Queste friselle o freselle, o frese che dir si voglia, non hanno bisogno di presentazione. La loro particolarità è che sono realizzate con un esubero di lievito madre che sostava in frigorifero da 3 giorni abbondanti, eppure il risultato è ottimo, e non sa di acido, ve l'assicuro. Basta ravvivare l'esubero con una parte di acqua e farina prelevati dal totale. Ingredienti 250 grammi di farina o 150 grammi di semola rimacinata 330 grammi di acqua di rubinetto 70 grammi di lievito madre (esubero) un cucchiaino di malto (o zucchero o miele) 10 grammi di sale olio per spennellare la ciotola Procedimento: Per prima cosa ravvivo l'esubero rinfrescandolo con 70 grammi di acqua e 100 di farina 0. Mi aiuto con un cucchiaio perché l'impasto risulterà molto idratato.Copro la ciotola con una telo inumidito e lascio riposare per un'ora e mezza. Trascorso il tempo necessario, prendo questa specie di lievitino e lo metto in una ciotola grande e lo sciolgo con la restante acqua e un cucchiaino di malto. Mi aiuto con una frusta per creare una specie di schiuma, in questo modo inglobo un po di aria. Vi consiglio di mettere qualche grammo in meno di acqua, in quanto, non tutte le farine assorbono lo stesso quantitativo di liquidi, iniziate ad impastare e se capite che serve altra acqua fate sempre in tempo ad aggiungerla successivamente. Infine aggiungo le farine (150 grammi di semola rimacinata e 150 grammi di farina 0) impasto il tutto energicamente per circa 6 minuti, aggiungo il sale e continuo ad impastare fino al suo completo assorbimento, più o meno, altri due minuti (io ho impastato a mano, ma potete utilizzare l'impastatrice).Il risultato è un panetto morbido ma sostenuto. la consistenza è simile a quelle del lievito madre. Metto a lievitare il panetto dentro una ciotola leggermente oleata e chiusa con un telo inumidito. Per tre ore. Il panetto deve essere quasi raddoppiato. Riprendo l'impasto , lo taglio in pezzi di 90 grammi, ma se volete potete farne di più grandi. Formo dei filoncini lunghi circa 30 centimetri e li avvolgo su se stessi. Oggi volevo realizzare delle friselle senza il buco centrale, ma se volete realizzarle simili a ciambelle vi rimando alla tecnica dei bicchierini adottate per le Freselle integrali. Mettiamo su una teglia ricoperta di carta da forno, copriamo con il telo inumidito e lasciamo lievitare per altre due ore. 1)Prima della lievitazione 2) Dopo la lievitazione Cottura: Quando le friselle sono pronte, accendiamo il forno a 220 gradi . Arrivato a temperatura, inforno per 15 minuti le friselle , dovranno avere la superficie dorata. A questo punto le tiro fuori dal forno e lascio stiepidire, poi le taglio a metà con un coltello a sega e le rimetto in forno a tostare a 180 gradi per 20 minuti circa, per lato. Ora sono anche io su Facebook :-)
Che cos'è l'esubero di lievito madre? Come si utilizza? Spero che dopo aver letto questo articolo avrai le idee più chiare.
Grissini alla pizza con esubero di lievito madre una ricetta che potete provare tutti. Scopri ora tutti i dettagli, gli ingredienti e procedimenti. Vai!
