Hilda Boswell's Treasury of Fairy Tales. William Collins Sons and Co. (London). 1962. Note: I have supplied all of the information available in the book. Authorship and illustrator credits are very unclear. Additional details (if anyone has any?) are very welcome.
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Quarter green linen and illustrated paper over boards. Several pages lacking
As any cat owner already knows, cats are inherently nosey creatures. An empty cardboard box can become a whole world of adventure for our feline friends. So if a cat can play with a simple cardboard box for hours, why not treat them to a cardboard cathouse, tailor-made for their needs? These kitty cat treasure troves from Cacao Furniture come in many shapes and styles.
My daughter has always provided such brilliant inspiration for drawings. I don't know what I'm going to do when she grows out of her childhood creativity. Luckily I can record some of her childhood in my books. And the first of THE CLEO STORIES, written by Libby Gleeson, is one of those books that has benefitted from Ivy's wacky creations. The first book in this series contains two stories: The Necklace and The Present and are all about lovely little Cleo and the wonderfully simple, creative solutions she finds to the problems of a five year old girl. These stories were written in part with my daughter, Ivy, in mind. Libby had seen quite a bit of her when she was in her preschool years and I guess it had served to remind Libby of her own daughters’ childhoods. Like Cleo, Ivy has always had a lovely creative streak, so these stories became a vessel for me to remember and record some of her little creations. She is most content when surrounded by toilet rolls and sticky tape and has been known to return triumphant from the bathroom, waving a toilet roll 'trophy' about. Ivy’s favourite time is spent in her playroom making enormous mess and beautiful creations. So Cleo’s bedroom is littered with similar creations – a teddy bear with a paper mane or a beak, toilet rolls with wings attached (never butterfly wings, always bat wings), a mask. Cleo often wears a set of rabbit or cat ears, just like Ivy did for several years, and an odd assortment of garments - she's not into pretty dresses, but the mismatched and inappropriate: I was thrilled to read that Cleo's Uncle Tom has tattooed arms and that Cleo’s friend Nick wants tattoos when he is older. I have a good laugh when I think what some parents’ reactions to that will be! I enjoyed finding interesting solutions to page layouts and the challenge of dealing with a lot more text that I was used to. For me, the value in these stories is that Cleo is encouraged to be resilient when she doesn't get everything she asks for, and creative, as she inevitably finds her own solutions. Parents are faced with constant requests for things and saying no can bring about ingenious solutions. I see it all the time in Ivy’s playroom! THE CLEO STORIES, written by Libby Gleeson and published by Allen & Unwin, will be out on 1st October 2014.
Come ho già avuto modo di dire, io non sono brava ad analizzare un'opera. Mi piace, oppure no, istintivamente e non so bene spiegare il perchè. Ne ho una visione globale, come hanno i bambini ( vuol dire che sono giovane dentro???) e mi sfuggono i particolari. Per questo ho chiesto a Lilia, la "critica" del nostro gruppo, di aiutarmi nel raccontare qualcosa dei vari illustratori. Lilia "vede", va a fondo, spiega. Senza la presunzione di fare un trattato, è in grado di accompagnarci nell'analisi di un autore. Soprattutto le tedesche di questo periodo sono le illustratrici a lei più congeniali. Allora, ecco cosa scrive Lilia: IL MONDO MERAVIGLIOSO DI FELICITAS KUHN E ROSA WARZILEK Negli anni Cinquanta del secolo scorso, in Austria erano molto attive due illustratrici che contribuirono ampiamente ad influenzare i gusti di un’intera generazione di bambini. Si tratta di Felicitas Kuhn, nata Klapschy, e di Rosa Warzilek, conosciutissime nei paesi di lingua tedesca soprattutto per la loro collaborazione col giornalino per bambini Die Wunderwelt. La Warzilek collaborò al giornale per molti anni a partire dal 1948, la Kuhn solo dal 1948 al 1957, ma in questo periodo lavorò molto, in particolare alle copertine e alla pagina centrale. Ecco due copertine del giornale Die Wunderwelt disegnate dalla Kuhn che abitualmente si firmava F.K. Nel nostro Paese il nome di queste due illustratrici è sconosciuto ai più. Non così i