This post is dedicated to Mor over at A Teacher's Treasure. Last weekend I watched her video on Interactive Student Notebooks (click on the link to check it out for yourself) ... and I was so inspired I knew I couldn't wait to "kick it up a notch" again in my math journals. This was the piece I was missing in my math journals - and before I watched the video I didn't even realize I was missing something. Her interactive student notebooks are based on the right side and left side pages. The students' right side of the notebooks all contain the same information (direct from the teacher). The left side of the notebook contains the students' thinking, knowledge, and reflection on the lesson. She has a terrific resource packed with over 100 templates for "left side of the page thinking". You can see it by clicking here (and it's even on sale right now!). I couldn't wait until September to start using the ideas in her fabulous resource, so we started using her strategies this week. On Monday we were learning about Order of Operations. I took them outside for a fun order of operations hopscotch, then we used the sidewalk chalk to fill the basketball court with problems and solutions. You can read my post about it here. So of course, we needed a foldable to go along with our new knowledge. I needed it to be quick and easy because I wanted to spend time discussing our new "left side" thinking. So, quick and easy it was. We used sticky notes and arranged them in a hopscotch pattern (to tie in our outside activity). Underneath each sticky note was the word for each step (under the "B" was brackets). I added a little extra information (including our learning goal) for them to copy, and that was that. This is the left side of the journals. Students rewrite the learning goal from the right side of the page (in student-friendly language). Then they write "What I Know". We do this before we do the lesson (it's highlighted in green to show that now we can "go" on with the rest of the lesson). After the lesson they write "What I Learned", "Proof" (where I want them to write a problem and solve it), and then a "Reflection" - this one is completely up to them - they can reflect on and show their learning in ANY way they want. This particular student wrote a mnemonic device for memorizing the steps to order of operations. After our test midweek, we started our next unit. This short unit encompasses angles, triangles, and polygons. We started with angles. I wanted to do a fun, interactive element to our journals, so we made angles using two coloured pieces of construction paper cut into arrows, and attached them to our pages with a brass fastener. I had them glue the bottom arrow to the page, leaving the second arrow free to move into whatever angle needed. We practiced how to measure an angle, then I had them create angles of various degrees. The red colour made it very easy for me to see who had the concept right away, and who needed a little extra assistance. We added a foldable underneath our interactive angle tool. It was a three fold foldable. We wrote the titles of the angles on the outside. Underneath each flap we had a diagram of the angle, a definition, and examples from the classroom. The students really enjoyed finding the different examples in the classroom. The students also completed a "left side" for this activity, too. For the reflection, a lot of my students completed a picture of some sort of picture with the different angles labelled. But one of my favourite reflections was this girl who wrote a little song to remember the different angles. I'm so excited about the evolution of my math journals!!! My mind is already swimming with ideas for next year. Thank-you SO much, Mor! Happy Sunday!!! Interactive Math Journal Interactive Math Journal 2 Building Better Math Responses Math Concept Posters InLinkz.com
Gli angoli si classificano in base alla loro ampiezza in: angoli complementari, supplementari ed esplementari...Prima media
Ecco il nostro laboratorio relativo agli angoli Alla fine con alcuni manufatti abbiamo preparato un bel cartellone!
Gli angoli, classificazione e misurazione con il goniometro. Arte e geometria. Numeri e relazione con il numero di angoli
Ecco il nostro laboratorio relativo agli angoli Alla fine con alcuni manufatti abbiamo preparato un bel cartellone!
In questo anno scolastico abbiamo dedicato un’ora alla settimana alla geometria quindi siamo riusciti a sviluppare tutti gli argomenti proposti nel libro di testo e andare anche oltre con le nostre riflessioni. In modo particolare ci siamo divertiti con la geometria intuitiva (osservando le figure e la realtà per arrivare …
Facebook Twitter Pinterest VERSIONE STATICA E VERSIONE DINAMICA. MISURARE GLI ANGOLI.
Gli angoli si classificano in base alla loro ampiezza in: angoli complementari, supplementari ed esplementari...Prima media
Verifica: I TRIANGOLI 1) Completa il testo ... - Maestro Read more about triangolo, angoli, lati, triangoli, angolo and completa.
