Come convertire il lievito di birra fresco in secco. Quante volte in una ricetta ci siamo trovati di fronte alla dose di lievito di birra fresco ma in casa avevamo quello secco e viceversa? Esiste un fattore di conversione che è 3.5 e che ci farà subito trovare la dose giusta da utilizzare e per […]
Descrizione iniziale della ricetta
Condividi sui i tuoi Social Spesso abbiamo la necessità di convertire il lievito di birra fresco in quello secco o viceversa. Lascio questa tabella da poter consultare al bisogno con le dosi più comunemente usate. Sulle confezioni del lievito di birra secco da 7 gr viene riportato che corrisponde ad un cubetto da 25 gr di lievito fresco. Ma per dosi minori? Ecco che torna utile questa tabella dove le cifre vengono leggermente arrotondate per praticità ma comunque ben attendibili. Il fattore di conversione tra il lievito di birra fresco con quello secco è di 3,5 VEDI ANCHE TABELLA DI CONVERSIONE NUMERO DELLE UOVA E …
I panini fatti in casa sono dei lievitati da forno semplici e fragranti, il formato piccolo del classico pane fatto in casa, ideali da consumare sia con salumi, formaggi e verdure sia con marmellata o crema di nocciole.
Ogni impasto può essere personalizzato secondo le esigenze di ognuno di noi. Qui troverai come convertire i lieviti nelle tue ricette.
Oggi prepariamo insieme una ciambella viennese, la Kugelhupf.
Faccio capolino su questi schermi dopo più di due mesi e torno con una ricetta che di estivo non ha nulla, o quasi. Ogni..
Vi siete mai chiesti come usare il lievito di birra fresco e quello secco? Scopriamo insieme tutte le caratteristiche di questi due lieviti, come si utilizzano, la conversione esatta e tanti consigli utili
GIRELLE ALLE MELE E CANNELLA RICETTA DI: ADRIANA CIPRIANO Ingredienti: 500 g di farina 0 200 ml di latte tiepido 50 g di burro fuso 70 g di zucchero 15 g di lievito di birra fresco (o ½ bustina di quello secco) 1 uovo ½ cucchiaino di sale Per il ripieno 3-4 mele 3 cucchiai ... Leggi tutto
azione antiossidante, antiage, idratante, cicatrizzante e capace di riequilibrare la flora batterica cutanea in caso di acne
Dopo quasi due anni di tentativi (si, veniva buona, ma non così!!) e prove varie posso assicurarvi che questa è la mia ricetta perfetta della pizza! Perfetta! Non è difficile, non è necessaria l’impastatrice. Vi servono solo 12 ore di tempo ( se volete farla la sera precedente, e quindi lievitare 24 ore, leggete i […]
Durante la quarantena, con ristoranti e pizzerie chiusi, è esplosa la passione per l’arte bianca, cioè la panificazione e realizzazione di lievitati in casa, in particolare l’amata pizz…
vuoi utilizzare il lievito secco per fare il tuo pane fatto in casa? Nessun problema vediamo insieme la RICETTA per PANE veloce con LIEVITO secco.
Blog di ricette fotografate
Soffici e burrose come pan brioche e con tutto l'aroma degli agrumi di Sicilia: ecco come fare a casa (completamente a mano o con l'aiuto di una planetaria) le brioche più famose della Trinacria
Sapete come preparare delle pizzette come quelle del fornaio? 👇 Salvatevi questa ricetta pronta in meno di 3 ore perchè creano dipendenza 🤤
Pane con semola rimacinata e lievito di birra secco, facile e veloce...Quante volte avete pensato di fare il pane in casa, ma il timore di mille passaggi vi ha fatto demordere?Io credo davvero tant...