loro disegni! Infatti, tra il 1950 e il 1960, alcune case editrici italiane utilizzarono le loro tavole per illustrare alcune collane di fiabe e poesie, dove però il nome delle autrici non viene mai citato. Ecco alcuni disegni di Felicitas Kuhn utilizzati a tale scopo: Hansel e Gretel Barbotin cane birichino Il Natale dei bimbi buoni I folletti di Colonia Ed ecco alcuni disegni di Rosa Warzilek: Stella d'Oriente La lucciola La città dei conigli Chi come me, nei magici anni dell’infanzia, ha avuto per le mani quei libretti non li ha più dimenticati. Una vita misteriosa brulica nel sottobosco di grandi foreste di conifere. Elfi e nani spuntano sorridenti dagli anfratti, dalle radici dove nascondono le loro case. Una vegetazione rigogliosa nasce dalla terra umida, funghi e fiori stillanti gocce di rugiada si mescolano in eleganti intrecci. Campanule azzurre si schiudono per accogliere nella corolla una fatina, la felce allunga la sua ombra sulle fragole e la famigliola buona, la digitale scrolla i suoi petali simili a manine rosate. Il tasso barbasso si erge in tutta la sua altezza a guardia di una porticina minuscola che racchiude chissà quali meraviglie. Warzilek- Teddi nel regno delle fiabe Kuhn -Nonno albero e i piccoli abeti Warzilek- Avventure di un orsacchiotto Warzilek- L'acquazzone Kuhn- L'omino del bosco Kuhn- L'omino del bosco I disegni di Warzilek e Kuhn sono l’espressione di un mondo magico e, nello stesso tempo, improntato secondo i principi della morale cattolica e permeato dalla presenza del divino. Nelle illustrazioni destinate a un pubblico molto giovane, parecchio spazio è destinato alla rappresentazione di bambini. Ecco il visino delicato e sorridente del piccolo Peter in viaggio nel mondo misterioso dell’omino del sonno: Kuhn- Peter e l'omino del sonno Ed ecco bambine dalla fisionomia inconfondibilmente germanica, con ordinate treccine bionde e robuste gambette, capaci anche di badare ai fratellini più piccoli: Kuhn- I tre folletti del vento Warzilek- la città dei conigli Kuhn- Eine frohliche fahrt Kuhn- Eine frohliche fahrt Uno stuolo di bambini presta i visetti sorridenti ad angioletti, fiori, raggi di sole, gocce di pioggia, fiocchetti di neve e, persino, al vento pazzerello. Hanno bei faccini, figurette armoniose, gambette e braccine sempre in movimento per esprimere tutta la loro gioia di vivere: Kuhn- Im weihnachtswald- Slitta di Gesù Bambino con angioletti gioiosi Copertina In un universo a misura di bambino, anche il sole e la luna, anche i fenomeni atmosferici, vento, pioggia, neve assumono forme antropomorfe dove l’immensamente piccolo dei fiorellini di prato si fonde all’immensamente grande degli astri del cielo. Eccoli in alcuni disegni di Felicitas Kuhn e Rosa Warzilek: Kuhn- Meine marchenwelt- Sbocciano i fiori Kuhn- Il Natale dei bimbi buoni- Il pallido sole invernale va a dormire nel suo letto di nuvole Kuhn- Meine marchenwelt- La luna si alza pigramente nel cielo della sera Kuhn- Meine marchenwelt- Fiocchetti di neve Warzilek- Avventure di un orsacchiotto-Il vento spinge le nuvole gonfie di pioggia Kuhn e Warzilek sono anche state illustratrici di racconti dedicati al Natale e alla Pasqua. C’è un’eco di esotismo nella forma delle stufe e in certi campanili a bulbo, ma tutto il resto ci è famigliare: dal Bambino Gesù che porta i doni, alla neve che negli anni Cinquanta copriva abbondante anche i nostri monti: Kuhn- Im weihnachtsweld Kuhn- Il Natale dei bimbi buoni Ed ecco alcune immagini pasquali. La scena è quella tradizionale. Gli alberi in fiore sono nuvole rosa e bianche sullo sfondo dei prati, primule e viole spuntano a ciuffi sulle rive del ruscello gonfio d’acqua per il disgelo. Quasi sempre appaiono i coniglietti che, nei paesi tedeschi, la mattina di Pasqua nascondono nell’erba deliziosi cestini di ovetti di zucchero e cioccolata per la gioia dei bambini: Kuhn- Die fleissigen oberhasen Kuhn- Osteruberaschung Warzilek- Ringeli, ringel, rehie In chiusura di questa breve rassegna non può mancare un accenno alle grandi fiabe classiche dei fratelli Grimm: Cenerentola, Biancaneve, Hansel e Gretel, La bella addormentata nel bosco illustrate da Warzilek e Kuhn: Kuhn- Cenerentola Kuhn- Biancaneve Kuhn- Hansel e Gretel Warzilek- La bella addormentata Giovani e vecchi, grandi e bambini, tutti possiamo passeggiare in questo mondo meraviglioso. Basta che lo vogliamo. E allora…. questa notte: sogni d’oro a tutti! Kuhn-Von Himmeloch Mi pare che Lilia sia stata piuttosto esauriente....Grazie!!