Se non avete mai provato le patate Hasselback, vi aspetta una bella sorpresa: fuori sono croccanti come le patatine fritte e dentro morbide e...
Apple Pie Ricetta Originale del Ringraziamento: come fare la torta di mele americana, dolce americano detto anche American Pie che si prepara anche per il giorno del Ringraziamento
INGREDIENTI 500 g di arista a fette 80 g di prosciutto crudo a fette 80 g di formaggio emmental a fettine due cucchiai di farina una noce di burro olio extravergine di oliva, sale e pepe qb un bicchiere di vino bianco Procedimento Prendi le fettine e battile leggermente tra due fogli di carta da
Cosciotto di tacchino alle verdure.
Un secondo piatto gustosissimo, semplice da preparare e molto economico... bocconcini di maiale alla cacciatora, con un saporito sughetto alle verdure e vino rosso. La ricetta è di facile esecuzione, e per la cottura potete procedere sia in modo tradizionale che a bassa temperatura nella slow cooker... nella descrizione troverete le indicazioni per entrambi i metodi. Se non…
Ricette tipiche napoletane e della Campania, raccolte qui in una pagina. Campania e Napoli, zone ricche di tradizioni e di piatti deliziosi.
Di solito guardo le ricette che ci sono dietro le bustine del lievito, di solito non le faccio. Questa però ha attirato la mia atten...
Gnocchi di patate dal libro "Accademia Montersino" e pesto di rucola.
Con appena 500 calorie e tante proteine questo pollo teriyaki in versione fit, garantisce un pasto ricco di gusto e nutrienti, perfetto per il recupero muscolare dopo un allenamento intenso
Ricotta di noci Ingredienti: 250 g di noci sgusciate 200 ml di latte di soia senza zucchero né aromi 3 pizzichi di sale ...
Una profumata zuppa di farro cremosa adatta alle fredde sere invernali,adatta anche da servire come antipasto.Leggi e prova la mia ricetta!
Ricette Insalate: Scopri le modalità di preparazione delle nostre ricette di Fatto in casa da Benedetta. Consigli, ingredienti e video
Blog dedicato alla buona cucina contenente ricette fotografate divise per categoria. Foodblog, Foodblogger, Blog di cucina, Ricette, Food
Polpette al sugo, un piatto amatissimo sia da grandi che da piccini, come farle davvero perfette come da tradizione? Un piatto quello delle
Un piatto gustosissimo e leggero, perfetto per la stagione estiva, per una bella cena con gli amici o in famiglia... il couscous ai frutti di mare è semplice da realizzare, vi servirà solo un po'...
Le polpettine alla menta sono tipiche della cucina libanese. Sono aromatizzate con la menta e il ras-el-hanout, una miscela di spezie che trovate nei supermercati o nei negozi di cucina etnica.
Con il polpettone non si sbaglia mai perché piace proprio a tutti, grandi e piccini , mangioni e non ... 😉 provate questa versione ve...
Tacchino ripieno del Ringraziamento: ricetta del tacchino arrosto ripieno, si tratta di una versione italianizzata del tacchino ripieno del Ringraziamento, ottimo da portare in tavola anche a Natale
Tempo di realizzazione : 30 minuti Grado di difficoltà (da 1 a 5): ...
I medaglioni di patate sono un secondo piatto vegetariano perfetto per tutta la famiglia e per fare felici i piccoli di casa.
Un nuovo (bellissimo) libro della cucina palestinese propone le ricette tipiche di una delle cucine più saporite del Mediterraneo: ne abbiamo scelte quattro facili e profumate.
La somiglianza con i blasonati cugini commerciali è innegabile e non casuale, ma ho volutamente evitato di usarne il nome nel titolo; i miei Fagottini di ceci ripieni vogliono solo riprendere la forma "vincente" dei cugini, ma rimangono unici per consistenza e sapore. Semplicissimi e divert
Polpette al limone delicate e cremose. Le polpettine cremose al limone sono semplici da realizzare, molto veloci, ma altrettanto buone!! Si preparano in pochissimo tempo e possono essere sia un sec...