Sono in piena produzione di ricettine per il buffet di compleanno di Anais...molte cose le preparo e congelo per mettermi avanti, vi assicuro che sono esattamente uguali quando le tiro fuori per scaldarle o servirle a temperatura ambiente. Ho fatto 1,2 kg di panini in 3 volte (ogni sfornata ne vengono circa 25, se li fate piccolini come piacciono a me) e se la prima volta ho usato la mia solita ricetta...la seconda volta ho dovuto modificarla per mancanza di ingredienti....sono venuti così buoni che la terza volta li ho riprovati esattamente così per assicurarmi che non fosse stato un caso e ne sono rimasta entusiasta, vi racconto come ho fatto e ci rileggiamo Giovedi, se avrete voglia, per il mio augurio speciale ad Anais ;) Ricapitolando...ho fatto dei panini al latte da urlo! Le foto non rendono loro giustizia! Sono divini, croccanti fuori e morbidissimi dentro, con un profumo speciale, fragranti... mai fatti panini così buoni. E volete sapere come ho fatto? E' stata tutta una casualità! La ricetta che avrei voluto darvi non è questa, questa è nata per fare di necessità virtù...di solito mettervo 450 gr di farina ma....nel sacchetto erano rimasti solo 400 g e pure scarsi! Dal momento che generalmente impasto in orario "sonnellino bimbi", (così da lasciar lievitare l'impasto mentre loro dormono con i nonni e io sono impegnata fuori) i negozi sono chiusi e non si può rimediare alle mancanze. Ok, ho pensato, metterò meno liquidi...e mi sono accorta aprendo il frigo di avere un solo uovo. Se il tuorlo mi serve per spennellare, coe faccio che in genere metto un uovo? Provo a mettere solo il bianco? Provo! Quindi, riassumendo, 400 g di farina scarsi anzichè 450, 1 bianco d'uovo anzichè 1 uovo, 200 g di latte anzichè 220, 35 g di burro anzichè 40, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaino scarso di sale...e pochissimo lievito di birra, 4-5 g...tanto è caldissimo e in 2 ore l'impasto si raddoppia che è una bellezza! Cosa salterà fuori? Ok, l'impasto era più morbido del solito ma... anche i panini erando di una morbidezza unica...meravigliosi...speciali...insomma...vi ho praticamente dato entrambe le ricette, se le provate....ditemi quale preferite ;) Ingredienti 400 farina 00 1 albume 180/200 g di latte tiepido (in base a quanto assorbe la farina, magari aggiungete alla fine se serve) 35 gr di burro Beppino Occelli 1 cucchaio raso di zucchero semolato 10 g sale 3 gr di lievito di birra secco tuorlo e latte per spennellare Procedimento: Nella planetaria ho messo in ordine farina, zucchero, lievito, latte tiepido e ho iniziato ad impastare. Ho aggiunto poi l'albume e una volta assorbito il burro a pezzetti morbidi (non serve lasciarlo ammorbidire se usate il Burro Occelli, è cremosissimo anche appena tolto dal frigo e il suo sapore meraviglioso darà un tocco speciale ai vostri panini). Unire all'ultimo momento il sale e lasciate incordare l'impasto. Quando sarà ben incordato formate una palla e mettetela a raddippiare di volume in una ciotola coperta di pellicola. Una volta raddoppiato di volume (ci vorranno circa due ore, d'estate), schiacciatelo un pò e prelevatene dei pezzettini. Io tiro la pasta con le mani, ripiego i lemi all'interno e poi formo la pallina roteando l'impasto nelle mie mani. Procedo così per tutti i panini che man mano vado a sistemare sulla leccarda ricoperta di carta forno. Lascio lievitare, coperti da un canovaccio, ancora una mezz'ora e comunei finchè non li vedo belli cresciuti. Spennello di tuorlo e latte sbattuti insieme e inforno a 180° per circa 15 minuti, finchè non sono belli dorati. Non resisto al mangiarne due o tre di fila caldissimi...sono davvero speciali. Farciteli con crema al cioccolato o salumi, il sapore non è troppo dolce e si sposa con tutto.