#esuberolievitomadre
Vi presento una focaccia semplice semplice, realizzata con esubero di quasi 4 giorni . In genere non uso mai esuberi che superano i due giorni di sosta in frigorifero, ma questa volta ho voluto provare la tecnica che mi ha spiegato la mia amica Francy non solo torte. I pratica, prima di utilizzarlo, si riattiva l'esubero di lievito, impastandolo con parte di farina e acqua prelevati dal totale . Ma andiamo per gradi. Ingredienti per una focaccia di 28 centimetri di diametro: 250 grammi di farina 0 (io ho usato la Farina zero Manitoba Molino Chiavazza, non avevo altro.) 100 grammi di semola rimacinata 290 grammi di acqua di rubinetto 80 grammi di esubero di lievito madre un cucchiaino raso di sale un cucchiaino scarso di malto(o zucchero o miele) un cucchiaio di olio In più olio da mettere sulla superficie della focaccia. Procedimento: Prendo l'esubero di lievito madre, lo spezzetto in una ciotolina e impasto con 40 grammi di acqua e 70 grammi di farina zero, prelevati dal totale della ricetta. Copro la ciotolina e lascio riattivare l'esubero per un'ora e mezza. Trascorso il tempo necessario l'esubero avrà ricominciato a lievitare e avrà perso gran parte dell'odore acidulo (non è necessario attendere il raddoppio del lievito/esubero, basterà solo riattivarlo). A questo punto, prendo il lievito e lo spezzetto nella planetaria (potete tranquillamente impastare a mano con le pieghe in ciotola come spiegato in Pane ad altissima idratazione). Metto 100 grammi di acqua e il malto, faccio sciogliere il lievito utilizzando il gancio a foglia. poi cambio il gancio e metto quello a "uncino" unisco le due farine e comincio ad impastare il tutto mettendo a filo la restante acqua. Continuo ad impastare fino ad incordatura (massimo 7 minuti, anche a mano) , poi aggiungo un cucchiaio di olio e il sale e continuo ad impastare per altri 3 minuti massimo. Questo è il risultato finale, come vedete è un impasto molto idratato. Metto l'impasto in un contenitore leggermente oleato, faccio un giro veloce di pieghe in ciotola, copro con pellicola e lascio lievitare per due ore. Trascorse le due ore, riprendo l'impasto (non sarà completamente raddoppiato) e lo stendo delicatamente in una teglia leggermente oleata, copro con un telo inumidito, e attendo un'altra ora. Con le mani spalmate di olio, schiaccio sempre con delicatezza la superficie per creare dei buchini che assorbiranno l'olio stesso. Cottura: A questo punto accendo il forno al massimo della temperatura, dopo circa mezz'ora quando sarà ben caldo, inforno la focaccia che nel frattempo avrà terminato la sua lievitazione. Primi 10 minuti nella parte bassa del forno, altri 10-12 minuti, nella parte medio alta del forno. Un tocco in più Oggi la mia focaccia è bianca, ma potete tranquillamente condire la superficie con rosmarino e qualche grano di sale grosso. Oppure potete farcire con olive e pomodorini , cipolla e tonno, insomma date spazio alla fantasia....!
Oltre ai grissini integrali con esubero (che trovate qui), l'esubero di lievito madre è perfetto anche per preparare queste buonissime piadine con esubero. La ricetta originale della piadina non p...
La raccolta delle mie preziose ricette per non sprecare nemmeno un grammo del mio lievito madre. L’esubero è l’eccesso di lievito che rimuovo prima del rinfresco e che riutilizzo per ricette che non richiedono una lunga lievitazione.
Tutto mi sarei aspettata tranne che di sentirmi dire “eccezionali” Sì, perché per chi come è sempre alla ricerca di ricettine per usare l’esubero di lievito madre, pensare d’aver trovato quella che lascia le boccucce di casa estasiati è davvero un bel traguardo!!! Dai crackers ai grissini, passando per la piada ed alla tasca per kebab, sono approdata a questi simil-panzerotti. PANZEROTTI CON LIEVITO MADRE Vale a dire: 120 gr di lievito madre maturo 70 gr di acqua ½ cucchiaino di malto d’orzo 150 gr di farina W330 2 cucchiai d’olio 1 pizzico di sale Per il ripieno: fior di latte – prosciutto cotto – pomodoro fresco a cubetti sale e pepe olio di semi per friggere Reidratare il lievito madre con l’acqua, poi unire il resto degli ingredienti tenendo per ultimi l’olio ed il sale. Impastare finché il composto risulterà liscio ed elastico. Lasciare riposare 10-15 mins, poi dividerlo in panetti da circa 60 gr (il mio impasto totale era di 362 gr) e lasciarli riposare altri 10 mins prima di stenderli in dischi da circa 15 cm (ad occhio). Mettere per ogni dischetto un po’ di fior di latte, di prosciutto e di pomodoro, salare e pepare e chiudere bene il panzerotto prima di friggerlo in abbondante olio bollente. Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!! Braci&Abbracci Ps: Vi ricordo che mi trovate su BLOGLOVIN , però mi farebbe anche molto piacere se vi uniste ai miei lettori!!!!