(English version below) Oggi vi propongo una ricetta della tradizione ligure a cui De André dedicò persino una canzone A Cimma. Nonna Iride, in quella casetta che guardava il porto, preparava la sua cima soprattutto per festeggiare la Pasqua e tale è rimasta per noi. La Cima come simbolo della primavera. La cima è una sorta di tasca di carne, la pancia del vitello o del vitellone, che viene farcita in modi diversi e cotta molto semplicemente, lessandola in un delicato brodo, anche se è in questa fase che ci giochiamo il risultato finale. In effetti le ricette della nostra tradizione, quelle tipiche di una cucina povera e del recupero, ci stupiscono per le numerose varianti di cui sono capaci e che spesso cambiano da famiglia a famiglia. Oggi, per esempio, vi racconto semplicemente quella di casa mia, senza introdurre, per ora, tutte le varianti di mia mamma ( poi va a finire che mi confonde) e che tra le due, lo ammetto, è quella più votata alla sperimentazione e all'innovazione, soprattutto negli strumenti di cottura. Un giorno, per farvi divertire, ve le racconterò! Nonna, non metteva molte uova (la ricetta classica parla di un uovo per persona) ma solo quelle necessarie per avere un impasto morbido ma che doveva rimanere piuttosto compatto. Usava carne tritata e mortadella e ogni tanto aggiungeva una salsiccia per dare più sapore, metteva le bietoline fresche da taglio, sbollentate e poi tritate e un intenso profumo di erba persica, (maggiorana) che rigogliosa cresceva con i suoi fiorellini blu nella piccola aiula. E poi c'era il formaggio, abbondante: parmigiano e pecorino, camminavano sempre per mano nei suoi piatti. Talvolta, per dare colore e un tocco di frivolezza, lessava delle carote e le metteva, intere, all'interno del ripieno in modo che poi creassero un motivo carino tagliando le fette di cima. Tutto qui. Un piatto povero ma molto nutriente. L'unica certezza in questo tipo di ricetta, è il taglio di carne utilizzato, la pancia del vitello o del vitellone. Di solito il mio macellaio la incide con un coltello affilato creando una vera e propria tasca e lasciando una sola apertura da chiudere con ago e filo. L'accortezza sta soprattutto nella cottura, mia mamma dice che nonna immergeva la cima due o tre volte nel brodo bollente, poi con l'ago faceva qualche buchino sulla superficie e la lasciava cuocere lentamente per un paio d'ore. L'aggiunta della salsa verde da servire con la cima credo sia stato un tocco di mio papà che era un 'prezzemolo' anche nella cucina di nonna, non solo quella di mia mamma. E qui, credetemi comincia a diventare difficile trovare dei confini tra le varie tradizioni culinarie regionali che fanno parte della mia famiglia ! Oggi é la Giornata Nazionale dedicata alla Cima secondo il Calendario del Cibo Italiano, firmato Aifb e, Silvia Leoncini, è la nostra bravissima ambasciatrice! Ingredienti per 4 persone: 600 g di pancia di vitello o vitellone 250 g di vitello macinato 200 g di mortadella in una fetta spessa 100 g di bietole lessate, strizzate e tritate 30 g di parmigiano reggiano 30 g di pecorino grattugiato 2 rametti di prezzemolo, lavato e asciugato abbondante maggiorana fresca, tritata 2 spicchi d'aglio 2 uova 2 cucchiai di pangrattato sale e pepe Per il brodo: 1 osso 1 carota 1 gambo di sedano 1 piccolo porro 2 rametti di prezzemolo sale Per la salsa verde: 40 g di prezzemolo 2 cucchiai di capperi sott'aceto 2 acciughe sott'olio 40 ml di olio extravergine d'oliva Preparate il brodo in cui farete cuocere la cima: in una casseruola capiente portate ad ebollizione l'acqua con un osso, la carota, il gambo di sedano, il porro e due rametti di prezzemolo. Lasciate sobbollire dolcemente, nel frattempo preparate la cima. Tritate