Gli angoli, classificazione e misurazione con il goniometro. Arte e geometria. Numeri e relazione con il numero di angoli
Gli angoli, classificazione e misurazione con il goniometro. Arte e geometria. Numeri e relazione con il numero di angoli
Ripassiamo l’uso del goniometro con un’attività divertente e coinvolgente trovata in rete… Ogni alunno disegna il proprio nome sul quaderno con linee rettilinee, senza curvilinee, calcolando bene gli spazi e le distanze in modo che sia ben centrato nella pagina. Alla lavagna abbiamo provato a scrivere l’alfabeto senza curvilinee e senza troppi angoli retti…da cui […]
CAA, Comunicazione Alternativa Aumentativa, Comunicazione Aumentativa Alternativa, PCS, handicap, disabilità, autismo, sostegno, simboli
Gli angoli, classificazione e misurazione con il goniometro. Arte e geometria. Numeri e relazione con il numero di angoli
“In geometria, Tolomeo, non esistono vie fatte apposta per i re!”(Euclide) Traguardo per lo sviluppo di competenze Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
COMPETENZE TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI L’alunno riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall'uomo. Riconoscere i diversi tipi di linee. Riconoscere gli angoli e misurare le loro ampiezze. PROBLEM SOLVING In palestra facciamo costruire agli alunni dei percorsi, utilizzando il materiale a disposizione e variando le istruzioni: costruisci un percorso diritto, un percorso curvo, percorsi con cambiamenti di direzione, percorsi che si intersecano, percorsi che non si incontrano mai, .......... e facciamo verbalizzare ciò che è stato fatto. SPIEGAZIONE: PRIMA FASE Per chi ha la possibilità di usare la Lim in classe un modo proficuo di iniziare l'attività, ripassando le conoscenze apprese lo scorso anno, può essere quello di utilizzare la lezione di cui al seguente link. Ripartiamo dal concetto di punto, rimarcando che questo ente geometrico fondamentale è privo di dimensioni, non ha né lunghezza né larghezza né spessore. Di esso possiamo indicare solo la posizione indicandola con lettere maiuscole. Una successione di punti forma le linee. Nella prima fase del lavoro ci sincereremo che gli alunni ricordino e sappiano distinguere e classificare i vari tipi di linea. Immaginiamo un aereo che lascia una scia nel cielo e ripassiamo i vari tipi di linee con una scheda come la seguente in cui occorre inserire la lettera che accompagna ogni linea al posto giusto nella tabella. Fai clic per scaricare e stampare la scheda. ESERCIZI Nella seconda fase del lavoro proponiamo una scheda per verificare che gli alunni sappiano rappresentare i vari tipi di linea. Fai clic per scaricare e stampare la scheda. SPIEGAZIONE: SECONDA FASE E' ora il momento di rivedere i concetti di retta, semiretta e segmento. Per controllare se gli alunni hanno assimilato i concetti, peraltro già presentati lo scorso anno, facciamo completare una scheda. Fai clic per stamparla. Disegniamo una retta alla lavagna dicendo che rappresenta il percorso di un’automobilina, chiediamo ad un alunno di tracciare un’altra retta (un altro percorso) in modo che la sua automobilina vada ad incontrare il percorso precedente. Le due rette a e b si intersecano nel punto O: sono incidenti Tracciamo ora una retta e chiediamo ad un altro alunno di disegnare una retta con un percorso che non possa mai incontrarsi con la prima Le due rette a e b non s’intersecano, né s’intersecheranno mai, anche se prolungate all’infinito; mantengono sempre la stessa distanza tra l’una e l’altra e vanno sempre nella stessa direzione: sono parallele. Infine chiediamo, sempre dopo aver tracciato una retta, di eseguirne un’altra che incontri la prima formando un angolo retto. Le due rette incidenti formano angoli congruenti e retti: sono perpendicolari. ESERCIZI Controlliamo questa fase di lavoro con una scheda: fai clic qui per stamparla. Come possiamo riconoscere se due linee sono parallele? Misurandone la distanza che non deve variare. Come possiamo costruire rette parallele? Esemplifichiamo alla lavagna usando squadra e righello e proviamo anche sul quaderno partendo da linee già tracciate prima in posizione orizzontale, poi verticale e quindi obliqua: posizioniamo sulla linea già tracciata uno dei lati perpendicolari della squadra accostiamo il righello all'altro lato perpendicolare della squadra Facciamo scivolare la squadra a contatto con il righello fino al punto desiderato. Ecco i risultati di un alunno. Come possiamo riconoscere se due linee sono perpendicolari? Controllando se gli angoli formati sono retti, usando l'angolo campione o la squadra. Come possiamo costruire rette perpendicolari? Esemplifichiamo alla lavagna usando squadra e righello e proviamo anche sul quaderno partendo da linee già tracciate prima in posizione orizzontale, poi verticale e quindi obliqua: posizioniamo sulla linea già tracciata il righello accostiamo un lato perpendicolare della squadra al righello Facciamo scivolare la squadra a contatto con il righello fino al punto desiderato. Ecco i risultati di un altro alunno. Se vuoi far lavorare gli alunni su foglio bianco non quadrettato puoi usare e stampare due schede: "traccia linee parallele" e "traccia linee perpendicolari" ----------------------------------------------------------------------------------------- SPIEGAZIONE: TERZA FASE Passiamo a rivedere anche il concetto di angolo. Diamo alcune consegne agli alunni, del tipo “ Giorgia, prova ad eseguire il percorso rappresentato alla lavagna” Quante volte hai cambiato direzione? Sì, 4. Quanti angoli ci sono nel tuo percorso? Esattamente 4. Scriviamo: “Gli angoli corrispondono a cambi di direzione.” Prendiamo ora l’orologio murale e facciamo compiere una rotazione ad una lancetta. Abbiamo descritto un angolo? Scriviamo: “Gli angoli corrispondono anche ad una rotazione”. Rivediamo anche la definizione di angolo. Osserviamo che anche se i lati diventano più lunghi l’angolo ha la stessa ampiezza. Infatti l’ampiezza degli angoli non dipende dalla lunghezza delle semirette. Controlliamo anche ciò che gli alunni ricordano a proposito di angoli convessi e concavi. ESERCIZI Ecco una scheda per far esercitare gli alunni sui concetti ripassati: fai clic per stamparla. SPIEGAZIONE: QUARTA FASE Per misurare un angolo ci vuole un altro angolo, che si è ottenuto dividendo un angolo giro in 360 parti uguali. Questa unità di misura è il grado (°). Io utilizzo dei bastoncini ad incastro per rappresentare la diversa ampiezza degli angoli, ma si può operare in molti altri modi (con ventagli, con striscioline di carta o di cartone, ecc). Procediamo ad una progressiva apertura di uno dei due lati dell’angolo. Abbiamo: Angolo acuto: è minore dell’angolo retto, quindi può misurare da 1° a 89° Angolo retto: è ½ dell’angolo piatto e ¼ dell’angolo giro= 90°, è delimitato da 2 lati perpendicolari Angolo ottuso: è maggiore dell’angolo retto quindi può misurare da 91° a 179° Angolo piatto= è ½ dell’angolo giro = 180°/ = 2 angoli retti Angoli concavi: misurano da 181° a 359° Angolo giro = 360°/ = 2 angoli piatti = 4 angoli retti In breve Da 1° a 89° = angoli acuti 90° = angolo retto da 91° a 179° = angoli ottusi 180° = angolo piatto da 181° a 359: angoli concavi 360° = angolo giro Ecco una scheda per la classificazione degli angoli: fai clic per stamparla. Per misurare gli angoli bisogna usare il goniometro. Come? Mettendo il centro del goniometro al vertice dell’angolo, posizionando su un lato dell'angolo il lato con lo “0”, sull'altro lato si legge la misura. Proponiamo una scheda esemplificativa, dopo aver svolto alcune dimostrazioni insieme: fai clic per stampare la scheda. Come disegnare angoli di ampiezza data? Per disegnare angoli di misura assegnata posizionare il goniometro, con la matita segnare il centro (vertice), segnare un punto in corrispondenza di 0° e un punto sulla misura assegnata. Ora partendo dal vertice disegnare due semirette che passino per i due punti segnati. VERSO LE COMPETENZE Anche lavorando a gruppi gli alunni dovranno rappresentare un quartiere visto dall'alto, utilizzando riga e squadra per tracciare le linee parallele e perpendicolari. Si tratterà di tracciare due linee parallele per disegnare la strada 1 ed altre due linee parallele per la ferrovia; occorrerà poi tracciare due linee perpendicolari alla prima tracciata, per rappresentare la strada 2; linee curve chiuse semplici permetteranno di rappresentare gli alberi, mentre linee spezzate chiuse individueranno le case. Verifica delle conoscenze e delle abilità Verifica delle competenze Un test/gioco on line per i tuoi alunni Una verifica on line Vedi U. A. di riferimento
Continua in classe 4a il nostro lavoro sugli angoli…stiamo approcciando finalmente alla loro misurazione… Siamo andati in palestra e con alcune corde e bastoni abbiamo cercato di realizzare alcuni angoli: un angolo acuto, un angolo ottuso, un angolo retto. “Ma… come facciamo a essere sicuri che siano proprio acuto ottuso e retto??” Abbiamo usato l’angolo […]
Che cosa è un angolo ? Cosa si intende per " ampiezza " e " vertice "? Come possiamo classificare gli angoli ? Ripassia...
Make math meaningful with these fun projects that allow your students’ creativity to shine! Post-It Note Math Integrate math and[…]Continue Reading
Ecco il nostro laboratorio relativo agli angoli Alla fine con alcuni manufatti abbiamo preparato un bel cartellone!
La geometria è una disciplina che si presta bene a un lavoro di formazione diffusa, ovvero a un percorso poco formale, in cui i bambini si costruiscono nella quotidianità delle esperienze che in se…
RIPASSIAMO CON ORDINE Oggi abbiamo costruito la tabella che ci servirà per ricordare i nomi e le operazioni per calcolare i loro perimetri: Le figure difficili da disegnare, le ritagliamo e incolli…
Gli angoli, classificazione e misurazione con il goniometro. Arte e geometria. Numeri e relazione con il numero di angoli
Geometria - gli angoli: schede, cartelloni, definizioni, esercizi, attività... Da Editrice LaScuola: Gli angoli, perimetri e aree dei poligoni regolari,
La nostra compagna Sara ha costruito il lapbook: “APRENDO, APPRENDO GLI ANGOLI” Lo ha costruito a casa in autonomia. Bravissima Sara! e, pronti per un ripassino geometrico? (cliccare su…
Tanti esercizi sugli angoli in queste schede didattiche per bambini della terza e la quarta classe della scuola primaria da stampare liberamente in formato PDF
Geometria - gli angoli: schede, cartelloni, definizioni, esercizi, attività... Da Editrice LaScuola: Gli angoli, perimetri e aree dei poligoni regolari,