Blog dedicato a ricette di cucina che spaziano dall'antipasto al dolce. Ricette semplici per cuochi alle prime armi e per gli amanti della cucina.
Buoni e veloci da preparare i biscotti salati con esubero pasta madre o lievito naturale . Buoni e facili da preparare i biscotti salati ai semi di papavero con esubero pasta madre o lievito naturale. Crackers veloci con esubero pasta madre.
L'esubero di lievito è quella quantità di lievito in eccedenza , alla quantità che serve per il rinfresco. Mi ritrovo spesso con 300 gr di esubero, in ottimo stato bello e bello frizzante anche se era
La Piadina con esubero di lievito madre è buonissima e molto facile da preparare in casa, basta fare attenzione a dei piccoli particolari nella preparazione
Avevo troppo esubero di pasta madre così ci ho fatto delle pizzette... Un sapore delizioso e straordinario. Seguimi anche su facebook, cerca la Pagina: Le ricette di Mavi e clicca mi piace.
Il pane con esubero di lievito madre è un prodotto da forno semplice e tradizionale, ideale per avere un pane caldo in tavola, come quello appena acquistato al panificio. In più questa ricetta sfrutta la lievitazione dell'esubero di pasta madre, ed è quindi senza rinfresco e senza lievito di birra. Nonostante questo avrete un pane con una crosta super croccante. Il pane con esubero di lievito madre utilizza l'esubero di pasta madre, ovvero quella parte di lievito madre che avanza dal rinfresco settimanale, che se non utilizzato con ricetta specifiche andrebbe buttato. Si tratta infatti di un lievito con un potere lievitante inferiore rispetto a quello del lievito rinfrescato e che quindi in genere viene utilizzato con ricette che non necessitano di una lievitazione importante o che non richiedono diverse ore di lievitazione. Ovvio che il mix di profumi che sprigiona una pagnotta a lunga lievitazione, come il pane cafone ad esempio, è incredibile, ma devo riconoscere che anche questo pane, nella sua semplicità regala una grande soddisfazione e soprattutto permette di portare in tavola in giornata una bella pagnotta di pane con i profumi del lievito madre. Sia caldo che freddo, questo pane ha un sapore intenso e tutto il profumo delle germe di grano.
Qualche giorno fa un'amica mi ha detto che per attrarre a se le farfalle non bisogna affannarsi e incaponirsi nel catturarle con un retino ma piuttosto coltivare i fiori del proprio giardino e loro - le farfalle - arriveranno da sole. Lo so, è una metafora forte per un semplice post dedicato ai grissini con esubero di lievito madre e peperone crusco ma la primavera è anche questo: pensieri profondi e rinnovo.
Le piadine con esubero di lievito madre sono una deliziosa preparazione per riutilizzare il lievito madre in eccedenza non rinfrescato.
La raccolta delle mie preziose ricette per non sprecare nemmeno un grammo del mio lievito madre. L’esubero è l’eccesso di lievito che rimuovo prima del rinfresco e che riutilizzo per ricette che non richiedono una lunga lievitazione.