la mortadella, il prezzemolo con l'aglio e la maggiorana. In una ciotola, mescolate la carne macinata con la mortadella tritata, il prezzemolo, l'aglio, la maggiorana, le bietole tritate, unite le uova, i formaggi e il pangrattato. Regolate di sale e pepe. Amalgamate bene. Con questa farcia riempite la tasca di carne fino a 3/4, con un ago e del filo di cotone resistente, cucite i due lembi. Immergete un paio di volte la cima nel brodo bollente, poi bucherellate la superficie con uno stecchino o un ago sottile, in modo che durante la cottura, gonfiandosi non si strappi la carne con la conseguente fuoriuscita di ripieno. Portate di nuovo ad ebollizione, poi chiudete il coperchio, abbassate la fiamma e continuate la cottura per circa un'ora e mezza. Quando la cima sarà cotta, trasferitela in un piatto, copritela con un piatto o un tagliere e appoggiatevi sopra un peso. In questo modo la cima perderà i liquidi in eccesso e assumerà una forma più schiacciata. Lasciatela raffreddare prima di affettarla. Mentre la cima raffredda preparate la salsa: Lavate e asciugate il prezzemolo, eliminate i gambi, mettetelo nel bicchiere di un frullatore, aggiungete i capperi strizzati, le acciughe e l'olio, frullate per pochi secondi. Trasferite in una ciotola. *** English version. Ingredients for 4 people: 600 g veal belly, 250 g of minced veal 200 g of mortadella, minced 100 g of boiled beets, squeezed and chopped 30 g grated, parmesan cheese 30 g grated pecorino cheese 2 sprigs of parsley, washed and dried fresh marjoran, chopped 2 cloves of garlic 2 eggs 2 tablespoons of breadcrumbs salt and pepper For the broth: 1 bone 1 carrot, pealed 1 stalk of celery 1 small leek 2 sprigs of parsley salt Salsa verde: 40 g of parsley 2 tablespoons pickled capers 2 anchovies in oil 40 ml extra virgin olive oil Directions: Broth: in a saucepan bring salted water to a boil, with a bone, 1 carrot, 1 stalk of celery, 1 small leak and parsley. Creating the bag veal breast: ask the butcher to open the belly with a sharp knife. Filling: in a bowl, mix together minced veal and minced mortadella, the parsley, majoran and garlic finelly minced, the eggs slightely whisked, breadcombs and the grated cheeses. Season with salt and pepper. Fill the bag veal breast with the filling for 3/4, then, using a kitchen needle, sew up the stomach. Submerge the cima into boiling broth 2 or 3 times, than make some little holes with a needle on the cima to allow the pressurised air creating during the boiling to come out, to avoid unpleasant splitting. Cook cima for about 1 hour and 30 minutes / 2 hours. After cooking, while the cima is cooling down, rest a weight on topo of it. Serve cima with green sauce: In the blender cup put parsley, washed and dried, anchovies, capers and olive oil, blend for a few seconds, than pour the sauce in a small cup. Alla prossima ricetta Pippi
Pesto di asparagi e noci: la ricetta in 5 minuti. Adatta ai gusti di tutta la famiglia. Il pesto di asparagi è ottimo anche per fare bruschette deliziose!
Golosissime e ottime da servire in tante occasioni, sia come antipasto che come secondo sfizioso. Le polpette di melanzane e tonno sono golosissime e super buone. Scopriamo insieme come prepararle al meglio
Le kofta sono polpette di carne, speziate e molto saporite, tipiche del Medio Oriente e delle regioni balcaniche. A differenza delle classiche polpette, non contengono uova né pane, vengono cotte alla griglia, e servite su spiedini... sono quindi perfette per un'occasione informale, o anche per una cena a buffet. Generalmente vengono preparate con carne di…
Le cipolle glassate al forno sono un contorno davvero facile ma dal sapore irresistibile: un piatto semplice che diventa gourmet.