Oggi ti spiego come fare un'ottima pizza in teglia con lievito di birra secco a lunga lievitazione, quale lievito usare e quale farina! La Pizza in teglia con lievito di birra secco è gustosa, sof...
Piatto da portata Easy Life Design A volte penso che la rosticceria sia la categoria che maggiormente mi lega al mio territorio, la rosticceria salata palermitana è conosciuta e apprezzata da tutti, non ho mai sentito nessuno rifiutare una ravazzata o un calzone o una pizzetta o un rollò con i wurstel o qualsiasi altro "pezzo" dalla pasta soffice, morbidissima, e un ripieno che... tra i tanti esistenti è impossibile non trovarne uno che piaccia. Il mio problema però è che non mangio il prosciutto cotto e nella maggior parte dei casi, nei bar e nelle tavole calde, questo salume è spesso presente nella rosticceria, e così l'unica volta che non ho nulla da scartare è proprio quando faccio in casa la pasta brioche. Generalmente come ricetta uso sempre quella del danubio (la trovate qui) che prevede l'uso del latte al posto dell'acqua e l'uso dell'olio al posto del burro. Prevede inoltre la presenza di un uovo per ogni mezzo chilo di farina, uovo che invece è assente in quella che sul web è definita la vera pasta da rosticceria palermitana. E penso sia davvero così perchè una volta una persona che lavora in un bar diede a mia madre proprio questa ricetta che però prevedeva l'uso di farina 00, l'ho provata ma preferisco usare tutta manitoba. Forse la farina 00 per uso professionale contiene dei miglioratori che la rendono diversa da quella commerciale. Stavolta, ispirata dalla bravissima Enza del blog "Dolci, decorazioni e tentanzioni" ho usato la pasta brioche per fare dei cornetti. Sono perfetti per i buffet, per le feste, per l'aperitivo, insomma per tutte quelle occasioni in cui si riempie la tavola di tanti stuzzichini e antipastini vari. Il vero problema è che... uno tira l'altro, quindi impossibile dire "ne assaggio uno e basta". :D Sono sofficissimi e il contrasto della pasta leggermente dolce e del ripieno salato fa impazzire tutti. E' una delle cose che in casa hanno spazzolato più velocemente nell'ultimo periodo. :) Chiaramente si possono riempire con salumi, formaggi e ciò che si preferisce. Io ho optato per un ripieno molto fresco che è stato super apprezzato. Altri abbinamenti provati e piaciuti: philadelphia + lattuga + pezzettini di saleme; philadelphia + lattuga + provola; tonno e lattuga. Piatto da portata Easy Life Design Cornetti salati di pasta brioche farciti con verdure fresche Ingredienti per 17-18 cornetti: 500 gr di farina manitoba 250 gr di acqua 50 gr di strutto 50 gr di zucchero 15 gr di sale 5 gr di lievito di birra secco Altro: 2 tuorli Un goccino di latte Semi di sesamo Melandri Gaudenzio Semi di papavero Melandri Gaudenzio Per farcire: 100 gr di certosa (o altro formaggio morbido spalmabile) q.b. di rucola q.b. di songino (detto anche valerianella) q.b. di pomodoro per insalata Un pizzico di sale Procedimento: 1) Scaldare appena l'acqua (25-30°C) 2) In una ciotolina unire il lievito, un cucchiaino di zucchero preso dal totale e l'acqua. Mescolare e lasciar attivare il lievito per 3-4 minuti 3) In una ciotola da planetaria o normale versare la farina, unire l'acqua, il composto di lievito, lo strutto e lo zucchero. Impastare per 5 minuti, poi unire il sale e proseguire altri 8-10 minuti, fino ad ottenere un panetto perfettamente liscio e morbido 4) Dalla pasta ottenuta ricavare due parti 5) Allargare ciascuna parte col mattarello fino ad ottenere due rettangoli quanto