Ricetta grissini con lievito madre in esubero ricetta grissini con pasta madre in esubero semi misti e olio evo
Sono lontana da un po' di giorni dal blog. Le incombenze quotidiane ti assorbono spesso più di quanto vorresti e ti accorgi di avere sempre meno tempo da dedicare a te stessa e a quello che ti piace. In questo periodo stono costretta a sacrificare le due cose cui sono più legata : il blog e le mie belle e rilassanti camminate mattutine E' quasi strano dover ammettere che nella mia indole prevale sempre l'altruismo a discapito di quel sano egoismo che mai nella vita dovremmo farci mancare. Ma se è vero quel che ho scritto è anche vero che il senso del dovere e della collaborazione sono forti e radicati nel mio carattere e quando loro chiamano, Fernanda molla tutto ciò di cui ha bisogno per la sua serenità per rispondere al loro richiamo. Poi mi rendo conto di quanto questo influisca anche sul mio stato d'animo e il mio riposo notturno mancato ne sa qualcosa. Per fortuna tutto scorre e i periodi si alternano come i corsi e ricorsi storici nella vita di noi tutti Intendiamoci , nulla di brutto, anzi qualcosa di molto bello sta avvenendo nella nostra vita che porterà trasformazioni e crescita. Rubo tempo anche alla mia passione principale , dopo la famiglia, cioè la cucina. Ritaglio spazi rubati solo per il mio lievito madre che curo con costanza quale lui richiede. E il pane quotidiano, questo, non posso farmelo mancare. In questo periodo, in questi giorni che ci stanno avvicinando all'Avvento e alla conclusione di un anno volato via, che come sempre coronerà il suo trapasso con la festa più bella dell'anno, "vito" si sta preparando alle olimpiadi , alle panettoniadi a cui spero di poter partecipare con calma e successo. Quindi questo per un lievito madre significa rinfreschi quotidiani per renderlo più forte che mai in modo da poter domare tutti quegli ingredienti complessi che compongono la lista per un buon panettone. E in questo periodo nella mia cucina ricompaiono gli esuberi di lievito. Cosa sono? chi ama la lievitazione naturale li conosce bene: sono la parte di lievito madre che non viene rinfrescata e che di solito durante l'arco dell'anno io cestino senza pietà , poichè i mie rinfreschi del lievito ,in periodi normali, avviene all'incirca una volta a settimana. Ma adesso sto rinfrescando ogni giorno 30 gr. di lievito madre e quindi gli scarti sono fatti di lievito comunque fresco e profumato. Tenendone da parte per un paio di giorni le singole quantità le adopero per ricette che vengono catalogate sotto la voce "ricette con esubero". Non ho mai l'abitudine di usare esuberi vecchi di troppi giorni che con il loro sapore pungente, dovuto alla carenza di zuccheri e allo sviluppo di acido lattico e acetico da parte dei batteri che compongono il lievito, potrebbero attribuire al risultato finale un gusto sgradevole. Allora meglio sacrificare pochi grammi di lievito che rischiare di buttare un prodotto finito. Oggi dai miei esuberi è venuto fuori questo bel pane che vi racconterò raccomandandovelo. Ovviamente è possibile realizzarlo anche con lievito rinfrescato e raddoppiato. Ingredienti 250 gr. di farina 0 , 11 proteine 250 gr. di semola rimacinata 1 cucchiaino di malto 330 gr. di acqua a temperatura ambiente 100 gr. di esubero di lievito madre (70 gr. di lievito madre rinfrescato e raddoppiato) 12 gr. di sale fino miscelare le farine . Nella ciotola della impastatrice spezzettare il lievito madre , unire 150 gr. di acqua, le farine e il malto. Avviare a velocità minima e una volta inglobata l'acqua alle farine proseguire con i restanti 180 gr. di acqua, unendola poco per volta. Con l'ultima parte di acqua unire anche il sale. Aumentare ora la velocità e portare l'impasto a incordatura. L'impasto sarà pronto quando avrà un aspetto liscio, lucido, asciutto ed elastico. Spegnere la macchina, trasferire l'impasto sul piano di lavoro infarinato, coprire con una ciotola e lasciar riposare per 15 minuti. Trascorso il tempo, aiutarsi col