Ciao miei lettori golosi di polpette come me ! Vi presento la ricetta di polpette di miglio che sinceramente le ho fatte altro giorno per caso. Avevo un po' di erbe aromatiche in frigo e volevo fare la frittata persiana di erbe aromatiche, Kuku Sabzi. Invece avendo anche il miglio a casa ho pensato di mescolare tutti gli ingredienti di kuku assieme del miglio gia' cotto prima e friggerle come vere polpette Le ho fatte in due versioni : fritte e in forno Sapete che il miglio e' un cereale ricco di proteine, sali minerali, Vitamine A, E, PP e del gruppo B, Calcio, Ferro, Sodio, Potassio, Magnesio e Zinco. E' un alimento senza glutine, molto nutriente e facilmente digeribile ed ha anche proprieta' diuretiche. Miglio e' considerato un vero prodotto per stimolare la crescita di capelli e raffozare le unghie. In cucina lo potete utilizzare in tanti modi. Ingredienti per le Polpette di Miglio --------------------------------------------------- Miglio decorticato 200 gr Erbe aromatiche miste 200 gr (Spinaci, porro, prezzemolo, Coriandolo, Anetto, Santoreggia) Curcuma 1 Cucchiaio 1 Spicchio d'Aglio 2 Uova Sale, Pepe Olio per friggere Lavate bene il miglio sotto l'acqua fredda In una pentola mescolate il miglio assieme dell'acqua fredda e un po' di sale. La misura dell'acqua deve essere doppio del miglio. accendete il fuoco e appena acqua bolle abbassate la fiamma e lasciate cuocere tutto con fuoco basso e la pentola coperta finche' tutta l'acqua si sia consumata. A questo punto il miglio e' gia' cotto, dovete lasciarlo a parte a raffreddarsi. Potete spolverare il miglio appena cotto con un cucchiaino di curcuma e mescolare bene, in questo modo il miglio prende un colore giallo piu' intenso del suo, con tanto di gusto e bonta' ! Questa preparazione del miglio lo potete tenere in frigo che dura per almeno 5 giorni e oltre di fare le polpette con il miglio, potete fare delle insalate con degli altri ingredienti che desiderate. Lavate e tritate le vostre erbe aromatiche. Io avevo anche la curcuma fresca che ho tritato e aggiunto all'impasto. Tritate anche un spicchio d'Aglio. Mescolate il miglio, due uova, curcuma, aglio ed erbe aromatiche tritate, sale e pepe. Preparate il vostro impasto per le polpette Dall'impasto fate delle polpette abbastanza piatte in modo che si cucinino bene dentro. Friggetele in olio bollente 1 minuto per parte Una volta fritte lasciatele sulla carta da cucina per asciugarsi dall'olio della frittura. Invece di friggere potete cuocere le polpette in forno. Sulla pirofila mettete poco di olio e lasciatele a cuocere in forno a 170 C per 25/30 minuti. . Con il miglio avanzato ho fatto una insalata sana con cetrioli, finocchio, peperone giallo, una mela fuji, pomodoro, una cipollina, semi di girasole, erbe aromatiche, rucola, curcuma , sale, pepe, succo di limone e arance amare e olio extra vergine d'oliva. Mettete nell'insalata tutte le verdure che desiderate e che al momento avete in frigo ! Evviva il miglio ! Buone polpette a tutti Voi Amici ! Un caro saluto da Shoreh
Il termine tajine o tajin indica un piatto tradizionale della cucina marocchina e nordafricana che prende il nome dalla pentola con cui viene preparato. La pentola tradizionale è formata da un piatto di terracotta e da un coperchio a forma di cono che viene appoggiato sopra la base durante la cottura. La base della pentola diventa il piatto per servire la pietanza.
Tortino di quinoa. Ricetta semplice e veloce da realizzare. Un piatto estivo, leggero e molto gustoso, da provare!
Lo spezzatino di cavolfiori alle olive nere e ceci è un secondo piatto leggero e delizioso, con un bel sughetto di passata di pomodoro che rende il tutto ancora più succulento. In questa versione abbiamo voluto arricchire ulteriormente il sapore dello spezzatino con rosmarino, semi di finocchietto e paprika, ma voi potete personalizzarlo con le erbe che preferite. Allo stesso modo potete variare gli ingredienti che lo completano, provate ad esempio con dei fagioli borlotti al posto dei ceci.