Henry Diltz (2007) “California Dreaming” signed limited deluxe edition One of only 350 deluxe copies in full leather binding, this is No. 328 Featuring: Anthony Fawcett, Barbara Rounds, Bernie Leadon, Boyd Elder, Chip Douglas, Chris Hillman, Cyrus Faryar, Dan Fogelberg, David Crosby, David Zimmer, Dewey Bunnell, Don Henley, Erik Jacobsen, Gary Burden, Gerry Beckley, Glenn Frey, Graham Nash, Hale Milgrim, Henry Diltz, Jackson Browne, JD Souther, Jerry Yester, Jimmy Webb, John Boylan, John Hartmann, John Kay, John Sebastian, John Stewart, Joni Mitchell, Kevin Miller, Mark Volman, Michelle Phillips, Micky Dolenz , Ned Doheny, Paul Zollo, Peter Blachley, Randy Meisner, Ray Manzarek, Renais Jeanne Hill, Richie Furay, Robby Krieger, Ron Jacobs, Rona Elliot, Russ Giguere, Russ Kunkel, Stephen Stills, Timothy B. Schmit, Tom Rounds. Paper: Archival art paper Cover: full-grain leather, with gold embossing and gold-plated page edges Box: In a box with gold embossing and screen printing Extras: Three 8x10 photo prints signed by Henry Diltz and the CD. Highway 70. Page size: 310 mm x 235 mm 344 pages 96000 words 500 images The manuscript: Genesis spent over three years collecting a massive text of more than 96,000 words from 48 contributors. It is a story told entirely by the main players: the musicians, artists, label managers, friends and followers. A text full of personal anecdotes and observations, fascinating and candid first-hand accounts of the stories behind the photos, the music, the times, the beliefs, hopes, disappointments and dreams of a generation. Above all, it describes how some profound characteristics of time and place gave birth to a musical movement with a recognizable sound. James Taylor was one of the first to be signed to the Apple label, along with Derek Taylor. I'm a big fan. Gerry Beckley I didn't like Jimi setting his guitar on fire or smashing his instruments. It was only later that I understood what he was doing. Michelle Phillips Mama Cass had become friends with Eric, who didn't really know anyone in town. Since she was an Earthling, she said: Come over, I'll invite some friends. Henry Diltz I think California had a huge influence on the pop music scene. All the surfing, girls and cars were so idyllic. The Beach Boys weren't writing about some fantasy. This was real. Dewey Bunnell Source: https://www.genesis-publications.com/book/9781905662029/california-dreaming-photographs-by-henry-diltz
Let them know how special they are with a Names Stories® art print. There’s a world of meaning and inspiration hidden in our names and Name Stories® artwork is a gift of affirmation to those who matter most. A person's name can shape how they perceive themselves; names also contribute to the formation of a person's identity. Elliot’s narrative is a unique story full of hidden treasures that can instill a sense of pride in the past, belonging in the present, and purpose for the future. Names Stories® is not only a timeless keepsake of Elliot’s name, but a thoughtful reminder of who Elliot is: today, tomorrow, and always. Made-to-order in California, Florida and Oregon.
Researchers suspect a genetic mutation may have gifted the giant fish, named Inspector Clouseau, his rosy hue
Who else in Australia is crazy about marine life experiences? Here you can find all the best places in Australia to swim with marine life!
Titolo (originale): Billy Elliot Regia: Stephen Daldry (soggetto di Lee Hall) Produzione: UK, 2000 Genere: drammatico Ambientazione: contea di Durham (nord-est Inghilterra), 1984 Attori: Jamie Bell, Gary Lewis, Julie Walters, Jamie Draven Ispirato alla storia vera del ballerino Philip Mosley, della Royal Opera House. Possiedo il DVD di questo film ma ero quasi certa di non averlo mai visto, nonostante i miei familiari sostengano di averlo visto insieme a me (poco probabile). Ho deciso quindi di vederlo finalmente e mi è piaciuto tantissimo, lo consiglio a tutti (anche a chi non ama il musical questa volta, perché il film non è un musical!!). Questo mese sono andata a teatro per vedere il musical, prodotto da una compagnia italiana, ed era la prima volta che lo vedevo. Conoscevo già la storia perché tratta di un ragazzino che sogna di ballare ma non avevo mai sentito le canzoni create apposta per la rappresentazione teatrale da Elton John (in originale) però io non le ho tuttora sentite perché nello spettacolo a cui ho assistito erano in italiano. Il musical è stato tratto dal film e rappresentato per la prima volta nel 2005 a Londra. La storia è ambientata nel 1984 nel nord-est dell'Inghilterra in una cittadina di minatori, proprio durante lo sciopero dovuto alla chiusura delle miniere da parte di Margaret Thatcher. Billy, ragazzino orfano di madre, vive nel quartiere della classe operaia con il padre e il fratello maggiore Tony (entrambi minatori in sciopero) e la nonna. Il padre costringe Billy a prendere lezioni di pugilato per rafforzare il suo carattere ma il ragazzo non sembra molto interessato e quando un giorno, nella stessa palestra, si svolge una lezione di danza classica, Billy ne rimane affascinato e decide di provare. L'insegnante di danza, Mrs. Wilkinson, vede un talento speciale in lui e gli chiede di tornare alle prossime lezioni. Billy acconsente ma lo fa di nascosto, facendo credere al padre di frequentare le lezioni di pugilato, perché la sua famiglia non prenderebbe bene la notizia della danza. Come conseguenza dello sciopero la famiglia di Billy si ritrova in gravi difficoltà economiche e, quando un giorno l'allenatore di boxe rivela al suo amico che suo figlio non si vede in palestra da un bel pezzo, va su tutte le furie e segue Billy scoprendo il suo segreto delle lezioni di danza. Il padre proibisce a Billy di continuare con le lezioni, anche se la maestra propone al ragazzo di partecipare alle selezioni della Royal Ballet School di Londra. Il giorno delle audizioni arriva e passa senza che Billy vi abbia partecipato ma quando il padre lo vedrà danzare per la prima volta, capirà il suo errore e vedrà proprio nella danza un possibile destino per il figlio e anche un riscatto per farlo uscire dalla triste realtà dei minatori in cui vivono e dargli la possibilità di un futuro migliore a Londra. Ho trovato questo film stupendo e perfetto, specialmente la scena finale che è un chiaro richiamo alla rappresentazione del Lago dei Cigni nella variante di Matthew Bourne del 1995. Billy da grande viene interpretato da Adam Cooper, all'epoca primo ballerino della ROH. Oltre agli attori fantastici (e al loro accento nella versione originale in inglese) mi è piaciuta un sacco anche la colonna sonora con brani dei T-Rex, The Jam, London Calling dei Clash, The Style Council e l'immancabile Lago dei Cigni. Nel 2001 il film ha ricevuto molte diverse nomination sia agli Oscar che ai Golden Globe, vincendo però i premi BAFTA come miglior film, miglior attore protagonista a Jamie Bell (Billy Elliot) e a Julie Walters come miglior attrice non protagonista (Mrs. Wilkinson). Anche Gary Lewis (padre di Billy) aveva ottenuto la nomination come miglior attore non protagonista.
DATE CREATED: 2024-01-09 Tracklist : A Power Over Me - Joseph Ray & Elliot Vast.mp
The Triumph Michael Jackson The One and Only in excellent condition.