queste 23 case praticamente identiche sono state costruite su 23 livelli e ognuna differisce nel colore dalla vicina. Cobh, formerly known as Queenstown, is on the south coast of County Cork, Ireland and it is one of the major Irish ports. It was the departure point for 2.5 million of Irish people who emigrated to North America between 1848 and 1950. On 11 April 1912, Cobh was famously the final port of call for the RMS Titanic. Another tragically-notable ship to be associated with the town, is the RMS Lusitania that was sunk by a German U-boat off the Old Head of Kinsale contributing to the American entry into World War I. On a high point in the town stands St Colman's Cathedral, one of the tallest buildings in Ireland. Cobh's houses have been generally very colourful, but the best known of them are the so-called “Deck of Cards” houses. This 23 almost equal houses were built on 23 levels and each one differs in colour from its neighbouring building.
Burgundy suede sneakers with crochet trims The delicate crochet features on the Tb.490 bring a romantic twist on this classic urban style. Crafted from burgundy suede and designed in a low-top silhouette sitting on rubber soles, the style is completed with classic features, including exposed stitching and the logo embossed across the tongue and sides. Keep it simple with classic shoelaces or elevate the romance with bows, both included. Product type: Sneakers Material: Sustainable Leather Composition: Upper, Lining, Insole: 100% Cow Leather Outsole: 100% Rubber Embellishment: 100% Cotton Heel height: 2cm Color Family: Red Made in Portugal. Designed in Barcelona
Rote Kirschen auf beige Ein Paar Kirschen in rot auf beigem Hintergrund mit dem Zitat "Mon Chéri" oben drauf. Dieser Druck würde sich perfekt an der Küchenwand oder im Esszimmer machen. Künstler: Nephthys Foster
Come fare un'analisi filogenetica? Un esempio con i robot giapponesi
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The Literary Cart. As a young man Martin sold sodas and water in the streets of Cartagena. He was a voracious reader though and began to carry books as well for exchange and to encourage other readers. Now he has a full time mobile bookstore with sponsorships. One of the great stories about Martin is that he does readings for young children from an elaborately bound book - filled with blank pages. He makes the stories up as he goes along.
Questo lavoro del dott. Sigfrido A. Barghini, introvabile nell'edizione del 1944 e qui riproposto in versione integrale, costituisce un interessante saggio sulla vita del Führer. Il Barghini, che conosce assai da vicino il movimento nazionalsocialista nella sua intensa e gloriosa storia, ha saputo cogliere della figura di Adolfo Hitler gli aspetti più caratteristici, e ha inquadrato la gigantesca figura del Capo del Terzo Reich sullo sfondo degli avvenimenti che hanno visto rinascere, sorgere, affermarsi e combattere la nuova Germania. Ampio nella documentazione, esauriente e lucido nella esposizione, preciso nella cronaca, questa esposizione rappresenta un utile e serio contributo allo studio del processo formativo della Germania in rapporto all'azione svoltavi da Hitler prima da soldato e da agitatore, poi da studioso e da tribuno, poi infine da Cancelliere e in ultimo da Führer della grande Germania. Numero di Pagine: 110
Blue has confirmed itself as a favourite with the trendsetters. From the deepest inkiest indigo to pulsating Ultra marine we’re seeing it everywhere in interiors right now. And I have to fess up and say I’m a huge fan. In its purest hue it instantly brings to mind the work of Yves Klein who began […]
- Stampa artistica in blu e beige che crea una giornata in spiaggia Stampa artistica in blu e beige con la spiaggia e gli ombrelloni sulla sabbia. Questa stampa artistica alla moda con la scritta «Costa Azzurra» è laggiunta perfetta alla parete della tua camera da letto o del tuo soggiorno.
Avoir une garde-robe idéale est un long processus. Pour y parvenir, il faut une base solide sur laquelle constituer son look : les basiques. Voilà l’objectif que je me suis fixée pour les moi…
Per ottenere risultati sorprendenti a volte basta cambiare strumento. Per esempio a pranzo puoi metterti a mangiare spaghetti col cucchiaio e bere vino con la cannuccia (no, in effetti questo lo sconsiglio vivamente). Magari usare i guanti o, meglio, le manopole, per scrivere sulla tastiera di un computer e vedere cosa ne esce fuori. O ancora, per una sera, accendere e spegnere candele invece di premere l’interruttore della luce. Il designer e illustratore inglese Andrew Fox invece a un certo […]