più lineari possibili (i miei avevano una larghezza di 17 cm) 6) Ricavare, con una rotella tagliapasta liscia o un coltello, dei triangoli isosceli di uguali dimensioni (i miei avevano la base di 8 cm e l'altezza di 17 cm) 7) Stendere la pasta di ogni triangolo con un mattarello 8) Con le mani tirare la punta il più possibile in modo da allungare tanto il triangolo, e fissarla col pollice sul piano di lavoro (questo facilita l'arrotolamento) 9) Arrotolare partendo dalla base fino ad arrivare alla punta, che deve finire sotto 10) Disporre i cornetti così ottenuti in una teglia rivestita da carta forno e lasciar lievitare 2 ore o poco più (io li lascio riposare dentro il forno precedentemente acceso un minuto e poi spento) 11) Spennellarli con i tuorli allungati con un goccino di latte (più se ne spennella più bruni verranno) 12) Cospargere in alcuni i semi di sesamo e in altri i semi di papavero 13) Cuocere nel forno, ben caldo, a 200° per 20 minuti lasciando ben dorare la superficie Per farcire: Lavare e asciugare delicatamente la rucola e il songino, tagliandoli grossolanamente. Lavare e asciugare anche i pomodori, spuntarli e tagliarli a fettine. Tagliare al centro i cornetti, spalmare il formaggio morbido, adagiare le verdure e infine le fettine di pomodoro. Piatto da portata Easy Life Design Ed ecco un pò di passaggi: Pennello in silicone Happyflex Consiglio: si possono preparare dei cornettini di dimensioni molto ridotte, saranno perfette per un aperitivo in cui sono presenti più portate. E così partecipo al contest "Get an AID in the KITCHEN, second edition"organizzato dal blog "La cucina di Barbara"
Chi mi segue sa che da anni ho una passione per la Pinsa Romana, ho cercato di realizzarla con un mix di farine fai da te nella mia prima ricetta, una versione con farina commerciale con una rielab…
Questi panini profumatissimi e morbidissimi sono ottimi per la merenda dei bambini, per un buffet o per, come ho fatto io, il pranzo al sacco per la gita di mio figlio. Li ho preparati il giorno prima e li ho congelati appena freddi...la mattina li ho scongelati in 15 minuti, farciti e incartati con la pellicola e vi assicuro che il mio pargolo aveva i panini più morbidi del mondo. Provateli 300 gr di farina manitoba Tre Grazie 300 gr di farina 0 Tre Grazie 300 gr di latte 1 uovo per l'impasto 1 uovo per spennellare 120 gr di burro morbido a pezzetti 1 pizzico di sale 1 cucchiaino di zucchero 1 bustina di lievito di birra secco Mettiamo nel cestello della macchina del pane prima il latte poi l'uovo, il sale e il burro, poi ancora la farina, il lievito e lo zucchero in questo ordine. Azioniamo la macchina al programma impasto e lievitazione e lasciamo lavorare. Quando sarà passato il tempo necessario in base alla vostra macchina recuperiamo l'impasto e lo poniamo sul piano infarinato, dividiamo l'impasto in tanti pezzetti e diamo forma ai panini. Lasciamo lievitare per un'oretta coperti con un panno in un luogo caldo lontano da spifferi. Una volta cresciuti li spennelliamo con l'uovo allungato con un po di latte e li inforniamo in forno caldo a 180°C per 10 minuti circa. Li teniamo d'occhio in base alla doratura. Li lasciamo raffreddare su una gratella e sono pronti da gustare. Con Noi In Cucina
Pizza con lievito secco impasto facile,di sicura riuscita.Il lievito in polvere va riattivato in acqua tiepida.7 g sono la dose giusta per 500 g di farina
Focaccia pugliese con pomodorini e le patate nell'impasto. Una focaccia a lunga lievitazione sofficissima. Ricetta con lievito madre o di birra.