tarocco, sollevare l'impasto, spolverare di nuovo il piano con un velo di farina e allargare l'impasto con le mani fino ad avere un rettangolo, quindi procedere con una serie di pieghe a tre Coprire e lasciar riposare per un'ora . Ripetere le pieghe e riporre , dopo aver formato una palla, l'impasto in una ciotola unta leggermente d'olio. Coprire con pellicola e lasciar riposare e lievitare tutta la notte, almeno 8 ore, fino a raddoppio. A raddoppio avvenuto, rovesciare l'impasto su piano, sarà ben teso e si allargherà poco. Senza sgonfiarlo eccessivamente arrotolarlo su se stesso formando la pagnotta, mettere a lievitare a 26-28 gradi in cestino coperto da canovaccio cosparso con abbondante farina o semola e con la chiusura del pane rivolta sopra. cospargere di farina, richiudere i lembi. Dopo due ore o tre al massimo il pane sarà pronto per la cottura. Accendere il forno a massimo con pentola d'acqua sul fondo, rovesciare il pane sulla leccarda coperta di carta forno, praticare i tagli e infornare a temperatura raggiunta. Dopo 10 minuti abbassare la temperatura del forno a 180° e dopo altri 15 minuti togliere la pentola di acqua e poggiare il pane direttamente sulla griglia del forno, eliminando leccarda e carta forno, proseguire fino a cottura del pane, ci vorranno circa 50 minuti. Gli ultimi 15 minuti avremo cura di porre un cucchiaio di legno fra lo sportello e il corpo del forno per favorire la fuoriuscita del vapore in eccesso. Volendo una crosta croccante, raccomando di lasciare la pagnotta in forno spento, magari in verticale per almeno 30 minuti, lasciando lo sportello a fessura. Raffreddare su gratella. COTTURA FORNETTO ESTENSE mettere la pentola fornetto sul fornello medio da 7 cm. di diametro. Porre sulla prima teglia in dotazione un pentolino d'acqua. Scaldare la pentola per 10 minuti quindi infornare il pane, rovesciato nella seconda teglia in dotazione, con fori chiusi. Dopo 40 minuti, togliere il vapore e se possibile anche il pane dalla teglia poggiandolo direttamente sulla gratella di separazione delle due teglie. Proseguire ora con fori aperti fino a cottura e colorazione del pane.
Le brioches con esubero di lievito madre sono dei soffici dolci lievitati ideali per la colazione, semplici da realizzare.
Ricetta semplice dei pangoccioli con il metodo del milk roux e esubero di lievito madre
La storia è sempre la stessa: quando hai più di un lievito madre, hai necessariamente dell’esubero. Io l’esubero non riesco proprio a buttarlo, mi si stringe il cuore. Per cui ho messo a punto una serie di ricette antispreco per utilizzarlo e dargli nuova vita! Alcune le trovate nel mio libro ACQUISTALO ….altre invece sono […]
La storia è sempre la stessa: quando hai più di un lievito madre, hai necessariamente dell’esubero. Io l’esubero non riesco proprio a buttarlo, mi si stringe il cuore. Per cui ho messo a punto una serie di ricette antispreco per utilizzarlo e dargli nuova vita! Alcune le trovate nel mio libro ACQUISTALO ….altre invece sono […]
Da quando ho la pasta madre, mi diletto a preparare tante ricette con lei , oggi ho preparato dei Pancakes con esubero di lievito madre . Di solito , nella ricetta originale si aggiunge poco lievit...
Taralli pugliesi con esubero di lievito madre con semi di finocchio, croccanti e friabili, sono ottimi come antipasto o come snack pomeridiano
La torta salata con esubero di lievito madre è farcita con verdura mista, mozzarella e pecorino grattugiato, racchiusa in sfoglie di pasta sottilissime.
Le piadine con esubero di lievito madre sono un ottimo modo per ridurre gli sprechi e mangiare un piatto sfizioso e sano, fatto in casa.
Pizza veloce con esubero di lievito madre
I "sourdough cookies" sono un modo per riciclare il lievito liquido avanzato dai rinfreschi aggiungendolo a qualche altra preparazione.
Ricette con esubero di pasta madre. Impariamo a non sprecare nulla in cucina, nemmeno l’esubero di pasta madre, cioè il lievito madre che abbiamo a disposizione in eccesso rispetto alle dosi richieste da una ricetta.